Come pulire le porte in legno dalle ditate

Q: Come pulire le porte di legno senza lasciare aloni?

Limone, sapone di Marsiglia liquido e olio doliva: miscelate un bicchiere dacqua, un cucchiaio di succo di limone, qualche goccia di sapone di Marsiglia e mezzo cucchiaino dolio doliva. Mettete la soluzione in uno spruzzino, agitate bene e applicatela sul mobile da pulire, passando, subito dopo, un panno morbido.

Nella nostra casa trascorriamo la maggior parte del tempo libero e deve essere quindi pulita, fresca
e accogliente. È anche importante che abbia un aspetto piacevole e decoroso. Insomma, la pulizia
totale rappresenta un elemento cruciale. Le porte in legno rappresentano quegli elementi domestici difficili da pulire: se non vengono trattate correttamente, distruggeranno la vostra idea di pulizia totale della casa. Ecco perché molti si chiedono come fare per pulirle in maniera ben precisa. Esistono varie tipologie di porte: quelle a vetro, quelle a soffietto, ma in genere si utilizzano le porte cosiddette “classiche”, ovvero quelle realizzate in legno.
Per garantire la massima pulizia e la corretta manutenzione, però bisogna andare in profondità e
quindi occuparsi della detersione facendo bene attenzione a non lasciare aloni. Vediamo come fare
per rimettere a nuovo le vostre porte in legno sporche.

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Come togliere le impronte sulle porte in legno?
Come pulire le porte di legno senza lasciare aloni?
Come pulire le porte di legno unte?
Come pulire le porte in legno vecchie?

La guida per pulire le porte in legno

Per pulire le porte in legno ed evitare la formazione di aloni, bisogna asciugarle accuratamente in
modo tale che non vi si formino eccessive quantità dell’acqua e quindi, si creino delle macchie. Ogni
modello differente, richiede trattamenti specifici.
Innanzitutto, bisogna distinguere le porte in legno naturale da quelle laccate, verniciate oppure
quelle in legno laccate al poliestere.
Per pulire le porte in legno naturale, il consiglio è di utilizzare panini di morbidi con detergenti
neutri oppure con dei prodotti specifici in commercio. Bisogna fare attenzione a non usare
componenti aggressive. Per pulire quelle laccate o verniciate basterà invece, un un panno umido,
acqua e l’aggiunta di un sapone neutro. Invece per quelle laccate in poliestere allora bisogna
utilizzare un kit di manutenzione specifico.

Eliminare gli aloni dalle porte in legno

Qualora nel corso della pulizia si siano formati degli aloni, allora bisogna utilizzare una specifica
tecnica. Infatti, si può rimediare usando dei prodotti naturali. Si può usare una soluzione fatta di
aceto, acqua e olio d’oliva, in modo tale da ottenere un risultato perfetto senza rischiare di rovinare
il materiale. Per ripulire invece, quando l’alone è già formato, si deve riprendere nuovamente l’acqua
ma garantire una pulizia e un’asciugatura più accurate, in modo tale da riuscire a pulire senza però
lasciare macchie. In generale, è sempre meglio cercare di evitare a monte la formazione di aloni ma qualora fosse
troppo tardi, l’unica soluzione è quella di ricominciare la pulizia dall’inizio e garantire un
asciugatura più profonda. Gli aloni dipendono da quelli che sono i prodotti utilizzati: quindi è
meglio non rischiare con dei detergenti troppo aggressivi.

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by in Pulizia della casa

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Come pulire porte in legno senza aloni?

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Scopri come pulire il legno senza aloni grazie ai nostri consigli: utilizza le tecniche e i prodotti giusti per ottenere un risultato professionale.

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Contenuti

1 Pulitura legno: pulizia ordinaria
- 1.1 Come sgrassare il legno con rimedi naturali
  - 1.1.1 Pulire le porte laccate bianche
- 1.2 Contattaci gratuitamente

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Le porte in legno sono molto diffuse nella maggior parte delle case e richiedono un po' di manutenzione per apparire belle e in condizioni perfette. Per mantenerle pulite, devi spolverarle regolarmente e provvedere ogni tanto a una pulizia con un detersivo neutro per i piatti. Quando iniziano a diventare troppo sporche o sgradevoli alla vista, dovresti valutare di dipingerle nuovamente.

