Come si comporta un uomo che ha tradito

pubblicato il29/03/2017 16:03:55 sezione News

In un altro articolo abbiamo affrontato i sintomi del tradimento nella donna.
Oggi, invece, ci occuperemo dei segnali che possono far intravedere una scivolata di infedeltà da parte di lui.
Uomo e donna manifestano sia sintomi comuni, che sintomi specifici quando è in atto un tradimento.

I sintomi comuni
Entrambi, sia l'uomo che la donna, quando è appena iniziata una nuova storia extra-coppia, manifestano una maggiore cura per la propria persona. Passano più tempo a prepararsi, acquistano prodotti di bellezza o per la cura del corpo, hanno un'attenzione maniacale per i particolari.
Altro tratto comune ai fedifraghi dei due sessi è il cambio delle abitudini di tutti i giorni. I cambiamenti possono riguardare sia il tempo dedicato allo sport o agli hobby che l'inizio di nuove diete.
Per finire, cambiano anche i comportamenti legati ai mezzi di comunicazione. Sia l'uomo che la donna, fanno molta attenzione al proprio cellulare e cambiano stanza quando squilla, mentre normalmente abbandonavano lo smartphone in un angolo, appena rientrati in casa.

I sintomi specifici dell'uomo che tradisce
Gli uomini, si dice, tradiscono con più leggerezza, ma non sempre questo è vero. Una cosa è certa: nell'uomo il tradimento comporta molto più stress che nella donna. Quindi se è vero che la donna sembra rinata, quando ha dato inizio ad una storia extra, l'uomo potrebbe manifestare segnali più o meno evidenti di nervosismo.
Questo nervosismo può essere addebitato falsamente a problemi legati al lavoro. Una delle scuse più comuni utilizzate dagli uomini per coprire una scappatella, è infatti quella di dover passare più tempo fuori per motivi legati appunto alla professione.
Di solito, l'uomo che tradisce esce prima di casa rispetto al solito e torna tardi. Non solo, all'improvviso aumentano gli impegni lavorativi nel weekend.
Non è raro poi, che vengano creati i presupposti per una lite, cosicché il fedifrago è giustificato ad uscire di casa fuori orario.

Se questo modo di fare può creare tensioni, esiste invece un altro sintomo del tradimento di lui più subdolo e difficile da smascherare. L'uomo, infatti, per addolcire la propria partner, inizia a prestarle più attenzioni e a farle più regali, proprio per sopperire alle sue assenze e per il senso di colpa che prova in fondo al cuore.
Un sintomo assolutamente da non sottovalutare è il calo del desiderio sessuale nei confronti della partner ufficiale. La minore disponibilità può essere addebitata alla stanchezza dovuta ai maggiori impegni di lavoro che, chiaramente, impegni di lavoro non sono.

Che fare per togliersi ogni dubbio?
Inutile logorarsi farcendosi mille domande. La realtà va guardata in faccia subito. Le statistiche dimostrano che quanto prima il tradimento viene scoperto, tanto maggiori sono le probabilità di rimettere le cose a posto e ritrovare la serenità.
Uno dei metodi più efficaci e meno pericolosi per scoprire il tradimento del partner è quello di iniziare a seguire i suoi spostamenti. Meglio non farlo di persona per evitare inutili stress e umiliazioni gratuite.
Un metodo pulito, efficace e fonte di prova del tradimento è quello dell'utilizzo di un Gps. Si tratta di un piccolo dispositivo in grado di tracciare passo dopo passo gli spostamenti del partner e far così venire a galla le bugie.
Per questo, oggi c'è un dispositivo alla portata di tutti. Si tratta di Virus Gps, il sistema investigativo di localizzazione, che istallato sull'auto del partner, permette un controllo in tempo reale anche da casa. L'accesso al programma di controllo di questo dispositivo è configurabile sia su PC che su Smartphone (Iphone e Android). Il dispositivo è poi a portata di ogni tasca. Può essere infatti anche affittato per periodi limitati.
Se si ha un dubbio, dunque, oggi è facilissimo venirne a capo. Dopodiché si potranno intraprendere le contromisure adeguate.


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Sono tante le sfide che deve affrontare ogni relazione di coppia e il tradimento è una delle circostanze maggiormente temute dalle coppie monogame. A prescindere dal sentimento reciproco, la vita di coppia è tutt’altro che semplice e le difficoltà possono celarsi anche nelle dinamiche all’apparenza più banali.

