Con quante carte si gioca a scala 40

Con quante carte si gioca a scala 40

La scala quaranta è un gioco di carte molto diffuso che viene giocato spesso in veri e proprio tornei o anche solamente come passatempo da grandi e piccini.

Giocatori

Il numero di giocatori consigliato è dai 2 ai 5 giocatori ma volendo anche di più.

Mazzo

Si usano due mazzi da 52 carte compresi i 4 jolly. Le carte hanno i seguenti valori :

  • Figure: 10 punti;
  • Asso: 11 punti (oppure 1 punto, se usato in Combinazioni A-2-3 o se è l'unica carta in mano);
  • Jolly: 25 punti in mano oppure il valore della carta che sostituisce, se usato nei Giochi.

Regole

Il mazziere distribuisce in senso orario,una alla volta, 13 carte coperte. Le rimanenti vengono poste al centro del tavolo e ne viene scoperta una. I giocatori sono chiamati a turno a pescare una carta dal mazzo posto al centro del tavolo e dispongono di tre possibilità:

  • mettere la carta al centro del proprio mazzo per creare combinazioni
  • calare le carte in mano che hanno un valore totale di almeno 40 punti (ad esempio un tris di assi e uno di tre o 4 re ecc).
  • scartare la carta pescata.

Le prime due operazioni possono essere eseguite in qualsiasi ordine; lo scarto indica che il giocatore ha deciso di terminare il proprio turno. Il giocatore che cala combinazioni per un totale di 40 punti si dice che ha aperto il gioco. Da questo momento può attaccare carte della sua mano alle combinazioni poste sul tavolo dagli altri giocatori, sostituire un jolly posto sul tavolo da un avversario in una combinazione con la carta mancante (prendendo quest'ultima nel suo mazzo) e pescare l'ultima carta scartata. l giocatore che, dopo aver scartato una carta valida, rimane senza carte, si dice che ha chiuso. Un giocatore può anche chiudere calando tutte le carte (senza aprire il gioco) ; in questo caso si dice che ha chiuso in mano. Alla chiusura i giocatori che non hanno chiuso contano i punti delle carte che hanno ancora in mano e se restano con tutte le carte pagano 100 punti, quindi li sommano al loro punteggio precedente. Se la partita non è finita, si procede ad una nuova mano. In alcune varianti i punti della chiusura in mano valgono doppio.

Punteggio

Si stabilisce un punteggio di uscita all'inizio della partita che è solitamente di 301 punti (sono però ammessi anche 101, 151 e 201).

Scopo

Lo scopo del gioco è chiudere il maggior numero di volte possibile eliminando gli avversari. Colui che rimane da solo in gioco è il vincitore.

Storia

La scala 40 è un gioco che si diffuse nei prima anni 20 prendendo lentamente il posto del ramino gioco molto simile anche nelle regole. Ora però è considerata un gioco a sé stante e spesso si organizzano tornei nazionali ed internazionali.

Le carte francesi sono tradizionalmente il modo migliore per organizzare bei giochi di gruppo. Tutti le conoscono e le hanno usate almeno una volta, e si possono usare per titoli davvero semplici e molto coinvolgenti, alla portata di chiunque.

Tra questi c'è la celebre Scala 40, una sorta di variante più facile del Burraco (anche se hanno origini diverse). Da anni questo titolo spopola nelle vacanze estive e invernali, sia di fronte a un bel gelato che a una bibita calda a Natale.

E se c'è qualcuno alla tavolata che non ci sa ancora giocare, ecco le regole di Scala 40 spiegate semplici: bastano pochi minuti per imparare e padroneggiare questo divertente gioco di carte.

Obiettivo di Scala 40, giocatori e organizzazione del tavolo

La Scala 40 è uno dei titoli francesi più adatti ai gruppetti di amici non eccessivamente numerosi. In teoria possono giocare da 2 a 6 persone, ma risulta molto più divertente con almeno 4 partecipanti.

L'obiettivo è comune a quello di molti altri giochi di carte, anche più moderni, come si può vedere dalle regole di UNO. Bisogna infatti rimanere senza nessuna carta in mano, per vincere il round e accumulare penalità nei punteggi degli altri in base alle carte rimaste nelle loro mani.

Intuitivamente, perciò, quanto prima un giocatore riuscirà a finire tutte le carte nella propria mano, quante più carte ci saranno ancora in giro nelle mani degli altri. E quindi le loro penalità aumenteranno, incrementando le possibilità di vittoria di chi si è aggiudicato il round.

Per organizzare una partita di Scala 40 servono due mazzi identici di carte francesi, includendo anche i quattro Jolly, per un totale di 108 carte. I mazzi vanno mescolati insieme e devono avere lo stesso dorso, per non consentire alcuna distinzione o calcolo delle carte già uscite e quelle rimanenti. Ogni carta, si può intuire, sarà quindi presente in doppia copia (eccetto i Jolly che sono 4).

All'inizio della partita, ogni giocatore riceve 13 carte in mano. Si scopre la prima carta del mazzo di pesca (che è coperto), per formare l'inizio del mazzo degli scarti (che è scoperto). La sfida può avere inizio, avvicendandosi a turno in senso orario.

