Cosa fare in caso di abbassamento di voce

Quando si è malati, niente è più forte della voglia di guarire.
Jean Giono

I cantanti lo sanno bene: la perdita totale della voce, la voce bassa, l’infiammazione della gola o della laringe, la laringite cronica, l’affaticamento delle corde vocali, la tosse e il più banale mal di gola sono quanto di peggio possa accadere quando si lavora con la propria voce.

Anche tra i nostri insegnanti, i cantanti sono moltissimi, e molti di loro hanno incontrato le difficoltà elencate qui sopra e sono riusciti a superare questo scoglio. I professori di canto e i cantanti sono infatti, come tutti gli insegnanti e più di tutti gli insegnanti, impegnati a parlare per ore tutti i giorni, e quindi molto sensibili ai problemi di voce.

Ecco quindi una mini guida per prenderti cura della tua voce!

Cosa fare in caso di abbassamento di voce

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Esistono sistemi per far tornare la voce?

Utilizzare la tua voce in modo sregolato può causarti dei gravi problemi, permanenti o meno, alle corde vocali, alla regione della faringe e della laringe.

Eh già: come avrai modo di scoprirlo durante le tue lezioni di canto, la voce è uno strumento di musica a corde che deve essere curato nel dettaglio, perché cantare senza tecnica vocale è un rischio per la voce.

Cosa fare in caso di abbassamento di voce
Nelle stagioni più fredde ricorda di coprire sempre bene l'area del collo per evitare di esporla a danni di breve o di lunga durata

L’affaticamento vocale ha come conseguenza, spesso, la perdita della voce o l’acquisizione di un timbro roco; accade, in particolare, quando il cantante non ha una tecnica vocale corretta.

L’affaticamento è uno dei rischi maggiori di modifica della voce per il cantante principiante, perché addotta un cattivo atteggiamento fonatorio, mette sotto sforzo eccessivo la propria voce, causando un affaticamento vocale; il tutto senza rendersene conto.

La vibrazione delle corde vocali è resa allora più difficile e se non fai riposare la voce, dei noduli e dei polipi possono apparire sulla corda vocale destra o sinistra.

Questo è il primo sintomo della laringite cronica, che deriva da un’infiammazione delle corde vocali stesse. Anziché continuare a cantare, sarà allora necessario adottare una rieducazione ortofonica, dei corsi di canto e /o una visita presso un foniatra o uno specialista in otorinolaringoiatria.

Una lesione non trattata può provocare quello che si chiama disfonia: un’irritazione generalizzate delle mucose, inizialmente benigna, che potrebbe dare dei problemi di fonazione molto più gravi nel tempo.

L’alterazione della voce può essere causata da molteplici fattori:

  • Lo stile di vita: tabagismo, consumo elevato di caffè, alcol, droghe, mancanza di sonno, stress, cattiva respirazione, cattiva postura corporale, mancanza di idratazione, …;
  • Gli scarti di temperatura: proteggiti dai colpi di freddo con una sciarpa, consuma del miele, delle caramelle all’eucalipto e profuma l’ambiente in cui vivi con olio essenziale di timo, durante l’inverno; nella mezza stagione usa regolarmente un foulard;
  • Un consumo eccessivo di antibiotici o di medicinali, che possono avere l’infiammazione come effetto indesiderato;
  • Le allergie legate all’inquinamento o al polline;
  • Le crisi di asma;
  • I problemi di respirazione (infezioni polmonari, bronchite, infezioni batteriche o virali dei polmoni, …);
  • Reflusso gastro esofageo;
  • Un rionfiamento della gola, ecc.

A volte, lo stesso ritmo di vita sfrenato dei cantanti può essere all’origine di problemi alla voce, di afonia o disfonia: le tournée, le interviste, la mancanza di riposo mettono l’artista in un circolo vizioso, che aggrava la salute dei muscoli vocali.

Ecco alcuni consigli ulteriori:

A volte, lo stesso ritmo di vita sfrenato dei cantanti può essere all’origine di problemi alla voce, di afonia o disfonia: le tournée, le interviste, la mancanza di riposo mettono l’artista in un circolo vizioso, che aggrava la salute dei muscoli vocali.