Ci sono diverse motivazioni che possono spingere una persona a tradire il proprio partner: c’è l’infedeltà agita per “noia”, oppure il tradimento messo in atto per l’insoddisfazione sessuale (o relazionale ed emotiva) all’interno della coppia. Ci sono poi cause che sono esito secondario di particolari tratti di personalità, o di condizioni psichiche riconducibili all’ipersessualità, al modello educativo ricevuto in infanzia e via dicendo.

Quali sono le principali motivazioni che spingono una persona a tradire? Esistono differenze tra uomini e donne? Quando sarebbe opportuno considerare un percorso psicologico di coppia?

Se stai avendo a che fare con il tradimento (subìto o agito) e desideri ricevere supporto competente, considera di rivolgerti ad uno psicologo qualificato.

Quella che segue è una breve analisi del fenomeno, che rappresenta solo alcuni dei motivi tipici legati all’infedeltà, espressi sinteticamente.

  • Il tradimento e le fasi di vita
    • Qual è il significato dell’infedeltà?
    • Tradimento in adolescenza
    • Tradimento nella prima età adulta
    • Tradimento nella mezza età
  • Quali sono i vari tipi di traditori?
  • Come ci si sente dopo un tradimento
  • Trattamento psicologico in presenza dell’infedeltà

Il tradimento e le fasi di vita

Qual è il significato dell’infedeltà?

Il significato dell’infedeltà, ovvero il tradimento messo in atto (ma anche “solamente” immaginato), dipende da fattori legati alle diverse fasi di vita dei singoli partner ma anche della specifica fase del ciclo vitale della coppia.

Certe fasi del rapporto di coppia rendono il tradimento più probabile. Ad esempio durante l’idillio è molto raro che un partner tradisca. Quando invece avviene il passaggio da un amore passionale e coinvolgente, tipico dei primi tempi dell’innamoramento, a un amore più adulto e maturo, dove l’immagine dell’altra persona viene integrata anche dai suoi difetti e imperfezioni, la probabilità di essere infedeli tende ad aumentare.

Tradimento in adolescenza

Il tradimento in adolescenza è spesso correlato all’affermazione della libertà e dell’autonomia che, per la prima volta, vengono esperite rispetto alla propria famiglia di origine: l’emancipazione che porta all’esplorazione e viceversa. Inoltre può essere il risultato delle sperimentazioni relazionali, emotive e fisiche, tipiche di questo specifico momento evolutivo e messe in atto da individui il cui cervello sta evolvendosi notevolmente rispetto all’infanzia ma che non è ancora del tutto maturato.  L’infedeltà tra adolescenti ha quindi un significato ben diverso da quello di altre fasce di età successive.

Tradimento nella prima età adulta

Quando il tradimento è messo in atto dal giovane adulto, con una relazione di coppia stabile in cui si è avviato un progetto di vita condiviso, la motivazione potrebbe correlarsi a un tentativo di fuga dalle responsabilità e che di conseguenza porti a cercare di alleggerire un impegno che si sta percependo come eccessivamente gravoso.

Tradimento nella mezza età

Un tradimento nella mezza età può rappresentare una gratificazione di tipo narcisistico, finalizzata soprattutto alla conferma della propria attrattività. In altri casi, l’infedeltà sarebbe correlabile a un tentativo di “rallentare il tempo che avanza“, legato al desiderio di rivivere una seconda giovinezza.

Quali sono i vari tipi di traditori?

Come si comporta un uomo che ha tradito

Chi viene tradito ha spesso difficoltà a comprendere i motivi di quanto accaduto. In questi casi uno dei pensieri comuni è quello che il tradimento significhi esplicitamente che il nostro partner non ci abbia mai realmente amato. Ma è davvero così? In realtà esistono diverse tipologie di tradimento e di traditore.

C’è il traditore occasionale, quello che non ha saputo resistere a una tentazione. In questi casi l’infedeltà è circoscritta a una situazione e a un momento specifici; sono quei tradimenti vissuti come inaspettati e producono dei profondi sensi di colpa nel traditore.

C’è il traditore per ripicca. In questi casi il tradimento è un mezzo per dimostrare il proprio disagio all’altro per dei motivi specifici (un tradimento subìto, una rivalsa per le poche attenzioni ricevute, ecc.) ed è compiuto da persone che in genere non hanno il desiderio o la tendenza al tradimento. Sono persone ferite profondamente che tentano di raggiungere un nuovo equilibrio in un rapporto nel quale si sentono in credito.

