Le novità27-06-2022 Determinazione dei contributi a fondo perduto riconosciuti ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 (provvedimento) Show
17-06-2022 – Contributi a fondo perduto “wedding, intrattenimento e HO.RE.CA.” e “ristorazione collettiva”: sono stati pubblicati il
modello e le istruzioni di compilazione relativi alla Dichiarazione per la richiesta di informazioni antimafia. Sono tenuti all’invio i soggetti ai quali è riconosciuto almeno uno tra i due contributi a fondo perduto in oggetto per un ammontare superiore a 150.000,00 euro. Il modello debitamente compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente dal soggetto
richiedente o dal suo rappresentante legale deve essere inviato, esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo entro il termine del 15 luglio 2022. 08-06-2022
- Contributo a fondo perduto “Wedding, intrattenimento e HO.RE.CA.”: dal 9 giugno e fino al 23 giugno 2022, i soggetti localizzati nei comuni di Livigno e Campione d’Italia, non in possesso di partita Iva, che devono richiedere il contributo a fondo perduto, possono inviare l’istanza compilando debitamente il modello approvato con il provvedimento dell’8 giugno 2022. Il modello - firmato digitalmente da parte del soggetto richiedente - deve essere inviato all’indirizzo PEC
. Se il soggetto richiedente è sprovvisto di firma digitale l’istanza deve essere trasmessa insieme alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L’istanza può essere trasmessa, sempre tramite pec, anche per il tramite di intermediari appositamente delegati. 08-06-2022 - Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1-ter, comma 1, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 - settori del wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie, HO.RE.CA (provvedimento) 06-06-2022 - Aperto il canale telematico per inviare le richieste dei contributi a fondo perduto destinati ai soggetti che operano nel settore della “ristorazione collettiva” e nel settore delle “discoteche e sale da ballo” 01-06-2022 -
Contributi a fondo perduto “discoteche” e “mense”: dal 6 giugno e fino al 20 giugno 2022, i soggetti localizzati nei comuni di Livigno e Campione d’Italia, non in possesso di partita Iva, che devono richiedere i contributi a fondo perduto “discoteche” e “mense”, possono inviare le istanze compilando debitamente i modelli di interesse approvati con i provvedimenti del 3 maggio 2022 e del 18 maggio 2022. Il modello - firmato digitalmente da parte del soggetto richiedente - deve
essere inviato all’indirizzo PEC . Se il soggetto richiedente è sprovvisto di firma digitale l’istanza deve essere trasmessa insieme alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. L’istanza può essere trasmessa, sempre tramite pec, anche per il tramite di intermediari appositamente delegati. 18-05-2022 - Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per discoteche e sale da ballo (provvedimento) 03-05-2022 - Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per i servizi di ristorazione collettiva (provvedimento) 03-11-2021 - Istituzione dei codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del “Contributo a fondo perduto - Ricavi o compensi per il 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro” (risoluzione n. 63 ) 18-05-2021 – Pubblicata la Circolare n. 5/E del 14 maggio 2021 che fornisce chiarimenti ai fini della fruizione dei contributi a fondo perduto 12-04-2021 – Con la risoluzione n. 24 del 12 aprile 2021 sono stati istituiti i codici tributo da utilizzare per la compensazione del contributo a fondo perduto richiesto, previso dal decreto Sostegni, sotto forma di credito d’imposta e per il riversamento di quota capitale, interessi e sanzione Contributo a fondo perduto per wedding, intrattenimento, hotel, ristoranti e cateringll contributo a fondo perduto previsto per i settori wedding, intrattenimento e organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA. (articolo 1 - ter, comma 1, DL 25 maggio 2021, n. 73) consiste nel riconoscimento di una somma di denaro a favore dei soggetti che operano in questi settori ed esercitano come attività prevalente una di quelle individuate da uno dei codici ATECO 2007 elencati nelle tabelle A, B, e C dell’allegato 1 al decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 30 dicembre 2021. Rientrano tra i beneficiari le imprese con sede legale o operativa in Italia, che nel 2020 hanno subito una riduzione dei ricavi e del risultato d’esercizio non inferiore al 30% rispetto all’anno precedente.
Contributo a fondo perduto per discoteche e sale da balloIl contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (cosiddetto contributo discoteche), consiste nel riconoscimento, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro, a favore dei soggetti che esercitano in modo prevalente l’attività individuata dal codice ATECO 2007 “93.29.10 – Discoteche, sale da ballo, night-club e simili”, che alla data del 27 gennaio 2022 (data di entrata in vigore del decreto) risultava chiusa in conseguenza delle misure di prevenzione per evitare la diffusione dell'epidemia da “Covid-19”.
Contributo a fondo perduto perequativoIl contributo a fondo perduto è destinato a coloro che svolgono attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, titolari di partita Iva attiva alla data del 26 maggio 2021. Il contributo spetta a condizione che i ricavi e compensi relativi all’anno 2019 non siano superiori a 10 milioni di euro e che si sia verificato un peggioramento del risultato economico d’esercizio per il periodo d’imposta 2020 rispetto a quello relativo al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2019 pari ad almeno il trenta per cento. Condizione necessaria per accedere al contributo è che i soggetti interessati abbiano presentato la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 entro il 30 settembre 2021 e la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria e comunque entro il 30 settembre 2021.
