Ogni quanto si fa la revisione della macchina

Si tratta di una serie dei controlli volti a verificare il corretto funzionamento degli organi principali del veicolo e garantire che persistano gli standard di sicurezza per la circolazione.

Scopriamo dunque ogni quanto si fa la revisione dell’auto e come farla.

Che cos’è la revisione auto

La revisione dell’automobile è un processo di controllo e monitoraggio delle condizioni del mezzo in circolazione da effettuarsi obbligatoriamente secondo delle scadenze stabilite dalla legge.

Durante la revisione il veicolo viene sottoposto a controlli che riguardano sia le sue componenti meccaniche, ed in particolare i freni, lo sterzo, le luci, i tergicristalli, la frizione, il clacson e le sospensioni, gli pneumatici, il clacson, sia le emissioni di gas inquinanti.

In questo modo ci si assicura che il veicolo si trovi in condizioni tali da poter circolare in sicurezza e non rappresenti un pericolo per gli altri o per l’ambiente.

Ogni quanto si fa la revisione della macchina

Controllo componenti meccanici

In questo senso esistono dei limiti imposti sia per quanto riguarda le emissioni di gas del veicolo che per quanto riguarda l’inquinamento acustico, verificando ad esempio le condizioni della marmitta per assicurarsi che questa non sia usurata al punto da produrre rumore oltre il limite consentito per legge.

Al momento della revisione della macchina l’incaricato controllerà anche che il numero di telaio del veicolo coincida con quanto riportato nella carta di circolazione e che gli pneumatici siano conformi a quelli indicati sul libretto di circolazione e che abbiano lo spessore minimo previsto per legge di 2 mm.

Revisione auto, ogni quanto farla?

Una delle domande più frequenti che si pongono gli automobilisti è quando scade la revisione auto? La normativa vigente del Ministero dei Trasporti prevede che tutti gli autoveicoli debbano essere sottoposti a revisione secondo delle scadenze fisse.

La prima revisione dell’auto dev’essere effettuata una volta trascorsi 4 anni dall’immatricolazione del mezzo.

Le successive revisioni hanno invece una scadenza più breve e dovranno essere effettuate ogni due anni.

La scadenza di quando fare la revisione auto coincide con l’ultimo giorno dello stesso mese in cui è stata effettuata la precedente revisione, a distanza di due anni.

Facciamo un esempio: se l’ultima revisione è stata effettuata il 4 novembre 2018, la successiva deve essere effettuata entro il 30 novembre 2020.

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Controlli auto

Queste scadenze valgono anche per i motocicli e per tutti i veicoli con massa inferiore ai 3.500 kg.

Nel caso in cui si possegga un veicolo destinato al trasporto pubblico e che possiede più di nove posti a sedere la scadenza della revisione è annuale.

Altri veicoli che devono fare la revisione auto ogni anno sono i taxi, le ambulanze, le vetture adibite al noleggio con autista, e tutti i mezzi con massa superiore ai 3.500 kg, comprendendo dunque autobus, caravan e rimorchi.

Per non dimenticare la data di scadenza della revisione auto è utile controllare il bollino che viene apposto sul retro della carta di circolazione (libretto) e che si riferisce all’ultima revisione effettuata.

Dove fare la revisione periodica dell’auto

La revisione dell’auto può essere effettuata presso i centri revisione e le officine autorizzate da parte del Ministero dei Trasporti, presso un’agenzia ACI oppure presso la Motorizzazione Civile dell’area di competenza.

In tutta Italia esistono circa 9.000 centri autorizzati ad effettuare la revisione auto.

Quanto costa la revisione auto

A seconda del luogo in cui si effettua la revisione il costo di questa pratica può variare dai 45 euro, se la revisione auto viene realizzata presso la Motorizzazione Civile, fino a 66,88 euro, nel caso in cui si scelga di far revisionare il proprio veicolo presso un’officina autorizzata.

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Controllo fari

Nel caso in cui la revisione venga effettua presso un ufficio della Motorizzazione Civile, oltre a dover prenotare un apposito appuntamento il proprietario del veicolo dovrà sbrigare le pratiche burocratiche pertinenti che includono la compilazione del modello TT 2100.

Nel caso di un’officina convenzionata i controlli sono piuttosto veloci per cui la durata della revisione è di circa mezzora, se il veicolo non presenta problemi, anomalie o malfunzionamenti.

Cos’è e quando fare il collaudo auto

A prima vista il collaudo auto può sembrare una procedura simile alla revisione, ma si tratta in realtà di un controllo a cui va sottoposto il veicolo quando vengono apportate delle modifiche in quanto a funzionamento o struttura o in seguito ad un incidente grave in cui è stato coinvolto, in modo da confermare che il mezzo sia idoneo alla circolazione.

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Collaudo auto

Si esegue un collaudo per esempio a seguito di installazione di impianto GPL o metano quando la vettura è già immatricolata, oppure per l’installazione del gancio traino. Queste pratiche sono normalmente gestite dagli installatori che hanno anche i documenti originali dei produttori di tali apparati.