C’è poi il traditore che agisce per immaturità e insicurezza. Qui ci sono anche interessanti connotazioni socioculturali, legate alla fragilità dell’Io, che in certi casi entra in paragone a certi modelli mediatici a cui fare riferimento. Lo scopo del tradimento, in questi casi, è quello di alimentare la propria autostima, che è evidentemente vulnerabile.

Infine, troviamo anche colui o colei che tradisce per essersi innamorato/a di un altro/a partner, ma che non ha (avuto) il coraggio di chiudere la relazione ufficiale per svariati motivi: affettivi, morali o semplicemente utilitaristici. Se non scoperta l’infedeltà sarà vissuta “in parallelo”, a discapito della qualità della relazione con il partner tradito.

Se sono presenti figli non è affatto raro che a causa del clima familiare questi possano sviluppare dei disagi psichici, arrivando anche a quelli piuttosto gravi (es. disturbi di personalità, disturbi dell’alimentazione, condotte a rischio, disturbi dell’umore, ecc.).

Se stai avendo a che fare con il tradimento (subìto o agito) e desideri ricevere supporto competente, considera di rivolgerti ad uno psicologo qualificato.

Come ci si sente dopo un tradimento

Il tradimento rappresenta sempre un vero e proprio trauma. Chi lo subisce esperisce una costante fluttuazione tra tante emozioni diverse: rabbia, tristezza, disorientamento e umiliazione.

Chi viene tradito tende a dedicare molto tempo al vaglio della propria vita di coppia, rileggendo la storia di tutti i momenti, felici e meno felici, trascorsi assieme al proprio partner, e questi ricordi sembrano perdere tutto il loro valore precedente.

Ci si chiede se la propria compagna o il proprio compagno abbiano mai realmente provato un sentimento sincero nei nostri confronti, o se tutto fosse solo stata una grande finzione. La terra sembra sgretolarsi sotto i nostri piedi; si è confusi e non si sa davvero come rimettersi in piedi, perché il dolore, sordo, sembra divorarci da dentro.

Pensavamo di conoscere la persona che ci stava accanto, magari da molto tempo, ma in un solo istante perdiamo quella familiarità e quell’intimità a cui eravamo abituati: il nostro partner diventa uno sconosciuto. In poche parole, viene a mancare la fiducia.

Trattamento psicologico in presenza dell’infedeltà

Come si comporta un uomo che ha tradito

Come si comprende bene da quanto sino a qui scritto, il tradimento è un comportamento complesso, il cui significato cambia in funzione di molte variabili. Tuttavia, ciò che risulta comune all’esperienza è che si tratta di un vero e proprio trauma, inteso come rottura improvvisa e intensa del normale fluire esistenziale.

Si tratta di un momento molto delicato, che andrebbe affrontato con accortezza, delicatezza e competenza. Tutti motivi per i quali sarebbe opportuno farsi supportare da uno psicologo, in particolare uno psicologo esperto nella gestione delle coppie, ma che sappia agire anche nell’approccio individuale.


Crediti immagini: Romina Ahmadpour, Yanalya

Quali sono i primi segnali di un tradimento?

Il primissimo segnale che si percepisce è un cambiamento nelle modalità di relazioneche si ha col proprio partner: tendenzialmente, il partner infedele tenderà a esigere e a difendere con maggior forza la propria privacy (chiudendosi in bagno, per esempio, modificando improvvisamente alcune password prima condivise, ...

Come si comporta un'uomo dopo un tradimento?

Dopo un tradimento scoperto e affrontato, l'uomo può provare rimorso e cercare di riconquistare la propria compagna con dichiarazioni di pentimento e di amore eterno. In questo caso la risposta della donna è del tutto personale e dipenderà da quanto ha messo in gioco nella relazione.

Cosa succede nella mente di chi tradisce?

Chi viene tradito vive una forte delusione che inizialmente può determinare una sorta di stato di “shock”. Non riesce a credere a quanto accaduto e sperimenta un senso di irrealtà, a cui subentrano gradualmente la paura, la tristezza, il dolore e la rabbia.

Cosa provoca il tradimento?

Il coniuge tradito può sperimentare un'altalena di sentimenti ed emozioni, quali, gelosia, pensieri ossessivi e diffidenza, depressione, pianto, disordini temporanei dell'alimentazione e addirittura atti impulsivi di autodistruzione o, in alcuni casi, diretti verso l'altro.