Contributo a fondo perduto per il sostegno delle attività economiche chiuseIl contributo a fondo perduto è riconosciuto ai soggetti titolari di partita Iva che esercitano in modo prevalente attività per le quali le misure restrittive adottate per evitare la diffusione dell’epidemia da “Covid-19” hanno disposto la chiusura per un periodo complessivo di almeno cento giorni nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021. Con il decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 9 settembre 2021, pubblicato in data 7 ottobre 2021 sono stati determinati i soggetti beneficiari del fondo, l’ammontare dell’aiuto e le modalità di erogazione.
Contributo a fondo perduto per le start - upIl contributo a fondo perduto per le start - up è riconosciuto nella misura massima di mille euro ai soggetti titolari di reddito d'impresa che hanno attivato la partita Iva dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, la cui attività d'impresa, in base alle risultanze del registro delle imprese tenuto presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, è iniziata nel corso del 2019, a seguito della presentazione di un’apposita istanza. Il contributo può essere riconosciuto ai soggetti ai quali non spetta il contributo di cui all'articolo 1 dello stesso decreto (contributo Sostegni) in quanto l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2020 non è inferiore almeno del 30 per cento rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2019, purché siano rispettati gli altri requisiti e le altre condizioni previsti dal suddetto articolo 1.
Contributo a fondo perduto – Ricavi o compensi per il 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euroIl contributo a fondo perduto previsto dal “decreto Sostegni- bis” consiste nell’erogazione agli operatori economici maggiormente colpiti dall'emergenza epidemiologica "Covid-19" di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di un’apposita istanza. Il contributo spetta ai soggetti esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che hanno conseguito per il 2019 ricavi o compensi superiori a 10 milioni di euro, ma non superiori a 15 milioni di euro.
Contributo a fondo perduto per i centri storici con santuari religiosiIl bonus contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali dei centri storici dove sono situati santuari religiosi, consiste nell’erogazione agli esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di un’apposita istanza “decreto Agosto” (Dl n. 104 del 14 agosto 2020).
Contributo a fondo perduto per le attività stagionali - Decreto Sostegni bisIl bonus contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Sostegni bis” (Art. 1, commi da 5 a 15, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73), consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle entrate, di una somma di denaro o, a scelta irrevocabile del contribuente, di utilizzare l’intero importo come credito d’imposta, a favore dei soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e di reddito agrario, titolari di partita Iva, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato. Il contributo Sostegni bis per le attività stagionali è alternativo al contributo a fondo perduto previsto all’art. 1 commi da 1 a 3 dello stesso decreto ( “contributo Sostegni bis automatico”), consistente nell’erogazione automatica da parte dell’Agenzia delle Entrate di un importo pari al contributo di cui all’art. 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (cosiddetto “contributo Sostegni”) ottenuto dai soggetti che lo hanno richiesto e non oggetto di restituzione per indebita percezione.
Contributo a fondo perduto - AffittiIl contributo a fondo
perduto previsto dall’articolo 9 quater, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, consiste nell’erogazione, da parte dall’Agenzia delle Entrate, di una somma di denaro ai locatori degli immobili ad uso abitativo che, in data non antecedente al 25 dicembre 2020 (data di entrata in vigore della legge di conversione istitutiva del contributo) e fino alla data del 31 dicembre 2021, accordano al conduttore una riduzione dei canoni del contratto di locazione per tutto o parte dell’anno 2021.
Accedi Contributo a fondo perduto per i centri storiciE’ possibile richiedere il contributo a fondo perduto per gli esercenti dei centri storici dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana colpiti dal calo dei turisti stranieri causato dell’emergenza “Covid 19”. In una scheda informativa tutto quello che occorre per chiedere il contributo: requisiti per accedere, modalità di compilazione e presentazione dell’istanza; in una guida dedicata ulteriori istruzioni semplificate
Contributo a fondo perduto. Decreto RilancioIl contributo a fondo perduto, previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020), consiste nell’erogazione di una somma di denaro senza obbligo di restituzione. Il contributo spetta ai titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario, ed è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica.
Accedi
Gli utenti che usano il Desktop telematico possono predisporre le istanze tramite il software e trasmetterle attraverso il canale Entratel. Come richiedere contributo a fondo perduto 2022?Per presentare la domanda, con procedura a sportello, è necessario utilizzare il portale di Invitalia. Le agevolazioni vengono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto o finanziamento agevolato come vi spieghiamo in questo approfondimento.
Quanto pagano di tasse le palestre?Le entrate delle attività commerciali dell'Asd (come la gestione di un bar interno o la vendita di indumenti e attrezzi sportivi) sono soggette a tassazione Ires solo per il 3%, dunque con un'esenzione del 97% dei proventi.
Cosa si intende per contributo a fondo perduto?Contributo a fondo perduto: è una percentuale dello speso che viene restituita all'impresa, come contributo che non dovrà essere rimborsato. Si calcola sul valore di un bene o di una attività che l'impresa ha pagato e sostenuto e rendicontato all'ente publlico.
|