Dieci rimedi efficaci  per far tornare la voce

Allora, come prenderti cura della tua voce, se sei un cantante? Esistono diversi rimedi, molti dei quali naturali e rispettosi verso il tuo corpo e verso l'ambiente, che ti permetteranno di recuperare la tua voce alla sua piena potenza in men che non si dica.

Cosa fare in caso di abbassamento di voce
Prima di ricorrere a medicinali e farmaci, ricorda sempre di provare con i rimedi naturali.

Ecco dieci consigli pensati appositamente per te.

  1. Prima di apprestarti ad interpretare qualsiasi brano, scalda la tua voce con dei piccoli esercizi vocali, in modo da scaldare ogni singola corda. Questo preparerà la voce ad uno sforzo più intenso, come un concerto, ad esempio!
  2. Secondo consiglio: un buon sonno! Un individuo affaticato è una persona che esercita uno sforzo eccessivo sulle proprie corde vocali. Devi dormire bene, per permettere alle corde vocali di riposarsi prima di ogni sforzo. Un sonno di brutta qualità o insufficiente può portare alla raucedine o alla spiacevole sensazione di avere una voce spenta.
  3. Terzo consiglio, devi adottare un buono schema posturale del corpo, per liberare i polmoni, la respirazione con la pancia e gli addominali. Devi, dunque, tenerti ben diritto, con i piedi alla larghezza del bacino, il bacino nell’asse della colonna vertebrale, le mani aperte e le spalle rilassate. Devi cercare di ridurre al minimo le tensioni muscolari del corpo, per avere una voce potente e fluida.
  4. Dovresti fare sport in modo regolare: questo ti aiuterà a sviluppare il fiato, fondamentale per il cantante e la sua durata vocale. Durante l’attività fisica, il corpo consuma un surplus di ossigeno, per fornire ai muscoli l’energia necessaria alla produzione dello sforzo e per limitare la produzione dell’acido lattico nei tessuti muscolari. Più migliori il fiato, migliore sarà l’impatto sul canto.
  5. Smetti di fumare: i fumatori rischiano malattie mortali (cancro al polmone, cancro alla laringe, cancro alla gola).
  6. Riposa la voce per ridurre la tensione dei muscoli dell’apparato respiratorio e della laringe.
  7. Proteggiti dai colpi di freddo.
  8. Smetti di parlare: il silenzio è uno dei rimedi migliori per riposare e prendersi cura della propria voce.
  9. Smetti di cantare in caso di dolori infiammatori persistenti: mal di gola, irritazione delle vie respiratorie, infezioni virali, allergia, …
  10. Consulta un otorinolaringoiatra o un foniatra, se i problemi alla voce persistono per oltre 7 giorni. Il foniatra è abilitato a praticare un piccolo intervento chirurgico in caso di infiammazione benigna. Se sono, invece, diagnosticati dei problemi ben più gravi, dovrai forse passare da un altro tipo di intervento e da una cura specifica.

Il cortisone serve a far tornare la voce?

I cantanti, professori di canto e anche gli insegnanti possono avere bisogno di fare degli esercizi di rieducazione vocale, soprattutto in caso di affaticamento delle corde vocali.

Cosa fare in caso di abbassamento di voce
Quando la voce è scomparsa dobbiamo utilizzare il cortisone?

Se il riposo vocale non è stato sufficiente per ritrovare la voce, potresti provare con altri esercizi, fondamentali per rieducare lo strumento del tuo lavoro o della tua passione.

  • Non ti prescrivere da solo i farmaci: potrebbe essere pericoloso! Puoi, invece, ingerire delle caramelle alla liquirizia o all’eucalipto, puoi bere delle tisane, del succo di limone per agire contro la tosse, puoi aggiungere un cucchiaino di miele nelle tazze di latte o nelle tazzine di caffè, ecc.
  • Fai sempre attenzione ai prodotti farmaceutici a base di cortisone e a tutti i corticoidi, che possono avere degli effetti secondari, se la posologia dovesse essere inadatta al tuo specifico problema di voce.
  • Per ritrovare la voce, potresti provare l’esercizio della cannuccia. Consiste nel far passare la propria voce dall’alto verso il basso e viceversa, emettendo il suono all’interno di una cannuccia. Le note dovranno essere emesse ad un volume piuttosto alto.

In questo modo, dovresti riuscire a recuperare la voce, senza aumentare l’infiammazione della gola.

