Quando si potano le piante di prugne

  • Potatura del prugno: le diverse tipologie
  • Quando potare il prugno
  • Come potare il prugno e a cosa fare attenzione

Nel tuo giardino hai degli alberi da frutta tra cui un prugno, detto anche susino, e non sai bene come prendertene cura? Sebbene si tratti di una pianta rustica e resistente e di facile coltivazione, come tutti gli alberi da frutta, anche il prugno, ha bisogno di essere potato una volta all’anno sia per sistemare la struttura della pianta ma anche per rinforzare la produzione e fare in modo che i frutti siano abbondanti e sani.

Proprio per questo ci sono delle linee guida da seguire che si differenziano in base al tipo di cultivar di appartenenza della pianta e al risultato che si vuole ottenere, se concentrarsi con tagli che puntano a sistemare la struttura dell’albero o a favorire la produzione.

Ecco allora che nella nostra guida ti spieghiamo quando e come potare prugno per far crescere la pianta bella, forte e ricca di frutti.

Potatura del prugno: le diverse tipologie

Quando si potano le piante di prugne

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Effettuare la potatura del prugno o susino non è difficile ma richiede molte conoscenze e la messa in campo di diverse azioni in base al risultato che si vuole ottenere. Se nel tuo giardino hai un albero giovane, con pochi anni di vita e dunque che non ha portato ancora frutti, è necessario eseguire una potatura che punti a creare una chioma armoniosa. Ecco perché devi recidere la pianta innestata a 80-90 centimetri di altezza, lasciando crescere i rami laterali.

Se l’albero, invece, è già maturo, come e quando potare il susino? Dipende dal tipo di cultivar. Se si tratta di susino europeo, quello che produce le prugne (di forma ovale), i tagli dovranno eliminare i rami meno produttivi che, di solito, sono quelli più sottili e lunghi, molto giovani.

Se in giardino hai invece un prugno cino giapponese, che produce le susine (di forma tonda) è bene effettuare una potatura che intervenga sia sulla vegetazione che sulla produzione, con tagli a metà tra i due aspetti evitando che la pianta si sviluppi in altezza.

Infine, i tagli sulle piante che stanno invecchiando. La potatura degli alberi che regalano la prugna gialla o la susina scura che sono poco produttivi serve proprio per stimolare la crescita di nuovi frutti e dunque la produzione di nuovi getti. Come? Eliminando i rami vecchi e sfoltendo la chioma.

Quando potare il prugno

Quando si potano le piante di prugne

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Dopo aver capito che tipo di potatura eseguire in base alla pianta e al periodo della crescita in cui si trova, ti starai sicuramente chiedendo quale sia il periodo migliore per fare tutto questo.

Quando potare il prugno? Per effettuare dei tagli verdi che servono per sistemare l’assetto dell’albero, il periodo migliore è in estate agendo anche in base al clima della zona dove il susino si trova, orientativamente tra giungo e luglio.

Dopo il raccolto, invece, si procede con la potatura invernale del prugno selvatico e di tutte le altre specie. Si può partire da ottobre fino a febbraio, evitando i momenti di maggiore freddo ed umidità.

Come potare il prugno e a cosa fare attenzione

Potare un prugno è un’operazione molto delicata in quanto devi ricordare che tagliando i rami stai effettuando una ferita alla pianta. Ecco perché per eseguire questa operazione devi usare attrezzi che siano puliti, disinfettati ed affilati per eseguire un taglio netto e preciso. Queste accortezze permettono di tutelare la pianta e non esporla all’attacco di patogeni e all’insorgere di malattie che potrebbero poi comprometterne la stabilità.

Allo stesso tempo è necessario saper riconoscere i tempi giusti per ogni tipo di potatura in base alla fase della vita in si trova la pianta. Insomma non ci si può improvvisare, sia per il prugno che per tutti gli altri alberi.

Ecco perché per la potatura delle piante e degli alberi del tuo giardino, il consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto, un professionista qualificato che sa come e quando agire sulle piante.

La scelta migliore è affidarsi ad un giardiniere professionista che saprà consigliarti sugli interventi necessari da fare lavorando in modo attento ed accurato sulle piante. Su PagineGialle Casa puoi contattare i migliori che operano nella tua zona, fare le tue richieste e ricevere online fino a cinque preventivi personalizzati da valutare senza impegno.

Domande frequenti: Come potare il prugno? Dipende dal tipo di pianta che si ha davanti. Si tagliano i rami secchi e vecchi per curare la chioma di una pianta che sta invecchiando. Per favorire la produzione di una matura si eliminano quelli meno produttivi, i sottili e lunghi, molto giovani. Quando si pota il prugno? Per sistemare la struttura dell’albero il periodo giusto è in estate, tra giungo e luglio. A fine raccolto, invece, da ottobre fino a novembre, evitando il maggiore freddo, si procede con i tagli dedicati ad aumentare la produzione. Perché affidarsi a un esperto per potare il prugno? Perché si tratta di un’operazione delicata che non può essere guidata dall’improvvisazione. Per favorire lo sviluppo della pianta bisogna riconoscere i tempi giusti e applicare le tecniche adatte in base alla fase di vita in cui si trovano.

Quando potare l'albero di prugne?

Il momento migliore per la potatura del prugno è all'inizio della primavera o a metà estate. Idealmente, dovresti potare gli alberi giovani di susino in primavera e quelli più vecchi e ben piantati a metà estate.

Quando e come si pota un susino?

La potatura di allevamento viene eseguita quando il susino non è ancora entrato nello stadio produttivo, e solo dopo che è stato messo a dimora. La recisione viene poi fatta procedendo con la cimatura dell'astone a circa 80 o 90 centimetri di altezza, lasciando poi i rami più resistenti e robusti.

Quali sono i rami fruttiferi del susino?

Il susino fruttifica su tre tipi di rami: i rami misti, i brindilli e i dardi fioriferi (mazzetti di maggio).

Come si pota la pianta delle prugne?

Passaggi.
Pota l'albero quando è inattivo. ... .
Dopo che lo pianti, taglia l'albero quando è ancora giovane. ... .
Crea un ponteggio a spirale. ... .
Durante i primi due anni di vita degli alberi, potali solo quando non sono attivi, lasciando il ponteggio ad un'altezza di circa 25 cm. ... .
Continua a potare il tronco..