Cosa cambia tra iphone 13 e 13 mini

L'iPhone 13 riparte da alcune delle caratteristiche tecniche più "popolari": una batteria migliorata, più spazio di archiviazione e una tacca più piccola, rappresentando un miglioramento incrementale rispetto a iPhone 12.

Ritorna anche l'edizione "mini": dimensioni più compatte e nessuna differenza nella scheda tecnica e nel design.

Le novità di iPhone 13: più spazio di archiviazione e più autonomia

Lo stile estetico di iPhone 13 e iPhone 13 Mini è quello rinnovato del 2020, con le linee più squadrate.

iPhone 13 include uno schermo OLED da 6,1", che Apple assicura la luminosità massima all'aperto (800 nit) è più alta del 28% rispetto a quello di iPhone 12. Per i contenuti HDR arriva a 1.200 nit.

iPhone 13 Mini mantiene un display da 5,4", che rappresenta la principale differenza rispetto a iPhone 13. Lo schermo supporta Dolby Vision, HDR 10 e HLG.

iPhone 13 e iPhone 13 Mini sono basati sul nuovo A15 Bionic, che integra un processore a sei core (due ad alte prestazioni e quattro a bassi consumi) e un'unità grafica quad-core.

A15 Bionic include 15 miliardi di transistor, 3,2 miliardi in più della generazione precedente. Il Neural Engine può elaborare quasi 16 mila miliardi di operazioni al secondo.

Apple ha definito A15 Bionic "il processore più veloce per smartphone", ma i dati snocciolati durante la conferenza confrontavano le prestazioni del chip degli iPhone 13 con una generazione "concorrenza".

Importante anche l'aumento dello spazio di archiviazione: si parte da 128 GB, salendo a 256 GB e introducendo una versione da 512 GB.

Apprezzato anche il miglioramento promesso dell'autonomia: un'ora e mezza in più per iPhone 13 Mini e due ore e mezza in più per iPhone 13 rispetto alla precedente generazione.

Apple accredita tale miglioramento al connubio di batterie più grandi, A15 Bionic e ottimizzazioni software.

La nuova fotocamera posteriore

La fotocamera posteriore include due sensori da 12 MP, uno grandangolare e uno ultragrandangolare. Diversamente da iPhone 12 e iPhone 12 Mini non sono più disposti in verticale, bensì in diagonale.

Il sensore principale ha un'apertura f/1.6, pixel grandi 1,7 micron e può catturare il 47% in più di luce negli ambienti poco luminosi rispetto alla fotocamera di iPhone 12. Ha una focale equivalente di 26 mm.

La fotocamera ultragrandangolare ha un campo visivo di 120 gradi, ha un'apertura f/2.4 e una focale equivalente di 13 mm.

Sia su iPhoen 13 sia su iPhone 13 Mini la fotocamera grandangolare è dotata della stessa stabilizzazione ottica introdotta per la prima volta in iPhone 12 Pro Max, che Apple chiama "sensor-shift stabilization", la stessa che era stata introdotta in iPhone 12 Pro Max: viene stabilizzato il sensore anziché la lente per evitare video e foto con effetto mosso.

La novità più importante della fotocamera riguarda i video e si chiama modalità Cinema.

Il nuovo sistema introduce negli iPhone il rack focus: una tecnica che permette di spostare rapidamente il focus fra due soggetti inquadrati, uno più ravvicinato e il secondo più lontano.

Apple ha mostrato un breve video appositamente realizzato per mostrare il funzionamento della modalità cinematica; ma bisognerà testare sul campo se funziona bene quanto promette la società.

In automatico, la fotocamera riconosce quando un soggetto sta entrando nell'inquadratura per spostare il focus su quest'ultimo.

Allo stesso modo, il focus viene tolto al soggetto in primo piano nel caso in cui distogliesse lo sguardo dalla fotocamera.

Il focus può comunque essere gestito manualmente e anche bloccato su uno dei due soggetti toccando lo schermo.

iPhone 13 e iPhone 13 Mini: prezzi

Entrambi i modelli saranno preordinabili dal 17 settembre e debutteranno sul mercato il 24 settembre. iPhone 13 parte, con 128 GB di spazio di archiviazione, a 939 euro. iPhone 13 Mini, invece, da 839 euro.

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