Ecco altri due esercizi da fare in caso di disfonia e di  difficoltà a cantare:

  • La fricativa labiodentale sonora: pronuncia la lettera “V” con energia, fai dei su e giù sulla tessitura della voce, contrai gli addominali durante l’espirazione, rilassa la tensione durante l’inspirazione;
  • L’esercizio delle “M”: tieni la nota, ascoltando le vibrazioni attorno al naso, poi pronuncia la “i” (con vibrazione dietro i denti), poi ancora “u” (vibrazione sulle labbra).

Sfortunatamente, gli esercizi per rilassare la pressione sull’epiglottide non funzionano sempre: in questo caso, forse c’è qualcosa di più profondo.

Non riesci a far tornare la voce? Consulta un foniatra!

Cosa fare in caso di abbassamento di voce
Quando i problemi alla voce persistono, è importante rivolgersi a uno specialista.

Se il tuo problema alla voce dura più di una settimana, devi assolutamente contattare un foniatra. Chi è un foniatra? Si tratta di uno specialista, competente nel trattamento dei problemi della parola, del linguaggio della comunicazione.

Si occupa della voce, della parola, del linguaggio, dei problemi di deglutizione e di udito. In quanto medico, può stabilire una diagnosi, emettere delle ricette, proporre un trattamento individualizzato. È una figura di riferimento da tenere presene anche quando si vuole insegnare canto ai bambini.

Spesso è specializzato in otorinolaringoiatria, il che gli consente di trattare anche i problemi legati alle vie respiratorie superiori (naso, bocca, gola).

Ecco i casi in cui è consigliabile consultare questo specialista:

  • Affaticamento vocale
  • Afonia
  • Alterazione delle corde vocali
  • Paralisi della curva vocale,
  • Tosse cronica
  • Voce bassa
  • Reazioni allergiche
  • Perdita della voce
  • Difficoltà a riprodurre suoni acuti
  • Rigonfiamenti nella gola
  • Prurito e dolori alla laringe.

Il medico potrà effettuare – a seconda dei casi – una laringoscopia, per osservare le condizioni delle corde vocali.

Per fare questo, posiziona una luce sulla fronte e introduce uno specchietto in fondo alla gola.

Se il problema non è grave, prescriverà un semplice periodo di riposo delle corde vocali.

Se anche tu vuoi tornare a cantare come Piero, Ignazio e Gianluca, prenditi cura della tua voce:

Il foniatra consiglierà allora al paziente quali rimedi naturali utilizzare per curarsi: tisane, decotti, inalazioni, umidificazione dell’aria con un vaporizzatore, ecc.

Nel caso in cui il problema abbia invece delle origini più gravi, potrebbe essere il caso di intervenire con un’ablazione di un polipo o di un nodulo.

Ovvio, poi, che non è necessario attendere di essere malati per cercare un rimedio ad un fastidio, più o meno intenso, più o meno piccolo. Se fai parte degli studenti di canto, dovresti sottoporti ad una visita di tanto in tanto, per tenere monitorate le condizioni delle tue corde vocali e della tua gola, in generale.

Ora che hai iniziato il tuo corso di canto milano e intrapreso il percorso per diventare cantante – per passione o per professione –, prenderti cura di te stesso e delle tue corde vocali è fondamentale.

Cosa posso prendere per l abbassamento di voce?

L'erisimo (nome scientifico Sisymbrium officinale) è la pianta medicinale per eccellenza impiegata contro alterazioni della voce come afonia e raucedine, oltre che come rimedio naturale per favorire il benessere delle vie aeree in presenza di infiammazioni (laringiti, tracheiti, ecc.)

Quanto può durare un abbassamento di voce?

Nelle situazioni elencate, la raucedine dovrebbe passare in pochi giorni, soprattutto in caso di semplici infiammazioni come l'influenza, “se invece l'afonia o l'abbassamento di voce dura nel tempo oltre 15 giorni e in assenza di situazioni infiammatorie scatenanti, allora potrebbe esserci una causa più importante ed è ...

Quando si abbassa la voce da cosa dipende?

L'abbassamento della voce pu ò essere favorito da fumo, abuso di alcolici, situazioni stressanti, tosse cronica, pianto prolungato (nei bambini), uso eccessivo (parlare ad alta voce, urlare e cantare), sbalzi termici ed alcuni farmaci.