Come capire se batteria auto è scarica

Trovarsi con la batteria dell'auto scarica è una vera disdetta, specie se siamo di fretta. Ecco qualche consiglio che ci permette di capire se la batteria della nostr auto è da sostituire

Capire con un certo anticipo se la batteria della nostra auto sia da cambiare o meno può essere un modo decisamente furbo per risparmiare tempo. Restare bloccati a casa, solitamente nei momenti di maggior fretta, a causa della batteria a terra è infatti una delle situazioni più frequenti e fastidiose che vivremo nel corso della nostra vita da automobilisti. Si sale in auto, si gira la chiave e il quadro senza segni di vita fa subito comprendere in cosa siamo incappati: nella batteria scarica.

E ora? Quello che oggi vogliamo farvi conoscere è il modo per prevenire questa sgradevole situazione – cioè provare a capire le condizioni di salute della batteria auto prima che sia troppo tardi – e nel caso – intervenire con il dovuto anticipo. Un modo per farlo è avere a portata di mano un “voltometro” – cioè un apparecchio dal costo abbordabile e di facile reperibilità, addirittura in alcuni centri commerciali.

Come funziona il voltometro

Ma come funziona? Semplice, con il motore spento basta aprire il cofano e “scoprire” il tappo della batteria al di sopra del polo positivo, quello rosso. Dal voltometro colleghiamo il morsetto al terminale positivo della nostra batteria e successivamente a quello negativo, di colore nero. Il voltometro ci darà quindi il suo responso e con una tensione tra 12,4 e 12,7 volt potremo tirare un sospiro di sollievo: la batteria sta bene! Al contrario un dato inferiore ai 12,4 volt comunica che la batteria necessita quantomeno di essere messa in carica. Procediamo quindi al caricamento e ripetiamo il test con il voltometro – con un dato nuovamente più basso di 12,4 volt mettiamoci l’anima in pace e pensiamo di sostituire la batteria al più presto.

Oltre che con il voltometro potremo procedere al medesimo test effettuato utilizzando una sonda – anche in questo facile da reperire in un qualsiasi negozio di ricambi auto o in rete. Come per il voltometro la sonda è dotata di due morsetti da collegare rispettivamente al polo positivo e negativo della nostra batteria. Il valore ottimale anche in questo caso viaggia nel range tra 12,4 e 12,7 volt.

Tra i problemi più frequenti dell’auto c’è sicuramente quello della batteria scarica, riconoscere i sintomi può aiutare a capire anche l’origine del problema.

Precisiamo che se l’auto non parte, la colpa potrebbe essere anche di altri componenti mal funzionanti o difettosi.

Per cui, se dopo alcune verifiche sulla batteria, il problema sembra essere altrove, ti consigliamo di rivolgerti a un meccanismo esperto.

Detto ciò, vediamo quali possono essere le cause più frequenti di batteria auto scarica che, fanno pensare alla necessità di doverla sostituire.

1. L’auto non si accende

Anche se banale, il primo sintomo di batteria dell’auto scarica è dovuta dalla mancata accensione. La batteria conserva l’energia elettrica generata dall’alternatore mentre il motore gira.

Quando il motore è fermo, l’impulso prodotto dalla batteria alimenta tutti i componenti coinvolti nell’accensione. Se la batteria è troppo vecchia, difettosa o scaricare, l’auto si accenderà a fatica o non partirà proprio.

È errato pensare che bisogna solo valutare l’età della batteria auto, in alcuni casi, per varie ragioni, potrebbe scaricarsi prima.

2) Ticchettio girando la chiave

La chiave invia un impulso elettrico a un componente chiamato solenoide che, collega la batteria al motori di avviamento. Quando tutto funziona correttamente, l’impulso al solenoide è sufficiente ad alimentare il motorino.

Ma se l’impulso generato quando si gira la chiave è troppo debole, il solenoide fa un suono simile a un ticchettio e rende difficoltosa l’accensione della vettura.

3) Problemi al motorino di avviamento

Il motorino di avviamento, insieme alle candele e alla batteria, è il responsabile dell’accensione dell’auto. Se il motorino non riceve energia elettrica sufficiente, non riesce a girare per muovere i pistoni del motore.

Il malfunzionamento del motorino di avviamento può essere interpretato come sintomo di batteria scarica, anche se, non è ad escludere che possa anche essere guasto a prescindere. Il meccanico saprà fare una diagnosi precisa del problema.

4) Auto lenta a partire

Quando si gira la chiave, l’auto parte immediatamente. Se l’accensione impiega vari secondi, è probabile che la batteria sia difettosa, oppure, semplicemente scarica.

Se capita una volta, potrebbe essere il problema di un momento, ma se capita sempre, bisogna valutare lo stato della batteria auto, rivolgendosi a un meccanico o a un elettrauto.

5) Spia della batteria accesa

È il segnale più evidente che qualcosa non va alla batteria, si tratta della spia. Se questa rimane accesa o lampeggiante, può indicare problemi ai cablaggi o il malfunzionamento dell’alternatore.

Se il problema dipende dall’alternatore, la spia si accende in marcia,  in quanto è un componente che funziona quando il motore gira. Se, invece, si accende appena si girano le chiavi per accendere il quadro, allora è sintomo di batteria scarica.

Quanto dura una batteria auto?

Molti pensano che la batteria auto abbia una durata molto lunga, ma in realtà è soggetta a usura e, col tempo e i cicli di ricarica, le prestazioni diminuiscono fino a causare il malfunzionamento.

Per capire quanto può durare una batteria auto, è necessario tenere in considerazione anche l’utilizzo che se ne fa della vettura.

Un’auto usato ogni giorno per tragitti di media distanza permette alla batteria di restare sempre caricare e funzionare più a lungo. Contrariamente, se usata di rado e per tragitti più brevi, la batteria non ha modo di ricaricarsi fino al massimo.

Mediamente, una batteria tenuta in buone condizioni può avere una vita media di 4-5 anni in base al modello. Se l’auto resta ferma qualche mese, la batteria si scarica facilmente.

Ricordiamo che ai primi sintomi di batteria scarica, è importante portare la propria auto dal meccanico o dall’elettrauto per fargli valutare le condizioni generali e intervenire precocemente.

Come capire se la batteria è da cambiare?

Con un multimetro si misurerà nel migliore dei casi una tensione a riposo di circa 12,8 V. Se la tensione scende sotto 12,3 Volt sarà necessario ricaricare la batteria il più presto possibile. Uno stato di carica costantemente basso danneggia la batteria e provoca solfatazione.

Come capire se una batteria è scarica senza tester?

Il trucco è questo: Basta prendere una batteria e farla cadere in piedi. Se la batteria è carica non rimbalzerà, se invece è scarica farà un piccolo rimbalzo che ci permetterà di capire, per l'appunto, che la batteria è scarica.

Quando si considera una batteria scarica?

Una batteria nuova a motore spento solitamente presenta dei valori compresi tra i 12,7 e i 13 volt, laddove invece delle batterie più vissute si limiteranno intorno ai 12,4 volt. Se il numero di volt è inferiore, la batteria è scarica, e va dunque caricata.

Quanti km bisogna percorrere per ricaricare la batteria di un auto?

Quanti km servono per ricaricare batteria auto? Se non si utilizza con frequenza la propria vettura è comune trovarsi con la batteria auto scarica. Per evitare questo problema è sempre opportuno percorrere almeno 15-20 chilometri per mantenere carica la batteria auto.