Il turno di Scala 40: come si giocano le carte e le combinazioni

Si gioca a turni, uno alla volta, e solo il giocatore di turno può fare mosse. Il turno inizia e finisce sempre allo stesso modo:

  • all'inizio, il giocatore deve pescare una nuova carta (di solito dal mazzo di pesca, ma c'è un'eccezione che vedremo dopo), e aggiungerla alla sua mano;
  • alla fine, deve scartare una carta nel mazzo degli scarti.

Nel mezzo si realizza il cuore di questo gioco: calare carte sul tavolo, quante più si riesce alla volta, per liberarsene. Ci sono due modi per calare carte sul tavolo:

  • comporre delle combinazioni previste dalle regole;
  • aggiungere una o più proprie carte alle combinazioni già presenti sul tavolo (ma si può fare solo dopo aver effettuato una mossa di apertura).

Le combinazioni che si possono calare dalla mano sono le scale (almeno 3 carte con numero successivo l'una all'altra) e le carte uguali (almeno 3 carte con lo stesso numero o simbolo, ma mai due carte perfettamente identiche).

A inizio partita, i giocatori tendono ad accumulare sempre le proprie 13 carte, pescando e scartando nel tentativo di ottenere in mano abbastanza combinazioni da effettuare una mossa di apertura.

Si possono iniziare a calare carte sul tavolo, infatti, solo se si riesce ad “aprire”: significa che la somma di tutte le carte calate insieme deve totalizzare almeno 40 punti (le figure valgono 10, l'asso vale 1 o 11 a seconda di dove venga giocato). I jolly possono assumere l'identità di qualsiasi carta, a patto che il giocatore dichiari la carta simboleggiata.

Scala 40 dopo che si è aperto: mosse aggiuntive e fine del gioco

Quando un giocatore ha già aperto, in ogni turno suo turno può calare delle combinazioni aggiuntive di qualsiasi valore egli voglia, senza limiti numerici; ha inoltre accesso a delle tecniche di gioco aggiuntive, che velocizzano la fine del gioco.

Può per esempio aggiungere carte idonee a unirsi a ogni combinazione già sul tavolo, anche quelle degli altri giocatori. Se qualcuno avesse giocato una scala 6-7-8, per esempio, potrebbe unirvi il suo 5 o il suo 9.

Può anche prendere Jolly dal tavolo se li sostituisce con la carta che il Jolly rappresentava. In tal modo, può conservare o usare il Jolly appena preso per favorire le sue altre combinazioni. E infine, a inizio turno può decidere di pescare la carta in cima al mazzo degli scarti (che è visibile), invece che quella in cima al mazzo di pesca, se gli è congeniale per avanzare nel gioco.

Il round termina quando un giocatore riesce a chiudere, cioè a finire il proprio turno scartando l'ultimissima carta rimasta in mano. Attenzione: scartare è obbligatorio, quindi non è consentito finire tutte le proprie carte prima di poter scartare l'ultima! In rari casi un giocatore può aprire e chiudere nella stessa mano; è una mossa rischiosa (perché si attende molto prima di farla), ma consentita e potente, che darà indubbiamente agli altri delle elevate penalità.

Quando il round termina, gli altri giocatori sommano i punteggi delle carte rimaste nelle proprie mani (qui l'Asso vale sempre 11 e il Jolly 25). Questa somma diventa una penalità, e un giocatore viene eliminato dal tavolo quando raggiunge 150 punti di penalità.

Gli altri continuano a giocare finché non ne rimane uno solo, ma in realtà, ogni tavolo di gioco può decidere di giocare con regole diverse; ad esempio, si può organizzare che quando qualcuno raggiunge 150 penalità, chi ha il punteggio più basso tra gli altri è nominato vincitore. In tal modo nessuno verrà escluso dalle partite.

Con regole così semplici e coinvolgenti, non c'è alcuna sorpresa nel sapere che Scala 40 sia tra i più popolari giochi di carte francesi anche nel nostro paese.

Quante carte in mano a Scala 40?

Scala 40
Azzardo
Mazzo
2 mazzi di 54 carte francesi, quindi 108 di cui 4 Jolly
Gerarchia semi
No
Gerarchia carte
K, Q, J, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, A (quest'ultimo dipende dalla posizione in cui viene messo)
Scala 40 - Wikipediait.wikipedia.org › wiki › Scala_40null

Quante carte si danno per giocare a scala reale?

Si dovrà realizzare un programma che simuli il gioco della Scala reale tra due giocatori (in modo facilitato). Quindi per ogni colore si avranno due carte 1, due carte 2, ..., due carte 10. Il gioco inizia mescolando le carte e distribuendone 11 a ogni giocatore.

Che carte ci vogliono per giocare a Scala 40?

Per giocare a Scala 40 si usano due mazzi di carte francesi da 54 ciascuno, per un totale di 108 carte. Il numero dei giocatori può variare da 2 fino a 6. Ognuno gioca individualmente di solito; solo quando si è in 4 giocatori al tavolo allora si può giocare in due coppie da 2.