Data di scadenza della patente di guida

News » Data di scadenza della patente: i chiarimenti del Ministero dei trasporti

Data di pubblicazione: 06-11-2019

Il Ministero dei Trasporti ha definito i criteri per calcolare, la nuova data di scadenza di validità della patente quando la visita per il rinnovo viene fatta dopo la scadenza riportata sul documento. 
 

(CIRCOLARE n.33471 del 29 Ottobre 2019)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE - DIREZIONE GENERALE PER LA MOTORIZZAZIONE - DIVISIONE 5

Prot. 33471

Roma, 29 ottobre 2019

Oggetto: Scadenza di validità della patente di guida.

L'Art. 7 del Decreto Legge n.5 del 9 Febbraio 2012 prevede espressamente che la patente di guida, assieme ad altri documenti di identità e di riconoscimento di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), d) ed e) del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n 445, è rilasciata o rinnovata: "Con validità fino al giorno e mese di nascita del titolare, immediatamente successivi alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo”.


Con la Circolare n. 7 del 20 Luglio 2012, il Ministro della Pubblica Amministrazione ha chiarito che il citato, Art. 7, d.l. 5/2012 non deroga all'arco temporale di naturale scadenza del documento di riconoscimento o di identità (e dei documenti a questi equiparati) se non in occasione del primo rilascio o rinnovo, in relazione al quale, all'ordinario termine di scadenza, si aggiungono i giorni che residuano alla data di compleanno del titolare del documento.


Ove poi il titolare del documento di identità ne chieda il rinnovo (ulteriore al primo) dopo la data di scadenza coincidente con il giorno del compleanno, la nuova scadenza coinciderà sempre con la data del compleanno, ma sottraendo al periodo naturale di scadenza i giorni che sono stati fatti inutilmente trascorrere prima di richiedere il rinnovo.


Tanto premesso, si è posta la necessità di definire specifici criteri per calcolare, secondo le norme vigenti, la nuova data di scadenza di validità della patente nel caso in cui il suo titolare proceda al rinnovo di validità successivamente alla scadenza di detto documento.

La questione ha particolare rilevanza nel caso in cui debba procedersi al rinnovo di validità di patenti intestate a conducenti ultrasettantenni o ultraottantenni che, come è noto, possono essere rinnovate per un periodo massimo, rispettivamente, a 3 o 2 anni.


Di conseguenza, resta fermo che, nel caso di patente già scaduta di validità, la nuova data di scadenza decorre dalla data della visita medica e fino alla data del compleanno antecedente al periodo previsto dall'art. 126 del codice della strada.

Si ricorda che l'allineamento della validità della patente di guida alla data del compleanno del titolare è prevista in occasione solo del conseguimento o del primo rinnovo di una patente di guida di categoria AM, A1, A2, A, B1, B e BE che fanno “scadenza ordinaria”.

Restano escluse dall'ambito di applicazione della citata norma le patenti di guida di categoria C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE, le CQC e le patenti per le quali, ancorché ricomprese nelle categorie da AM a BE, l'accertamento dei requisiti dell'idoneità psicofisica alla guida sia, a qualunque titolo, demandato alla competenza di una commissione medica locale nonché, infine, quelle per le quali, per lo stesso accertamento, debba procedersi ai sensi dell'Art. 119, comma 2-bis, del nuovo Codice della Strada.

Data di scadenza della patente di guida
Per sapere quando scade la propria patente, basta verificare la data riportata sulla patente stessa e sapere entro quanto tempo va effettuato il rinnovo, il quale dipende dalla propria fascia di età (come illustrato dall’art. 126 del Codice della Strada).

In pratica, per chi possiede patenti di tipo A o B, il rinnovo va effettuato secondo il seguente calendario: ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età; ogni 5 anni se si è fra i 51 ed i 70 anni; ogni 3 anni se si è fra i 71 e gli 80 anni; infine, ogni due anni  dopo gli 80 anni di età.

Dal 2012, per chi rinnova la patente è più facile ricordare quando scade la propria patente di guida, poiché la scadenza coincide con la propria data di nascita. Sono state applicate, infatti, anche alla patente di guida le nuove disposizioni sulla scadenza dei documenti di identità e di riconoscimento previste dal “decreto semplificazioni” (D.L. 9 febbraio 2012). La modifica riguarda solo le patenti A e B (AM, A1, A2, A, B1, B e BE) con scadenza ordinaria, cioè con durata non limitata.

L’allineamento tra le due date, scadenza patente e compleanno, avverrà progressivamente per tutti i conducenti man mano che rinnoveranno, alla scadenza consueta, il proprio documento. Per i neopatentati, invece, sarà immediato appena otterranno l’abilitazione alla guida.

In questo modo, solo al primo rilascio o rinnovo effettuati dal 17 settembre 2012, al documento verrà, di fatto, attribuita una validità superiore al periodo standard. Ad esempio, una persona che compie gli anni il 15 dicembre, ha una patente B valida 10 anni ed effettua la visita di conferma di validità il 10 ottobre 2013, avrà il documento rinnovato fino al 15 dicembre 2023: cioè per 10 anni, dalla data della visita, più i giorni fino al compleanno.

Invece, dai rinnovi successivi, che quindi dovranno essere effettuati entro la data del compleanno, il documento verrà confermato per il periodo di validità ordinario calcolato a partire dalla data della scadenza e non dalla data della visita medica. Per questo motivo, se la visita medica è effettuata dopo la scadenza, la durata di validità del documento sarà quella standard, ma risulterà ridotta dei giorni fatti inutilmente trascorrere prima di chiedere il rinnovo.

Ad esempio, una persona che ha una patente con validità di 10 anni che scade il 15 dicembre 2023, ormai allineata al compleanno, avrà il documento rinnovato fino al 15 dicembre 2033, sia che effettui la visita medica prima del 15 dicembre, sia che la effettui dopo.

Potete verificare la data di scadenza della vostra patente in vari modi: attraverso un computer visitando “Il Portale dell’Automobilista” (www.ilportaledellautomobilista.it); tramite un’app per smartphone e tablet creata dalla Motorizzazione Civile, chiamata IPatente; telefonicamente, chiamando da telefono fisso un apposito numero: il 848 872 872 e seguire le istruzioni che vi verranno fornite i maniera automatica.

La richiesta di rinnovo può essere inoltrata fino a quattro mesi prima della scadenza. Dal 2014 è in vigore la nuova normativa sul rinnovo che non prevede più l’apposizione dell’etichetta adesiva, ma la spedizione a casa di un nuovo documento – previa visita medica – e con la foto aggiornata.

Come si calcola la data di scadenza della patente?

Con il decreto semplificazioni del 2012, la scadenza patente A e B è stata fatta coincidere con la data di nascita del titolare. In questo modo è più semplice ricordare almeno il mese e il giorno in cui termina la validità della patente.

Dove si legge la scadenza della patente di guida?

Per verificare la scadenza della patente, basta leggere le relative date direttamente sul documento. In alternativa, ci si può collegare a internet e consultare tutti i dati sul Portale dell'Automobilista. Per verificare la scadenza della patente di guida, basta leggere le relative date direttamente sul documento.

Quando scadono le patenti nel 2022?

Ricapitolando: per circolare in Italia, le patenti di guida italiane con scadenza tra la data del 31 gennaio 2020 e quella del 31 marzo 2022, sono rimaste valide fino al 29 giugno 2022.