Cosa vedere a spoleto in 2 giorni

Cosa vedere a Spoleto? Ecco una breve guida per visitare Spoleto in un giorno o più fra arte, natura ed un’incredibile offerta enogastronomica!

L’Umbria è una meta turistica sempre gettonata dagli italiani ma anche dai turisti stranieri. Una delle sue bellezze è Spoleto, un comune in provincia di Perugia, una delle città più antiche d’Italia che sorge sulla pianura meridionale della Valle Umbra, a ridosso del Monteluco.

La sua storia risale a più di 2500 anni fa, quando la città fu fondata dagli Unni.

Successivamente nel 241 a.C. divenne una colonia dell’Impero Romano. Grazie a questo periodo storico la città prese il nome di Spoletium e visitare Spoleto ti farà rendere conto dell’influenza romana sui palazzi della città, sui monumenti di Spoleto e sulle opere d’arte di cui parleremo successivamente.

Nel IV secolo con S. Brizio, primo vescovo di Spoleto, la città divenne sede episcopale.
Risalgono a questo periodo diverse chiese e monasteri in città e nelle campagne dei dintorni.

Successivamente divenne ducato durante la dominazione longobarda e poi sotto il Sacro Romano Impero. I Franchi e lo Stato della Chiesa si contesero Spoleto per diverso tempo, quest’ultimo ebbe la meglio nel 1240.

Nel 1809 lo Stato pontificio fu annesso alla Francia e venne creato il Dipartimento del Trasimeno in cui Spoleto ebbe la nomina di capoluogo.

Nel secondo dopoguerra le istituzioni valorizzarono le opere artistiche e culturali della città con il restauro di edifici e monumenti e la realizzazione di nuovi eventi che vedremo più avanti in questo articolo che ho creato per raccontarti a Spoleto cosa vedere.

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Veduta di Spoleto

Se ti stai chiedendo cosa vedere Spoleto non ti deluderà affatto! Esplorare questa fantastica città significa immergersi in un luogo antico: grazie alle influenze di diversi conquistatori, la città è ricca di monumenti, chiese, palazzi nobiliari e teatri romani.

Ma oltre ad essere una meta importante dal punto di vista storico artistico, Spoleto è perfetta anche per godersi la natura e le attività all’aria aperta.

Dalle lunghe passeggiate tra i vicoli e nelle campagne, al jogging costeggiando le mura della città: ecco alcune idee su cosa fare a Spoleto. Affascinanti attività all’aria aperta sono anche le passeggiate a cavallo tra il verde di Spoleto.

Vale la pena esplorare Spoleto e dintorni includendola in un weekend o viaggio dedicato alle bellezze umbre o di ritorno da qualche cittadina vicina.

Ma per iniziare, di seguito, ti mostrerò ora cosa vedere a Spoleto in un giorno solo o addirittura in mezza giornata, per chi ha poco tempo!

Visitare Spoleto in un giorno

Ammirare Spoleto in un giorno non è facile, ma puoi aiutarti con questa guida ed essere sicuro di renderti più facile il percorso.

Hai 2 possibilità se arrivi in questa città in auto (distante circa mezz’ora da Perugia).

La prima è di parcheggiare nella parte sud-est della città ed iniziare il percorso dalla Rocca Albornoziana e ammirare subito, dal belvedere, la vista spettacolare del ponte delle Torri che domina il paesaggio.

Da questo punto, potrai facilmente arrivare nel centro storico di Spoleto con la celebre piazza Duomo e ammirare la Chiesa di Santa Maria Assunta, uno dei tesori artistici che conserva la città, in cui troverai le opere di Filippo Lippi e del Pinturicchio.

Affreschi interni

Proprio accanto l’ex Chiesa di Santa Maria della Manna d’Oro è situato Palazzo Arroni.

Successivamente potrai scendere per le vie della città ammirando il Palazzo Comunale, la casa Romana e la Fontana dell’orologio fino ad arrivare al Palazzo Ducale.

A questo punto, ti consiglio di allontanarti dalla via maestra per raggiungere una tappa importante tra le cose da vedere a Spoleto in un giorno: il Teatro Romano, risalente al I secolo a.C., inserito nel complesso che ospita il Museo archeologico statale, è utilizzato ancora oggi per rappresentazioni ed eventi soprattutto nel periodo estivo.

