Si possono colorare i capelli in gravidanza

Tingere i capelli in gravidanza: sì o no? È sempre una questione molto dibattuta per cui è necessario fare un po’ di chiarezza. Fare la tinta in gravidanza è possibile, basta solo prestare le giuste attenzioni. Vediamo gli accorgimenti da seguire e le migliori marche per tinte per capelli in gravidanza.

Si possono colorare i capelli in gravidanza

Tingere i capelli in gravidanza in sicurezza: basta una tinta naturale

I capelli bianchi possono essere affascinanti, è vero. Ma non tutti la pensano così, anzi! Molto spesso sono solo una scocciatura a cui dover rimediare mensilmente, non è così?

Che il motivo della tinta sia la lotta ai capelli bianchi o semplicemente la voglia di cambiare look, anche in gravidanza è possibile farlo. Ovviamente è importante prestare alcune attenzioni importanti: la prima cosa da considerare, infatti, è sempre la salute di mamma e bambino.

In generale, è meglio evitare tinte chimiche contenenti ammoniaca: la cute, infatti, è un organo ad alto assorbimento e per questo tali sostanze chimiche dannose possono essere trasmesse al feto. Per ovviare a questo problema, esistono oggi moltissime tinte senza sostanze chimiche che possono essere utilizzate dalle donne in gravidanza senza controindicazioni e in totale sicurezza.

Le tinte naturali ideali durante la gravidanza

Per tingere i capelli in gravidanza ci sono diverse soluzioni naturali: prodotti che non solo colorano i capelli ma, in moltissimi casi, hanno anche moltissimi benefici e proprietà nutrienti.

Hennè

Si possono colorare i capelli in gravidanza

L’henné è una tintura vegetale ricavata dalle foglie essiccate della Lawsonia Inermis. Naturalmente rilascia un colore rosso ramato che può essere mescolato con altri ingredienti vegetali per ottenere differenti colorazioni e tonalità:

  • Henné biondo: è un mix di Lawsonia, camomilla e rabarbaro ed è in grado di dare riflessi dorati
  • Henné rosso scuro – castano: aggiungendo all’hennè naturale la Cassia,  possibile ottenere una tonalità di rosso più scuro o riflessi castani, a seconda del tempo di posa e del colore di partenza del capello
  • Henné nero: si ottiene addizionando alla Lawsonia la polvere di indaco. Il risultato è un colore scuro con riflessi leggermente violacei.

L’henné è una tinta per capelli che in gravidanza può donare ulteriore beneficio: può essere utilizzato anche come impacco nutriente: ha, infatti, la proprietà di rendere i capelli morbidi e lucidi, ottimo anche come seboregolatore. 

Colpi di sole

Si possono colorare i capelli in gravidanza

I colpi di sole sono una soluzione che durante la gravidanza può sostituire la classica tinta dal momento che la loro applicazione non coinvolge la pelle ed il cuoio capelluto ma solamente il capello nella sua lunghezza. Ecco perché non comporta alcun pericolo per il feto.

Inoltre, possono risultare comodi per chi non ha molto tempo da dedicare alla tinta dei capelli in gravidanza: rispetto alle tinte tradizionali, infatti, i colpi di sole non richiedono molti ritocchi in quanto durano nel tempo e la ricrescita si nota molto poco.

Tinte senza ammoniaca

Si possono colorare i capelli in gravidanza

Uno dei principali ingredienti delle tinte tradizionali è l’ammoniaca. Tuttavia, fa parte di quelle sostanze dannose da evitare durante i mesi di gravidanza. Per questo esistono tinte senza ammoniaca reperibili ormai molto facilmente in negozi e saloni, garantiscono un ottimo risultato senza compromettere la salute del bambino.

Da FeelYourLook è possibile trovare numerose marche di tinte per capelli in gravidanza naturali e senza ammoniaca.

Alfaparf Milano, TIGI, Manic Panic e Crazy Color sono tra le migliori marche professionali di tinte da utilizzare in gravidanza.

Ecco i prodotti consigliati:

  • Con ingredienti naturali e nutrienti:

Si possono colorare i capelli in gravidanza

Alfaparf Precious Nature Hair Color 2 Colore permanente in crema senza ammoniaca, PPD e Resorcinolo. Contiene ingredienti naturali come latte di riso, zucchero e castagna.

  • Vegan e cruelty-free:

Si possono colorare i capelli in gravidanza

Manic Panic Classic High Voltage WildfireColore in crema completamente naturale, 100% vegano e cruelty-free. Sul capello scuro dona un effetto di riflessatura, mentre è decisamente più visibile sui capelli più chiari.

  • Per look creativi e sempre alla moda:

Si possono colorare i capelli in gravidanza

Crazy Color 64 Marshmallow – Colore senza ammoniaca e PPD per un look “crazy“ e “trendy”

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Quali sono le tinte che si possono fare in gravidanza?

Tenendo bene a mente che la pelle del cuoio capelluto è assorbente, in particolare, sono due gli ingredienti preferibilmente evitabili in gravidanza: l'ammoniaca e la resorcina, entrambi fissanti del colore sul fusto, presenti in molte (ma non più tutte) tinte da salone sia in quelle fai da te.

Quando non fare tinta in gravidanza?

Alcuni ginecologi consigliano di evitare la tinta nel primo trimestre di gravidanza, il periodo più delicato per lo sviluppo del nascituro, in cui si formano i suoi organi. È un invito all'attenzione che si applica per prudenza a diversi comportamenti durante l'attesa.

Come si possono coprire i capelli bianchi in gravidanza?

In gravidanza, per coprire i capelli bianchi, potrebbero essere utili ed efficaci gli shampoo colorati senza ammoniaca o altre sostanze sconsigliate. Tra quest'ultime, si segnalano resorcina e P-Fenilendiammina. Si tratta di due componenti chimici che spesso causano reazioni allergiche anche molto violente.

Cosa non fare ai capelli in gravidanza?

Trattamenti capelli in gravidanza: cosa evitare? Tra i trattamenti ai capelli in gravidanza, che non si possono appunto effettuare se aspetti un bambino, ci sono quelli stiranti e la permanente. Quest'ultima è da evitare perché stressa la cute, agendo sullo zolfo, che è presente all'interno del fusto.