Come si gioca a uno con le carte

In questa guida spieghiamo come si gioca a Uno e vediamo quali sono le regole da seguire.

Uno è un gioco di carte, semplice e intuitivo, al quale possono partecipare da due a dieci giocatori. Questi possono essere organizzati singolarmente, a coppie o in squadre. Si gioca a Uno con due mazzi, realizzati appositamente, e vince il primo che riesce a liberarsi di tutte le carte che ha in mano. Vediamo come si gioca a Uno.

Preparazione

Prima di iniziare a giocare bisogna nominare il mazziere. Per sceglierlo occorre che ogni giocatore peschi una carta dal mazzo e mostri a tutti il suo valore. Chi pesca la più alta farà da mazziere, ma solo per quel turno di gioco. Al turno successivo, infatti, cederà il testimone al giocatore alla sua sinistra.

Il gioco inizia con il mazziere che, dopo avere mescolato accuratamente i due mazzi, distribuisce sette carte ad ogni giocatore e mette le rimanenti sul tavolo, come mazzo a disposizione dei partecipanti. Da questo mazzo, infatti, ogni giocatore pescherà all’occorrenza le carte che gli spettano. Intanto il mazziere, dopo avere appoggiato il mazzo sul tavolo, solleva la prima carta e gliela appoggia accanto, lasciando visibile la sua figura. Questa carta serve a dare il via a quel cumulo che, durante lo svolgersi del gioco, formerà il mazzo degli scarti.

Lo scarto delle carte a Uno segue delle regole che differiscono a seconda dei casi. Si gioca in modo diverso, infatti, nel caso in cui si tratti di liberarsi di una carta normale oppure di una appartenente al gruppo delle speciali. Vediamo quali sono le differenze tra i due gruppi e le relative regole di scarto.
Le carte normali a Uno sono numerate da 0 a 9 ed hanno un fondo cromatico basato su quattro colori differenti, il rosso, il giallo, il blu e il verde. Ognuna di esse può essere scartata solo se la carta che stabilisce il gioco, e cioè quella che si vede in cima al mazzo degli scarti, ha lo stesso numero oppure lo stesso colore. Quindi puoi scartare un 4 solo su un 4, anche se è di un colore differente, oppure mettere una carta rossa su un’altra sempre di colore rosso.
Può capitare però che ad aprire il gioco sia una carta speciale. In questo caso le regole di apertura cambiano in funzione della carta. Vediamo quali sono queste regole di apertura e poi come comportarsi nella prosecuzione del gioco. Iniziamo con l’identificare le carte speciali.
Le carte speciali sono 5. C’è il Jolly+4, il Jolly, il Pesca+2, il Cambio Giro e il Salta il Turno. Ora vediamo come aprire se esce una di queste carte.
-Jolly+4
Quando si inizia a giocare ad Uno, se la prima carta ad uscire è un Jolly+4 bisogna rimetterla nel mazzo e girare la successiva.
-Jolly
Se invece appare un Jolly la mossa tocca al primo giocatore, cioè quello a sinistra del mazziere, che deve stabilire un colore, dichiararlo e fare la sua mossa di scarto.
-Pesca+2
Quando esce il Pesca+2 il giocatore a sinistra del mazziere deve pescare due carte e saltare il suo turno di gioco. Quindi perde la possibilità di scartare e vede aumentare il numero delle carte che ha in mano.
-Cambio Giro
La carta Cambio Giro, quando esce in prima battuta, conferisce al mazziere il compito di iniziare il gioco e contemporaneamente ne cambia il verso, trasformandolo da orario, da sinistra verso destra, in senso antiorario, da destra verso sinistra. Quindi il secondo a giocare sarà quello seduto alla destra del mazziere, seguito via via dai giocatori alla sua destra.
-Salta il Turno
Quando la prima carta ad uscire è Salta il Turno, il giocatore che inizierà il gioco non è il primo alla sinistra del mazziere che, appunto, salta il turno, ma il secondo, cioè quello alla sua sinistra.