Se sei interessato all’arte moderna e non sai cosa vedere a Spoleto ti consiglio Palazzo Collicola che ospita nella struttura affrescata mostre di arte contemporanea creando un’elegante fusione tra i diversi stili.

Diversi ascensori, scale mobili e le linee ferroviarie collegano i punti più belli della città così da permettere proprio a tutti di poter esplorare Spoleto.

Dal Ponte Sanguinario non è lontana la Basilica di San Salvatore, dichiarata patrimonio UNESCO!

Una seconda opzione è di iniziare il tour delle 10 cose da vedere a Spoleto (e non solo!😉) proprio da questa Basilica, che dispone di un parcheggio gratuito a pochi metri di distanza. Da qui la passeggiata si svolgerà al contrario rispetto alla descrizione precedentemente data e potrei consigliarti, siccome il teatro romano è all’antipodo della Basilica, di visitarlo per ultimo. Visita senz’altro questo luogo magico! Ah, dimenticavo, non devi perderti la vista di un tramonto spettacolare sul Ponte delle Torri.

Come ti dicevo Spoleto è ben collegata sia internamente, per muoversi agevolmente, sia per chi viene da altre città.

Per chi arriva da Perugia è possibile servirsi delle Ferrovie dello Stato e della Ferrovia Centrale Umbra e con un’ora di viaggio e poco più di 5 euro ti porterà a visitare questa splendida città.

Per il Nord Italia anche per chi arriva da Firenze, Ternola, Ancona, Falconara e Foligno ci si potrà servire del servizio delle Ferrovie dello Stato.

Per il Centro-Sud le città da cui è facile visitare Spoleto con il treno sono Roma, Orte, Terni, L’Aquila e Rieti.

L’alternativa è l’aereo che atterra all’aeroporto di Perugia Internazionale dell’Umbria di Sant’Egidio che dista 34 km da Spoleto.

Un’ottima occasione per affittare una macchina e visitare l’Umbria oppure semplicemente si può prendere il treno per visitare Spoleto e dintorni.

10 cose da vedere a Spoleto, davvero imperdibili 👇

Di seguito troverai una spiegazione dei luoghi più belli da ammirare Spoleto in mezza giornata o in un giorno.

La scelta è davvero molto ampia. Infatti solo il centro storico ha più di 10 chiese monumentali! Se hai poco tempo, per aiutarti a creare il tuo itinerario, farò una lista delle sue attrazioni principali e ti racconterò perché vale assolutamente la pena visitarle.

Ecco le migliori 10 cose da vedere a Spoleto:

  • Duomo di Spoleto
  • Torre dell’Olio
  • Teatro Romano
  • Casa Romana
  • Piazza del Mercato
  • Chiesa di San Salvatore
  • Rocca Albornoziana
  • Ponte delle Torri
  • Fontana del Mascherone
  • Museo del Tessuto e del Costume

Visita Spoleto con me!

1. Il Duomo di Spoleto

Con la Cattedrale di Santa Maria Assunta, Piazza del Duomo riceve una certa importanza.
La facciata del Duomo di Spoleto risale al XII secolo e si mostra con una facciata a capanna in pietra e il campanile imponente a pianta quadrata.

La parte superiore della facciata è in stile romanico con influenze gotiche, la parte inferiore è in stile rinascimentale.

Particolare esterno del Duomo di Spoleto

L’interno a croce latina è invece in stile barocco, di cui la crociera e l’abside furono affrescate le Storie della Vergine (L’Annunciazione, la Dormitio Virginis, La Natività, L’Incoronazione) dal fiorentino Filippo Lippi (sepolto proprio qui nella cattedrale).

Molto dell’architettura di questa chiesa monumentale si deve all’operato dell’architetto Giuseppe Valadier.

Nella Cappella delle Reliquie viene conservata la preziosa lettera autografata di San Francesco d’Assisi a frate Leone. Da ricordare infatti che il santo in questione ebbe la sua conversione proprio in questa città, meta di culto e spiritualità.

Pavimento del Duomo di Spoleto

2. La Torre dell’Olio

Nel centro storico di Spoleto troviamo questa torre duecentesca da ammirare soltanto esternamente poiché di proprietà privata.

È probabile che facesse parte di un sistema difensivo della città ai tempi di Federico Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero e Re d’Italia. Proprio l’olio bollente che richiama il nome della torre veniva versato ad una temperatura altissima per difendersi.

La leggenda narra che fu versato sui cartaginesi quando Annibale, dopo la vittoria sui Romani al Trasimeno, cercò di impossessarsi della città senza riuscirci.

3. Il Teatro Romano

Cosa vedere a Spoleto se sei appassionato dell’antica Roma? Come precedentemente detto, il Teatro Romano risale alla seconda metà del I secolo a.C. ed ha un diametro di circa 70 metri.

Nell’Alto Medioevo venne annesso alla costruzione della chiesa di Sant’Agata. Successivamente le suore benedettine vi fondarono il proprio monastero realizzando un chiostro su pilastri ottagonali.

Giuseppe Sordini nel 1891 riportò alla luce il teatro romano con un restauro che lascia intendere perfettamente la parte antica rispetto a quella moderna. Ovviamente la chiesa di Sant’Agata è ancora lì come lo scenario di uno spettacolo ma ad oggi ospita il Museo Archeologico Statale.

Soprattutto nel periodo estivo il Teatro Romano è una delle principali attrazioni da visitare a Spoleto poiché accoglie diversi eventi, fra cui il Festival dei due Mondi.

4. Casa Romana

Anche qui il merito del rinvenimento va a Giuseppe Sordini. I resti trovati ne indicano l’appartenenza a Vespasia Polla, madre di Vespasiano, proprietaria di diversi beni nel territorio nursino-spoletino.

5. Piazza del Mercato

È una delle piazze più famose di Spoleto, all’epoca foro romano e successivamente piazza principale e mercato all’aperto.

È il luogo della movida spoletina, centro culinario delle migliori prelibatezze del posto. Io se fossi in te, mi fermerei qui in qualche bottega ad assaggiare i prodotti del territorio.

6. La Chiesa di San Salvatore

La Chiesa di San Salvatore è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO nel 2011 grazie alla testimonianza architettonica longobarda che la contraddistingue. Merita assolutamente la visita!

7. La Rocca Albornoziana

Nella seconda metà del Trecento ebbe inizio la sua costruzione per volere del Cardinale spagnolo Egidio Albornoz.

La Rocca Albornoziana è composta da sei torri quadrangolari unite da mura difensive: la Torre della Balestra, la Torre Nuova, la Torretta o Torre del Tinello, la Torre dell’Acqua e la Torre del Forno.

Rocca Albornoziana

Internamente sono presenti due cortili quadrangolari: il cortile delle Armi e il Cortile d’Onore. I tre edifici presenti erano la dimora del governatore e dei suoi funzionari. Proprio il Cortile d’Onore testimonia il passaggio di questa rocca dalla funzione difensiva a residenza nobiliare.

All’interno dell’appartamento privato del Castellano, la camera pinta, si può assistere alla sfrenata bellezza di affreschi della prima metà del Quattrocento.

Oggi al suo interno troviamo il Museo Nazionale del Ducato che trasmette lo sviluppo storico politico e culturale del Ducato di Spoleto permettendo la visita ai turisti.

8. Il Ponte delle Torri

Già dal nome possiamo intuire che questo ponte colleghi due “torri”: ai due estremi troviamo la Rocca Albornoziana e il Fortalizio dei Mulini, quest’ultimo utilizzato per vigilare il ponte e come mulino delle acque comunali.

Un secondo ma non meno importante utilizzo del ponte, infatti, era quello di portare le acque delle sorgenti di Cortaccione.

I nove piloni che sorreggono la struttura sono uniti da arcate e il panorama dal Belvedere sulla Via del Ponte, unica per il momento data la temporanea chiusura del ponte, è molto affascinante e vale da sola la visita a Spoleto.

Ponte delle Torri

9. La Fontana del Mascherone

Situata in piazza Bernardino Campello, il nome della fontana deriva dall’inusuale volto animalesco dai tratti umani scolpito sull’ampia edicola.

Scolpita totalmente in pietra, presenta decorazioni di alloro e si crede che rappresenti una divinità pagana dalla cui bocca esce prorompente un getto d’acqua che si riversa nelle tre vasche al di sotto.