Novità della normativa

A partire dal 31 marzo 2019, oltre al bollino da applicare alla carta di circolazione, il centro autorizzato che effettua la revisione auto ha l’obbligo di rilasciare al proprietario del veicolo un Certificato di Revisione che sarà il documento ufficiale che contiene sia i dati dell’auto che quelli relativi ai controlli e verifiche effettuati e che include anche il chilometraggio registrato.

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Revisione auto presso un'officina

Uno degli obiettivi di questo documento è prevenire certe frodi come l’alterazione del chilometraggio al momento di vendere un’auto usata.

I dati indicati nel certificato di revisione auto verranno poi caricati online sul Portale dell’Automobilista dove ogni persona potrà controllare la veridicità dei dati segnalati dal venditore al momento di acquistare un’auto usata.

Esito della revisione auto

La revisione delle autovetture può dare esito positivo o negativo che verrà segnalato nel certificato di revisione e nell’etichetta adesiva da apporre sulla carta di circolazione.

Nel caso in cui l’esito della revisione sia negativo, in base ai difetti di funzionamento riscontrati vengono fornite due diverse possibilità.

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Revisione libretto circolazione

Da un lato si potrà “Ripetere” la revisione auto entro un mese dopo aver riparato gli impianti malfunzionanti o corretto i difetti identificati. In questo caso la vettura può continuare a circolare per un massimo di un mese.

Dall’altro lato se il veicolo viene “Sospeso”, dovrà sottoporsi a delle riparazioni più importanti prima di poter essere sottoposto ad una nuova revisione. In questo caso il veicolo non potrà circolare per nessuna ragione e dovrà rimanere in officina per provvedere alle riparazioni necessarie.

In questo caso si valuta che la vettura non è sicura per circolare ma, una volta ripristinati gli organi deficitari, potrà sostenere un nuovo processo di revisione.

Revisione auto d’epoca

Nel caso delle auto d’epoca, ovvero quei veicoli a cui è stato riconosciuto un interesse storico o da collezione, la normativa vigente indica che la revisione del mezzo deve essere realizzata ogni due anni.

Se si tratta di una vettura immatricolata prima del 1960 la revisione dell’auto d’epoca può essere effettuata solo presso la Motorizzazione Civile.

Se invece si tratta di un veicolo immatricolato dopo il 1º gennaio 1960 la revisione può essere effettuata in qualsiasi centro revisioni od officina autorizzata.

Deroghe per l’emergenza coronavirus

In virtù dell’attuale crisi sanitaria che il paese attraversa, il governo ha promulgato il decreto Cura Italia nel quale si segnala la proroga di diversi procedimenti amministrativi tra cui il rinnovo della patente scaduta e la revisione auto.

Gli automobilisti hanno ora dai 2 ai 3 mesi di tempo in più per poter portare il veicolo a fare la revisione.

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Controllo Freni

Il decreto autorizza, fino al 31 dicembre 2020, la circolazione di veicoli con revisione scaduta al 30 settembre 2020, mentre le autovetture con revisione in scadenza entro il 31 dicembre 2020 potranno circolare senza incorrere in multe fino al 28 febbraio 2021.

Sanzioni in caso di mancata revisione

Consapevoli delle norme che indicano ogni quanto fare la revisione dell’auto, coloro che circolano con un mezzo non sottoposto a revisione possono incorrere in una sanzione amministrativa il cui importo può variare dai 169 ai 679 euro.

Se all’appello manca più di una revisione, la sanzione verrà raddoppiata.

Inoltre il veicolo non revisionato non potrà più circolare se non nel giorno in cui è stato fissato l’appuntamento per effettuare la revisione.

Un automobilista che venga sorpreso nell’atto di circolare con un veicolo sospeso per mancata revisione incapperà nel fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni con annessa multa che andrà dai 1.957 fino ai 7.953 euro.

Come si fa a sapere quando si deve fare la revisione?

Controllare la scadenza della revisione auto è semplice: basta aprire il libretto di circolazione dove è presente sul retro un'etichetta adesiva la quale indica la data dell'ultima revisione. La revisione auto va fatta ogni due anni, quattro nel caso in cui l'automobile sia nuova e quindi appena immatricolata.

Quanto tempo ho per fare la revisione dopo la scadenza?

Difatti le auto devono essere sottoposte a revisione entro il mese corrispondente a quello in cui è stato fatto l'ultimo controllo. Un esempio pratico? Se la tua ultima revisione è avvenuta il 9 giugno 2021, il periodo di tolleranza prevede che sia da effettuare entro il 30 giugno 2023.

Quanto costa revisione auto 2022?

I costi della Revisione auto 2022 54,95 € tariffa obbligatoria di revisione + 12,09 € iva 22% sulla tariffa obbligatoria di revisione + 10,20 € diritti DMS (esente IVA ex art.

Quanto dura la revisione delle macchine?

La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, entro il termine del mese di rilascio della carta di circolazione. I successivi controlli devono essere effettuati invece con scadenza biennale e sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione.