Quando prende un notaio per acquisto casa

Le spese notarili acquisto prima casa sono fra quelle spese che si devono considerare e sapere, quando decidiamo di comprare casa e di accedere ad un mutuo per acquistare l’immobile che adibiremo a dimora principale.

Le spese notarili per acquisto prima casa comprendono diversi elementi tra cui il costo del notaio.

Molto spesso si tende a fare confusione o non si conoscono affatto o del tutto quali siano le spese notarili.

Per questo motivo abbiamo pensato di creare questa guida!

Cosa fa il notaio quando si compra casa

Bisogna ricordare che il compito del notaio è molto importante quando acquistiamo un immobile.

Questo professionista agisce in qualità di pubblico ufficiale della Repubblica Italiana.

Ha il compito di effettuare delle verifiche preliminari.

La maggior parte delle persone pensa che il costo del notaio sia eccessivo. Molto probabilmente è vero.

Ma in pochi sono a conoscenza di cosa fa esattamente il notaio e di quanto siano importanti le sue verifiche.

Per fornirti informazioni complete partiamo dunque proprio da qui indicandoti le verifiche che farà il notaio sull’immobile.

1. Verifica che l’immobile sia libero da ipoteche

In particolare il notaio deve verificare che l’immobile sia libero da ipoteche.

Infatti, quando chiediamo il mutuo ad una banca, quest’ultima richiede l’iscrizione dell’ipoteca sull’immobile che dobbiamo acquistare.

È questa una condizione indispensabile per ottenere il prestito, infatti, se sono presenti dei vincoli particolari, la banca potrebbe non avere la possibilità di iscrivere l’ipoteca e quindi non ci concederà la cifra che abbiamo richiesto.

2. Controlla tutte le informazioni che interessano gli ultimi 20 anni dell’immobile che vuoi comprare

Il notaio effettua le verifiche che riguardano gli ultimi 20 anni.

Accede ai registri immobiliari, in modo da verificare che l’immobile sia stato accatastato e che non siano stati commessi abusi edilizi.

In particolare il notaio si occupa delle questioni legali che riguardano l’immobile, come la suddivisione della proprietà, l’usufrutto, la comunione e la separazione dei beni.

3. Controlla tutta la documentazione edilizia e urbanistica

Poi si occupa delle questioni fiscali, come le agevolazioni per l’acquisto della prima casa, e delle questioni urbanistiche, che consistono nel controllo di tutta la documentazione edilizia e urbanistica.

Il notaio verifica che la casa in vendita appartenga completamente al venditore, per escludere la presenza di diritti di altre persone o di comproprietari.

È il garante del fatto che la compravendita avvenga in modo trasparente e corretto. Analizza le visure catastali, consulta i registri ipotecari e si accerta che il prezzo di vendita sia conforme alle regole del mercato immobiliare.

4. Verifica che il contratto del mutuo sia a norma

Nel caso in cui abbiamo chiesto un mutuo per l’acquisto della prima casa, le spese notarili comprendono anche l’intervento del professionista nella stipula del mutuo.

Verifica che il contratto di mutuo sia a norma di legge e che entrambe le parti siano d’accordo su tutte le clausole inserite.

Il contratto del mutuo, dal momento in cui il notaio lo rende ufficiale, entra in vigore e quindi l’acquirente è obbligato a pagare tutte le rate che sono state stabilite con la banca mediante l’atto ufficiale accertato dal notaio.

Quanto costa un notaio per l’acquisto della prima casa?

Per sapere a quanto ammonta il compenso da dare al notaio nel caso di un atto di compravendita, dobbiamo considerare diverse variabili.

Innanzitutto la parcella può variare in base alla città di riferimento, alla notorietà del professionista e al numero dei suoi clienti.

Le spese notarili variano anche in base al mercato, al valore della casa e al numero dei proprietari.

Il compenso del notaio potrà dunque variare ma sarà compreso tra un minimo e un massimo secondo le tariffe ministeriali vigenti che a loro volta tengono conto dei criteri che vengono deliberati dai vari Consigli Notarili Distrettuali.

