Cosa mangia un neonato di 10 mesi

A 10 mesi il tuo bambino dovrebbe mangiare tre pasti solidi al giorno. Potrà inoltre essere pronto a provare alimenti più complessi a mano a mano che i cibi solidi sostituiscono il latte come fonte di nutrimento principale. Il tuo bambino avrà ancora bisogno di 500/600 ml di latte al giorno fino all'età di 2 anni.

Di seguito è riportato un programma alimentare di esempio con consigli su come strutturare la giornata dal punto di vista nutrizionale. Dovrebbe essere utilizzato soltanto come un esempio per aiutarti a pianificare i pasti e i relativi cibi. Non è necessario seguirlo alla lettera o servire lo stesso menu giorno dopo giorno. È importante fornire al bambino un'alimentazione varia. Più cibi fai provare al tuo bambino quando è piccolo, minori sono le probabilità che faccia i capricci crescendo. Un mix di cibi offerti con il cucchiaio e stuzzichini è un'ottima idea per un'alimentazione varia. Lascia che sia il tuo bambino a stabilire il ritmo e a guidarti.

Cerca di servire al tuo bambino le seguenti porzioni giornaliere:

  • 3-4 porzioni di alimenti amidacei quali patate, pane, o pasta.
  • 3-4 porzioni di frutta e verdura
  • 2 porzioni di proteine come carne, pesce, uova o fagioli e legumi secchi.

Programma alimentare per un bambino di 10 mesi


Al risveglio:
Allattamento al seno o al biberon al risveglio (150/200 ml)

Colazione:
Spuntino per la prima colazione a base di zuppa d'avena/cereali OPPURE pane tostato seguito da frutta.

A metà mattina:
Allattamento al seno o al biberon (150/200 ml) più un piccolo spuntino ricco di carboidrati come grissini o gallette di riso.

Pranzo:
Spaghetti alla bolognese con piselli OPPURE dahl di verdure e riso e frutta fresca a pezzi.

Spuntino di metà pomeriggio:
Formaggio fresco o hummus e cracker/bastoncini di carota cotta.

Cena:
Sandwich di pollo/formaggio OPPURE crocchette di salmone e purè di patate seguiti da mirtilli (tagliati a metà) e yogurt naturale.

Prima di dormire:
Allattamento al seno o al biberon (150/200 ml).

 

Ti ricordiamo che le informazioni presentate in questi articoli vanno intese come consigli generici e non sostitutivi del parere professionale del medico. Se tu, la tua famiglia o il tuo bimbo soffrite di sintomi o condizioni gravi o persistenti o hai bisogno di una consulenza medica specifica, ti invitiamo a rivolgerti a un professionista. Philips Avent non è responsabile per qualsiasi danno derivante dall'utilizzo delle informazioni fornite sul sito Web.

A 10 mesi si siede a tavola e ordina da mangiare!

Lo svezzamento un momento fondamentale nella vita del tuo bambino (e della tua). Imparare a mangiare nuovi alimenti, giorno dopo giorno, lo porta ad avere maggiore indipendenza, a sviluppare un proprio gusto e ad avere ritmi pi? regolari.

L’alimentazione nei bambini di 10 mesi, a svezzamento ormai quasi concluso, ? molto pi??da grandi:

– il bambino ormai abituato a stare a tavola con i genitori, ad indicare quello che vuole, a scegliere ci? che pi? gli aggrada e a rifiutare ci? che non ? di suo gusto perch? ha gi? assaggiato tutto o quasi tutto ci? mamma e pap? mangiano;

– assume l’uovo gi? da alcuni mesi?(dapprima con il biscotto, poi con la pastina) ma volendo pu? assaggiarlo anche in forma di frittatina (con zucchine), di omelette o alla coque.

E’ importante la ripartizione, per la creazione di una sana routine?alimentare, dei pasti all’interno dell’arco della giornata: colazione, pranzo, merenda e cena. Dando delle regole sar? pi? facile, nel futuro, evitare che mangi fuori orario o che assuma la cattiva abitudine di cibarsi di merendine preconfezionate. Questi comportamenti infatti lo predispongono a problemi di obesit? infantile e malattie legate alla cattiva alimentazione ed a una vita sedentaria.

Undicesimo e dodicesimo mese: abbiamo finito?

Ultimi consigli per l’ultimi due mesi dello svezzamento: l’undicesimo ed il dodicesimo mese sono quelli conclusivi.

Dal 10 mese di vita il bambino ha una dentinazione pi? acuta in atto e quindi dobbiamo sempre tenere conto di questo fattore quando gli prepariamo qualcosa di buono. Mamma, preferisci quindi prodotti freschi (che alleviano anche il dolore della fuoriuscita dei dentini) e facili da masticare. Questo non significa di certo tornare a pappe e semolini ma di cercare di andare incontro alle esigenze del bimbo che mette i dentini.

Ascolta sempre i consigli del pediatra che sapr? indicarti gli alimenti migliori e ti guider? all’interno di questi ultimi sessanta giorni di cambio alimentare nella dieta del piccolo.?Quali sono i consigli pi? utili in questo bimestre per lo svezzamento del bambino?

Quali sono i consigli pi? utili in questo bimestre per lo svezzamento del bambino?

  • introdurre il sale il pi? tardi possibile all’interno dell’alimentazione (molti alimenti ne contengono gi? una dose sufficiente al fabbisogno);
  • evitare di dolcificare troppo gli alimenti (ed in particolare il latte) per evitare una carie precoce ed i relativi problemi che?pu? comportare: miele e zucchero limitiamoli a qualche dolce;
  • scegli alimenti freschi o omogeneizzati a seconda dei gusti e delle esigenze del bimbo;
  • la carne ed il pesce possono essere anche cotte, non solo al vapore, ma anche leggermente condite;
  • la purea pu? essere un’ottima alternativa al semolino e al frullato.

Ricordati comunque di mantenere almeno un pasto con il latte di proseguimento fino al compimento dell’anno. Il latte ed i suoi nutrienti sono comunque fondamentali per il corretto sviluppo psisco-fisico e motorio del bambino. E non cedere mai, sottolineiamo mai, ai capricci! Capiamo quando il rifiuto ed il pianto sono di saziet? e quando, invece, sono solo – appunto, un capriccio.

Non stressiamo il bambino forzandolo a mangiare se non ha voglia ma manteniamo regole ferree per quanto riguarda i?fuori-pasto e gli orari della routine alimentare (colazione, pranzo, merenda, cena). In questo modo il bambino imparer? ad avere un’alimentazione corretta, completa e, sopratutto, sana.

Cosa fare da mangiare a un neonato di 10 mesi?

Latte materno a volontà o latte di proseguimento (220-250 ml)+ 2-4 biscotti per l'infanzia, latte di proseguimento (150-180 ml) e mezzo frutto oppure uno yogurt per l'infanzia + 1 frutto o 2 biscotti per l'infanzia oppure frullato di frutta.

Cosa dare a colazione a 10 mesi?

Intorno ai 10 mesi possiamo anche cominciare a diversificare la prima colazione proponendo, ad esempio:.
pappa lattea;.
yogurt con piccoli cereali;.
frutta;.
una fettina di pane con miele o marmellata;.
spremuta..

Quanta pasta mangia un bimbo di 10 mesi?

Per quanto riguarda la quantità, orientativamente si parte dai 30-40-50 grammi nei bambini piccoli. Fino ai due anni di età, sono consigliati non più di 2 o 3 cucchiai di pasta.