A quanti gradi si cuoce la crostata

A quanti gradi si cuoce la crostata

I trucchi su come cuocere una crostata in modo perfetto

Come promesso ecco qui tutti i suggerimenti per avere un cottura perfetta della crostata.

La cottura ha un ruolo fondamentale nelle preparazioni alimentari.

Sono tante le variabili che incidono sul risultato finale, dal metodo che sceglieremo, alla tecnica applicata, in particolare in pasticceria dalla tipologia del forno ( statico o termoventilato), alla temperatura.

Per le crostate è importante la cottura, è sempre difficile avere una cottura uniforme.

La cottura ottimale deve avvenire a 165 gradi centigradi in forno termoventilato.

In un primo momento la frolla comincerà a ritirasi in modo omogeneo, questo significa che l’umidità all’interno dell’impasto sta evaporando.

In un secondo momento cambierà l’aspetto e la colorazione dovuta dalla reazione di Maillard, che determina il tipico colore dorato, bruno e il gusto biscottato.

Nella reazione di Maillard, a temperature elevate sopra i 140 gradi centigradi, le molecole dei carboidrati e le proteine si legano e sviluppano quell’aroma tipico del biscottato.

Per una buona reazione di Maillard, la temperatura dovrebbe mantenersi tra i 140- 180 gradi centigradi e l’alimento deve essere in contatto con una superficie di acciaio inox.

Occorre distinguere poi la cottura in bianco da quella della pasta frolla già farcita. Non tutte le creme sono adatte a sopportare temperature elevate, in questo caso il guscio di frolla dovrà essere cotto senza farcia. Se fate un guscio di crostata per riempirla con creme, ricordatevi sempre di bancarellare il fondo con una forchetta per evitare deformazioni, inoltre copritela con una teglia oppure con un foglio di carta forno e versare sopra dei fagioli secchi, così evitiamo che la frolla si deformi.  I tempi di cottura sono abbastanza brevi circa 20-25 minuti.

Nel caso invece di pasta frolla già farcita i tempi di cottura si allungano, almeno 35-40 minuti.

Come ben sapete i tempi sono indicativi perchè ogni forno ha le proprie caratteristiche e chi meglio di voi a imparato a conoscerlo e sfruttarlo al meglio.

Ora che sapete qualche informazione più tecnica, potete verificare quando fate cuocere una frolla cosa succede.

Buona cottura!!!

  • La crostata
  • Cottura della crostata nel forno ventilato
  • Ricetta della crostata alla marmellata

A quanti gradi si cuoce la crostata

Risposta breve

La crostata va cotta in forno ventilato preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. La cottura in forno ventilato è particolarmente indicata per i dolci di pasta frolla: garantisce infatti un flusso di calore uniforme in tutto il forno e non secca eccessivamente la frolla.

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La crostata è un dolce a base di farina, burro, zucchero e uova, semplice e molto amato nelle case di tutto il mondo.
Composta da una base di pasta frolla, può essere ricoperta con confetture, crema spalmabile alla nocciola, crema pasticcera o frutta fresca, e rifinita con sottili strisce di pasta frolla che formano il classico decoro a losanghe.

Cottura della crostata nel forno ventilato

I dolci di pasta frolla vanno cotti in forno ventilato: questo tipo di cottura garantisce un flusso di calore uniforme in tutto il forno e non secca eccessivamente la frolla.
La crostata non fa eccezione. Cuoce in forno ventilato a 180°C per circa 30 minuti.
La pasta frolla per la crostata, non contenendo lievito ma solo un pizzico di bicarbonato, non necessita di cotture lente e delicate come i lievitati (ad esempio le torte soffici), e può quindi essere cotta nel forno ventilato.

Ricetta della crostata alla marmellata

Dosi per uno stampo di 26 cm di diametro:
300 g di farina 00
150 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo più un tuorlo
1 pizzico di bicarbonato
buccia di limone grattugiata
400 g di marmellata a piacere

La frolla si prepara innanzitutto disponendo la farina a fontana su un piano, e mettendo al centro lo zucchero, il burro freddo tagliato a tocchetti, le uova, la buccia grattugiata di un limone e un pizzico di bicarbonato.
Bisogna lavorare il tutto velocemente perché non si riscaldi troppo, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Poi avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e metterlo in frigo a rassodare per almeno mezz’ora.
A questo punto, si può togliere la pellicola e stendere la pasta frolla su un piano infarinato fino ad uno spessore di circa 3-4 mm
Con l’aiuto del mattarello infarinato, arrotolare la frolla e foderare uno stampo per crostate imburrato e infarinato. Ritagliare i bordi in eccesso, quindi aggiungere la marmellata preferita ricoprendo tutta la superficie.
Ritagliare delle striscioline di frolla di circa 1 cm e mezzo di larghezza e disporle diagonalmente sulla crostata, incrociandole per formare delle losanghe. Infine, con i rebbi della forchetta, sigillare bene i bordi delle striscioline alla frolla.
Infornare la crostata in forno ventilato preriscaldato a 180°C e farla cuocere per circa 30 minuti, controllando sempre che non si scurisca troppo. La crostata, anche se sembra ancora morbida quando viene estratta dal forno, a temperatura ambiente si rassoda ancora.

Consiglio: per una crostata più friabile, basta togliere dalle dosi indicate 50 grammi di farina 00 e aggiungere 30 grammi di maizena, togliere 50 grammi di zucchero e aumentare la quantità di burro di 20 grammi.

Come non far bollire la marmellata sulla crostata?

Secondo trucchetto: bucherello, con i rebbi di una forchetta, tutta la base e anche i bordi della crostata. Questo eviterà, o almeno ridurrà di molto, il formarsi delle bolle (qualcuna magari viene, ma non compromette il risultato finale).

Come lucidare una crostata con la marmellata?

Spennellare le strisce con un po' di latte così da ottenere un effetto più lucido a cottura ultimata. Cuocere la crostata con la marmellata in forno statico a 170° per 50/55 minuti, posizionandola sul ripiano più basso del forno (non sulla base del forno, eh!

Come fare le strisce per la crostata?

Se usate la pasta frolla, vi consiglio di non lavorare troppo l'impasto, in modo da non scaldarlo. Con un coltello o una rotella dentellata, create le vostre strisce di ca. 1 cm. Potete farlo a mano libera oppure utilizzando una striscia di cartone che vi permetterà di farle assolutamente identiche.

Quando mettere la crema pasticcera sulla crostata?

Cuocere per 20 minuti a 180°, sfornare e lasciar raffreddare. Nel frattempo lavare ed eventualmente sbucciare la frutta. Quando la base della crostata è fredda versare la crema pasticcera livellando se necessario.