A Uno puoi scartare una sola carta a giro. Quando succede che non puoi scartare una carta, allora devi prenderne una dal mazzo. Se è valida la puoi scartare, in caso contrario la devi tenere in mano insieme alle altre e passare la mano al giocatore successivo. Ora vediamo cosa fare se esce una carta speciale durante il gioco.
Le carte speciali hanno un colore, ma al posto del numero hanno un simbolo. Risulta essere possibile scartare una carta speciale su un’altra carta speciale che ha lo stesso simbolo oppure su qualsiasi carta che ha lo stesso colore. Scartare una carta speciale ovviamente condizionerà le mosse di chi dovrà proseguire il gioco. Vediamo come.
-Pesca+2
Questa carta obbliga il giocatore successivo a prendere due carte e saltare il turno.
-Cambia giro
Quando c’è Cambia Giro in cima al mazzo si inverte il verso del gioco, rispetto a quello attualmente seguito. Quindi se è orario diventa antiorario e viceversa.
-Salta il turno
Questa carta obbliga il giocatore seguente a passare la mano a quello dopo di lui, senza scartare.
-Jolly
Si può scartare un Jolly indipendentemente dall’ultima carta scartata e contemporaneamente va dichiarato un colore. Questo colore condizionerà il gioco del concorrente successivo, che sarà obbligato a scartare una carta dello stesso colore.
-Jolly+4
Si può giocare il Jolly+4 solo se non si hanno in mano carte del colore dell’ultima scartata, perché in questo caso si è obbligati a giocare quella. Chi scarta un Jolly+4 deve anche dichiarare un colore, che determinerà la scelta del secondo giocatore, cioè quello che sta accanto al successivo. Questa carta, infatti, costringe chi segue a prelevare 4 carte e a saltare il turno.

Chiusura a Uno
Chi rimane con due sole carte e sta per scartare la penultima deve dire Uno ad alta voce, per dichiarare che sta per chiudere. Se non lo fa e qualcuno lo contesta deve pescare due carte. Quando un giocatore chiude si contano i punti. Se chiude con un Jolly+4 o un Pesca 2, obbliga comunque il giocatore che segue a prendere le due o quattro carte, che gli sarebbero toccate se il gioco continuava. Se si esaurisce il mazzo prima della chiusura, allora si utilizzano al suo posto le carte scartate, dopo averle mescolate. L’ultima carta scartata però va comunque lasciata scoperta, per continuare a giocare. Alla chiusura saranno le carte rimaste in mano ai giocatori a determinare il punteggio del vincitore di quella mano. Il primo che, dopo una serie di mani, raggiunge o supera i 500 punti, vince la partita. Per il conto dei punti considera che le carte normali valgono il punteggio nominale, quelle speciali invece valgono 20 punti ciascuna e i Jolly che ne valgono 50.

Penalità a Uno
Chi sbaglia a giocare una carta deve pescarne altre 4. Lo stesso pegno paga chi, durante il gioco, suggerisce la mossa ad un altro giocatore. Chi gioca il Jolly+4 e ha in mano una carta del colore giusto, viene punito e preleva 4 carte. Il baro può essere scoperto se il giocatore successivo gli chiede di scoprire le carte. Se lo sfidante ha ragione allora chi ha barato dovrà ritirare il Jolli+4, giocare la carta corretta e prelevare 4 carte dal mazzo. Se invece lo sfidante perde, per lui le carte da pescare diventano sei e salta un turno di gioco.

Quante carte si danno a UNO in due?

C'è chi cambia il numero di carte da dare ad ogni giocatore in base al numero dei partecipanti. Non è così. Ognuno deve ricevere sempre 7 carte. Il numero di giocatori consigliato varia invece da 2 a 10.

Quante sono le carte per giocare a UNO?

Il numero di carte con cui giocare a UNO è 108, nei mazzi più recenti se ne trovano 112 ma 4 sono bianche e possono essere utilizzate per sostituire le carte del mazzo che vengono perse.

Come funzionano le carte speciali di UNO?

Le carte speciali sono contraddistinte dal colore e da un simbolo. E possibile scartare una di queste carte se il suo colore o il suo simbolo corrispondono al colore o al simbolo dell'ultima carta scartata.

Come funziona il +4 a UNO?

La regola ufficiale Dopo decenni di partite, l'account ufficiale di "Uno" ha pubblicato questo tweet: "Se qualcuno cala una carta "+4", devi pescarne 4 e passare il turno. Non puoi calare "+2" per far sì che il giocatore successivo peschi sei carte".