Valore 2 euro vigili del fuoco 2022 valore

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Una moneta attesissima, sia per la tematica - gli 80 anni dalla fondazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco - che per le tirature.

Per la produzione numismatica italiana, insomma, già accesa dalla 5 euro "tigre" fluorescente e dal trittico per la Olivelli Lettera 22, un inizio d'anno scoppiettante.

La 2 euro dedicata ai pompieri dalla Zecca italiana esce oggi, 20 gennaio, ufficialmente in 2 delle 3 versioni previste: la proof, in cofanetto (costo 20 euro, tiratura 6mila esemplari) ed il rotolino di fior di conio che comprende 25 esemplari destinati alla circolazione (costo 60 euro, tiratura 5mila rotolini).

Il 28 febbraio, poi, toccherà alla 2 euro Fdc in coin card (costo 10 euro, tiratura 20mila coin card). I soggetto è comunque sempre il medesimo e rappesenta proprio lo stemma dei vigili del fuoco.

In totale, escluse appunto le 6mila proof di oggi, le monete "normali", dovrebbero essere le 125mila dei rotolini più le 20mila in blister: vale a dire 145mila pezzi.

Per l'Italia si tratta di una tiratura decisamente bassa anche in considerazione dell'affetto che sempre più lega la popolazione ai vigili del fuoco e del grande numero di operatori che vorranno senz'altro avere questa moneta.

Complici anche i consueti ritardi nella fornitura fisica delle monete, questa mattina nei due punti vendita dell'Istituto poligrafico Zecca dello Stato di piazza Verdi e di via Principe Umberto si son formate code di collezionisti, commercianti ma anche di vigili del fuoco.

Come noto, ai Castelli i comandi dei vigili del fuoco si trovano a Frascati, Marino, Nemi e Velletri ed, ovviamente, nella vicinissima Capannelle.

La proof e il rotolino sono esauriti da tempo sul sito della Zecca (VAI al sito), qualche esemplare dovrebbe comunque essere disponibile in queste ore presso i punti vendita. Ancora disponibile anche sul sito, invece, la 2 euro Fdc in blister (prezzo 10 euro), anche a causa della tiratura più elevata.

Considerata la bassa tiratura, la tematica ed il precedente dei carabinieri del 2014, vale decisamente la pena acquistare la moneta.

Su ebay.it, tanto per intenderci, la proof è già venduta ad oltre 100 euro, la fdc da rotolino a circa 3 euro, il rotolino ad oltre 100 euro e la coin card (che esce come detto 28 febbraio) ad oltre 25 euro. Quotazioni che, ovviamente e come sempre, prenderanno forma definitiva strada facendo.

Aggiornamento 02/02/2020 - La 2 euro proof è oggi scambiata a circa 80 euro, quotazione che sembra stabilizzarsi.

Per il rotolino di 25 fdc servono invece 90 euro (prezzo di vendita 60 euro).

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Come succede ogni anno, la Zecca di Stato italiana decide di coniare delle monete commemorative dedicate a particolari personaggi o avvenimenti storici di particolare rilievo. Il 20 gennaio del 2020, è stata la data dell’uscita della moneta da 2 euro Vigili del Fuoco.

La moneta commemorativa è stata coniata per celebrare l’ottantesimo anniversario dalla fondazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Come ormai sappiamo tutti, le monete da 2 euro sono bimetalliche e presentano misure e facciata del rovescio che sono comuni in tutta Europa. La parte interna è composta in nichel e ottone, mentre la parte esterna è fatta di rame e nichel. Ha un diametro di 25,75 millimetri ed un peso di 8,50 grammi.

Anche il bordo è uguale per tutte le monete, quindi anche questa moneta da 2 euro presenta una zigrinatura fine con stelle e numero “2” ripetuti per sei volte alternati e capovolti.

Ma passiamo al dritto. Se la parte esterna, quindi quella vicina al bordo, presenta le classiche 12 stelle, la parte interna cambia. Al centro, in grande, è raffigurato il logo del corpo dei pompieri. A sinistra ci sono le lettere R ed I sovrapposte, che stanno ad indicare la Repubblica Italiana. A destra del logo, invece ci sono l’anno di conio, ossia il 2020 e la R della zecca di Roma. Il tutto è contornato dalla scritta in stampatello maiuscolo “CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO”.

Ma quanto vale questa moneta?

C’è da specificare che questa è una moneta da considerare comune, visto che è stata coniata e messa in circolo in 3 milioni di pezzi. Quindi, se te ne è capitata una tra le mani perché la cassiera te l’ha data come resto al supermercato, è difficile che superi il suo valore nominale.

Il discorso cambia se invece ne possiedi una versione in Fior di Conio. Poco prima che venisse messa in circolazione, l’istituto poligrafico e Zecca dello Stato italiano ne ha messi in vendita alcuni esemplari in cofanetto sul sito internet. Esemplari che chiaramente sono terminati in pochissimo tempo. Chi è riuscito a prenderne uno lo ha pagato circa 10 euro, ma se lo rivendesse oggi, sicuramente il suo valore sarebbe maggiore.

Il consiglio che diamo a chi è riuscito ad accaparrarsi una o più monete da 2 euro Vigili del Fuoco in Fior di Conio, è quello di tenerle da parte ancora per qualche anno. Difficilmente diventeranno rare nel giro di poco tempo, ma comunque ci si potrà ricavare qualcosa.