10. Museo del Tessuto e del Costume

Oltre ad un museo di arte contemporanea, Spoleto ospita un Museo del Tessuto e del Costume nell’ex pinacoteca comunale.

Questo edificio conserva il patrimonio tessile spoletino composto da bandiere storiche, arazzi, tappezzerie da parete, ma anche preziosi ornamenti sacri, abiti antichi e ornamenti utilizzati dai Priori dell’antica città.

Le cose da vedere a Spoleto, come ti avevo anticipato, non sono poche ma se ti va di scoprire con me i luoghi resi famosi dalla televisione italiana continuate a leggere l’articolo!

I luoghi di Don Matteo a Spoleto

Una serie televisiva simbolo dell’Umbria è Don Matteo, fiction di Rai 1 con protagonista il mitico Terrence Hill.

Don Matteo a Spoleto con le sue corse in bicicletta ci ha fatto ammirare, spesso senza saperlo, i palazzi storici della città ed alcuni di essi sono stati punti di riferimento della serie: come la Rocca Arbonoziana, nella fiction sede del penitenziario o la porta sulla sinistra dell’ex Chiesa di Santa Maria della Manna d’Oro trasformata nella finzione nell’abitazione del protagonista con la simpatica Natalina, Pippo e i bambini in affido.

In Piazza del Duomo si svolgono molte scene poiché proprio qui si trovano la finta canonica (Chiesa Sant’Eufemia), la caserma dei Carabinieri (palazzo Bufalini) e il bar dove Don Matteo e il Maresciallo Cecchini discutono degli omicidi irrisolti (nella realtà Trac e Trac bar).

Il Festival dei Due Mondi

Se pensi che Spoleto sia una città antica con poca vita, ti sbagli!

Annualmente la città di Spoleto diventa esponente di musica, arte, cultura e spettacolo con il Festival dei Due Mondi (o Spoleto Festival).

Nel 1958 Giancarlo Menotti, maestro compositore, fondò questo festival che tuttora viene diretto dal maestro Giorgio Ferrara.

Spettacoli di danza, di lirica, di teatro, di musica, di cinema, di arte marionettistica e di pittura prendono parte ogni anno.

Interessante la rassegna di Spoletoscienza a tema medico scientifico presente dagli anni Ottanta.
La città, nella versione estiva, prende vita con il Festival dei due mondi e rende Spoleto un luogo ancor più da visitare.

Cosa mangiare a Spoleto

Come si può immaginare la cucina spoletina ha origini antichissime e i prodotti tipicamente umbri vengono utilizzati nella cucina tradizionale.

Irrinunciabile la presenza di carni, formaggi, salumi e della pasta fresca fatta in casa, da aggiungere il Tartufo Nero di Norcia e il Tartufo Bianco della Val Tiberina.

Tra le specialità della zona troviamo:

  • Braciole di castrato a scottadito, ricoperte di un composto di grasso di prosciutto, lardo macinato, aglio e aromi vari;
  • Pilotto, utilizzato come condimento, è semplicemente del lardo su carta paglia che viene successivamente adagiata sulla carne allo spiedo a metà cottura. Bruciando la carta il lardo si scioglierà insaporendo le carni;
  • Coratella di agnello, con aglio, olio, cipolle, aromi e pomodoro;
  • Cinghiale in Casseruola con salsa di pomodoro e vino rosso;
  • Stringozzi alla spoletina è un tipo di pasta lunga fatta in casa con sugo di pomodoro, aglio, olio, prezzemolo, pepe e peperoncino per una nota piccante. Una grattugiata di pecorino conclude il piatto. Si possono trovare nella versione al Tartufo Nero di Norcia o al sugo d’oca.
  • Crescionda, dolce tipico spoletino dai forti contrasti, anticamente presentava fra gli ingredienti pecorino, uova, brodo di gallina, zucchero, cioccolato fondente e scorza di limone. Ad oggi si prepara con amaretti, cioccolato, uva, zucchero, scorza di limone e farina. È un dolce tipico del Carnevale Spoletino.
  • Attorta – simile ad uno strudel con mele, frutta secca e spezie.

