Presentazione del corso Show
REQUISITI DI AMMISSIONEPuò accedere al corso di laurea magistrale in SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI (classe LM-70) gli Studenti in possesso della laurea o diploma universitario di durata triennale delle classi:
e con i requisiti curriculari di almeno 50 CFU in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD): AGR, BIO, CHIM, FIS, GEO, ICAR, INF, ING-IND, MAT, MED e VET. Può accedere al Corso di Laurea Magistrale anche gli Studenti conseguiranno la laurea, o altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, o i 50 CFU nei SSD sopra indicati entro i termini fissati annualmente nel Bando predisposto dall'Ateneo per l’accesso ai Corsi di Laurea e ai Corsi di Laurea Magistrale, a numero programmato locale, A.A. 2020-2021, reperibile sul portale di Ateneo. MODALITÀ DI AMMISSIONEL’accesso è a numero non programmato. L’adeguatezza della preparazione iniziale del candidato sarà accertata mediante un colloquio orale da una Commissione nominata dal Di3A. Il colloquio si baserà su un Syllabus presente on-line sul sito del CdS, oltre che sulle motivazioni, sulla capacità di sintesi, sulla padronanza degli argomenti trattati e sulla capacità di comunicazione. SBOCCHI PROFESSIONALIIl laureato magistrale in Scienze e tecnologie alimentari è ammesso all'esame di Stato per l'abilitazione alla professione di Tecnologo Alimentare. l Tecnologi alimentari possono trovare occupazione:
INSEGNAMENTIAlla conclusione del primo anno lo studente potrà scegliere tra due percorsi curriculari
caratterizzati da discipline e da obiettivi formativi diversificati. PRIMO ANNO >
SECONDO ANNO >
Per ciascun curriculum, inoltre, sono previsti due insegnamenti a scelta dello studente. PROVA FINALELa laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari si consegue con il superamento di una prova finale che consiste nella preparazione e discussione di una tesi di laurea magistrale sperimentale predisposta in modo originale dal candidato sotto la guida di uno o più relatori, di cui almeno un docente, anche di altro ateneo. Per le modalità di ammissione alla prova finale e per i criteri di valutazione si rinvia al Regolamento del Corso di Studi relativo all'anno accademico di iscrizione. Cosa fare dopo la laurea in Scienze e tecnologie alimentari?Sbocchi professionali: Il laureato magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari potranno operare nelle industrie alimentari e nelle aziende collegate alla produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione di alimenti, bevande e relativi ingredienti, nelle aziende della Grande Distribuzione Organizzata, nelle ...
Quanto guadagna in media un tecnologo alimentare?Lo stipendio medio di un Tecnologo Alimentare è di 33.500 € lordi all'anno (circa 1.750 € netti al mese), superiore di 200 € (+13%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Cosa posso insegnare con laurea L 26?Classi di concorso accessibili. Cosa fare dopo l 26?La naturale prosecuzione del percorso formativo per chi è in possesso di una classe di laurea L-26 è costituita dai seguenti corsi di laurea magistrale: LM-61 – Scienze della Nutrizione Umana.. Istituti Tecnici.. Istituti Professionali.. Licei.. Scuole secondarie di Primo Grado.. |