Precisiamo che gli importi minimi e massimi non sono da considerare in termini assoluti, ma specificano l’ammontare che spetterebbe al notaio. Tuttavia occorre considerare che se le verifiche compiute dal notaio dovessero risultare complesse e complicate l’onorario potrebbe aumentare.

Tabella costo notaio prima casa

In questa prima tabella viene messo in evidenza l’importo minimo e massimo nel caso dell’acquisto di una prima casa. Una sorta di “listino prezzi notaio” che ti permetterà di farti un’idea molto chiara.

Ti ricordiamo che nel calcolo del costo del notaio per l’acquisto della prima casa gioca sicuramente un ruolo rilevante il prezzo di acquisto dell’immobile.

Tabella costo notaio prima casa con mutuo

Indichiamo adesso quale sarebbe l’onorario del notaio nel caso in cui venga richiesto il mutuo.

Questo atto è da considerarsi come aggiuntivo al costo impiegato per l’atto di acquisto della casa.

Indichiamo dunque quali sono i compensi minimi e massimi per il solo atto di mutuo.

Se vuoi capire come chiedere un preventivo ad un notaio e quanti preventivi chiedere ti consigliamo di leggere questa guida nella quale troverai tutte le informazioni che devi assolutamente sapere.

Come calcolare le imposte per l’acquisto prima casa

Adesso che ti abbiamo indicato quali sono i compensi minimi e massimi del notaio nel caso di acquisto prima casa con e senza mutuo vogliamo fare un esempio pratico che renda meglio l’idea e che possa dunque permetterti da fare i calcoli anche da solo.

Dati Immobile

Costo Immobile: 100.000 Euro

Rendita Catastale: 498,20

Richesta Mutuo: 80.000

Calcolo Spese Notarili Comprensive del Costo del Notaio

Segui i nostri passaggi e potrai fare il calcolo con dati del tuo immobile.

• Imposta di Registro: 1150,842 Per arrivare a questo calcolo abbiamo eseguito la seguente operazione: 498,20 X 115,5 X 0,02
• Imposta Ipotecaria: 50 Euro
• Imposta Catastale: 50 Euro
• Spese notaio + Atto Mutuo: 4400 euro circa (noi abbiamo tenuto conto dei compensi massimi)
• Imposta sostitutiva per sottoscrivere mutuo prima casa: 200 euro ossia lo 0.25% di 80.000 euro
• Istruttoria Mutuo: 700 Euro
• Perizia Mutuo: 250 Euro
• TOTALE: 6800 Euro

Detrazioni e agevolazioni sulle spese notarili

Esistono delle detrazioni sulle spese notarili per l’acquisto della prima casa. Si tratta di una possibilità molto importante che bisogna tenere in considerazione.

Infatti le spese notarili sono detraibili dall’Irpef nel modello 730.

È proprio l’Agenzia delle Entrate a chiarire che le spese notarili detraibili includono sia la parcella del notaio per stipulare il contratto di mutuo sia le spese che il notaio sostiene per conto del cliente, come ad esempio l’iscrizione dell’ipoteca.

Il notaio rilascia una fattura in cui indica chiaramente tutte le voci a cui si riferiscono le spese.

La detrazione delle spese notarili per l’acquisto della prima casa si riferisce anche nella misura del 19% alle spese sostenute per stipulare il contratto di compravendita.

Quindi rientrano nella possibilità di ottenere le agevolazioni fiscali le spese che prevedono gli istituti che forniscono attività di intermediazione, gli oneri fiscali, l’eventuale penalità quando si ha a che fare con un’anticipata estinzione del mutuo, le spese di istruttoria e quelle sulla perizia tecnica eseguita sull’immobile.

Come scegliere il notaio?

Scegliere il notaio non è per niente banale.

E’ necessario prestare attenzione ad alcuni fattori che non si possono assolutamente sottovalutare.

Basta dunque sapere quali sono. Proprio per questo motivo abbiamo preparato una guida che ti consigliamo di leggere: Come Scegliere il Notaio: 5 Elementi Fondamentali per Scegliere il Notaio Giusto! 

Quanto costa il notaio per acquisto prima casa 2022?

Come si calcola la parcella del notaio per acquisto casa?

Come si calcola il costo del notaio?

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