Cosa fare a Spoleto e dintorni

Ora che ti ho consigliato cosa vedere a Spoleto, è utile sapere che anche i dintorni di Spoleto sono ricchi di storia e di percorsi naturalistici che daranno un valore aggiunto alla tua vacanza.

Andando verso Perugia, la prima città che ti consiglio di visitare è Spello.

Spello

La città famosa per le infiorate che colorano la città con fiori, musica e i numerosi eventi organizzati. Diversi sono i tour organizzati per visitarla in questo magico momento e potresti accomunarla ad altre attività come la caccia al tartufo che ti propone Italia Delight.

  • Tour dei sapori umbri a Spello

Potrai vivere una splendida giornata a Spello!

A pochi chilometri di distanza, verso nord in direzione Perugia troviamo la città resa nota da San Francesco: Assisi. Con le sue salite e discese, con i vicoli caratteristici e la maestosa basilica del Patrono d’Italia è una meta obbligatoria. Di sera è ancora più suggestiva!

Assisi

Perugia stessa è interessante da visitare, nota per le sue mura difensive, ospita opere e monumenti medioevali e rinascimentali. È anche un’ottima meta per mangiare in rinomati ristoranti.

Tanta natura ricopre le campagne spoletine: le Fonti del Clitunno sono un’oasi paradisiaca. Il tempietto che sorge sulle sue rive dell’affluente del Topino rientra tra i patrimoni dell’umanità UNESCO.

Perugia

Il paesaggio che circonda Spoleto è formato da colline, vigneti, uliveti ed aziende che lavorano nella trasformazione di questi prodotti.

Il territorio di Montefalco è proprio così, un territorio di agricoltura, di grandi distese di vigne che circondano la città alta medioevale, dove sono presenti diverse antiche cantine.

Il Sagrantino di Montefalco risale all’epoca romana e qui lo potrai degustare nelle sue migliori versioni, grazie ad anni e anni di esperienza delle cantine locali.

Vista sui vigneti a Montefalco

A Montefalco scopri il Sagrantino con le esperienze di Italia Delight, con la visita in una cantina centenaria seguita dalla degustazione dei vini e oli prodotti con varietà locali.

  • Scopri il Sagrantino di Montefalco in cantina!

Esperienza unica per scoprire a fondo il territorio vocato alla produzione del Sagrantino di Montefalco!

Ti è piaciuto l’articolo su cosa vedere a Spoleto? Se cerchi un’idea di viaggio in Umbria, è possibile creare un viaggio su misura con un Esperto locale di Italia Delight, tour operator specializzato in viaggi enogastronomici. È gratuito e senza impegno! 😉

Cosa fare due giorni a Spoleto?

Cosa vedere a Spoleto.
1 - Piazza Garibaldi. ... .
2 - Palzzo Virgili e Torre dell'Olio. ... .
3 - Palazzo Collicola Arti Visive. ... .
4 - Piazza Duomo e Cattedrale di Santa Maria Assunta. ... .
5 - Teatro Romano. ... .
6 - Museo Archeologico. ... .
7 - Piazza del Mercato. ... .
8 - Casa Romana..

Quanto tempo ci vuole per visitare Spoleto?

La città non è grande, la si gira in “poco” tempo (diciamo circa 3 ore) se, come abbiamo fatto noi, si decide di non visitare musei e luoghi turistici (vedi l'interno della rocca), ma fare una passeggiata per la città. Inizio con qualche indicazione utile, o almeno spero, per chi sta per visitare Spoleto.

Cosa ce di bello a Spoleto?

10 Cose da vedere a Spoleto.
IL DUOMO DI SPOLETO. ... .
LA ROCCA ALBORNOZIANA (INGRESSO A PAGAMENTO) ... .
IL PONTE DELLE TORRI. ... .
TEATRO ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO (INGRESSO A PAGAMENTO) ... .
TRILOGIA DELLE CHIESE: SAN SALVATORE, SAN PIETRO E SAN PONZIANO. ... .
IL GIRO DEI CONDOTTI..

Per cosa è famosa Spoleto?

Spoleto è un'amena città in provincia di Perugia, con un bel centro storico, ricco di palazzi e chiese da visitare ed un paesaggio circostante suggestivo, che si presta a passeggiate e scampagnate tra viti ed uliveti.

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