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Togli le ragnatele. Le porte tendono spesso a coprirsi velocemente di vari strati di polvere e ragnatele – soprattutto se sono in un angolo o su una parete esterna. Usa un piumino da spolvero per strofinarle periodicamente ed evitare che con il tempo sporcizia e ragnatele si accumulino.[1]
- Fai in modo di spolverarle una volta a settimana circa affinché mantengano un bell'aspetto; questa pulizia impedisce che la situazione degeneri.
- Si tratta di un lavoro particolarmente importante per le porte da esterni, perché impedisce a ragni e insetti di accumularsi e "stabilizzarsi" vicino a casa.
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Usa un detersivo neutro per i piatti. Per le pulizie minori, è consigliato utilizzare una miscela di sapone per i piatti e acqua calda; intingi una spugna non abrasiva nella soluzione e strofina la superficie.[2]
- Al termine, usa acqua calda per risciacquare la porta ed eliminare ogni residuo saponato.
3
Pulisci i bordi. Apri la porta, strofina i bordi dello stipite e della porta stessa usando un panno umido e pulito; risciacqua lo straccio tutte le volte necessarie durante la pulizia, soprattutto se vedi che si accumula parecchia sporcizia.[3]
- Se devi affrontare delle incrostazioni particolarmente resistenti, puoi aggiungere un po' di sapone per i piatti, ma al termine assicurati di eliminarne ogni residuo.
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Strofina la superficie con l'acquaragia. Applicane alcune gocce su uno straccio morbido e pulito per inumidirlo e strofina la porta seguendo le venature del legno; questo dovrebbe permetterti di rimuovere qualsiasi tipo di sporcizia o polvere che si è accumulata.[4]
- L'acquaragia è un diluente che puoi acquistare in qualsiasi negozio di ferramenta.
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Strofina un po' di lucido liquido per mobili. Spruzzane una piccola dose sulla superficie e usa una spugnetta per i piatti pulita per farlo penetrare nelle venature del legno; in questo modo, elimini eventuali macchie esistenti e ripristini la lucentezza originale del materiale.[5]
- Si tratta di un passaggio particolarmente importante dopo aver usato l'acquaragia.
3
Usa una macchina per la pulizia a vapore. Procurati uno di questi strumenti dotato di un tubo e aggiungi un po' di sapone sulle setole all'estremità della spazzola. Diffondi quindi il vapore sulle macchie della porta e muovi l'accessorio sull'area da pulire; la sporcizia dovrebbe semplicemente scomparire.[6]
- Al termine, assicurati di risciacquare i residui di detergente usando uno straccio pulito.
- È possibile a volte noleggiare questo tipo di macchinario presso i negozi di bricolage, ferramenta o presso i centri di riparazione di moquette.
4
Rimuovi la vernice o l'impregnante vecchi. Se la porta ha uno strato di vecchia vernice o di qualche altro tipo di smalto che vuoi togliere, puoi sfruttare un paio di metodi. Puoi procedere smerigliando – un lavoro che richiede molto tempo – oppure puoi usare uno sverniciatore chimico.
- Sono entrambe opzioni efficaci, ma ricorda che se usi il prodotto chimico, devi lavorare in un'area ben ventilata e prendere tutte le precauzioni di sicurezza (come indossare una mascherina antipolvere).
- Esistono diversi tipi di sverniciatori: liquidi, in pasta da applicare con pennelli o sotto forma di lavaggi; in tutti i casi, devi spalmare la sostanza sulla porta e aspettare finché non si asciuga. A quel punto, non ti resta che spazzolare via i residui (o risciacquare la superficie, a seconda del tipo di prodotto che hai usato).[7]
- Questo metodo è particolarmente efficace per le porte da esterni.
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Lascia asciugare accuratamente il legno. Quando pulisci le porte con acqua o altri detergenti liquidi devi assicurarti che tutta l'umidità evapori; se il legno non è ben sigillato, l'acqua può penetrare e, con il tempo, causare macchie o persino deformare il materiale.[8]
- Assorbi l'umidità in eccesso con un panno pulito; puoi anche dirigere un ventilatore verso la porta affinché l'acqua evapori più velocemente.
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Riverniciala periodicamente. È importante che il legno abbia uno strato protettivo che lo ripari dagli agenti atmosferici e lo mantenga pulito anche dopo un uso intenso. Spolvera scrupolosamente il pannello prima di applicare qualsiasi impregnante e colore. Opta per un prodotto specifico per porte da interni (a meno che non si tratti di una che dà all'esterno) e scegli un colore che si abbini con l'arredamento. Potrebbe essere necessario smerigliare la superficie o raschiare via la vernice esistente che si è scheggiata o sfaldata. Applica la vernice o lo smalto e aspetta che si asciughi completamente prima di usare la porta come al solito.[9]
- Se c'è un pannello di vetro al centro della porta, ricorda di proteggerne i bordi con il nastro adesivo di carta prima di cominciare, altrimenti corri il rischio di sporcare il vetro o di colorarlo accidentalmente.
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Igienizza gli accessori. Quando pulisci la porta non trascurare gli accessori; questo significa dedicare un po' di tempo a una pulizia approfondita di tutte le maniglie. Utilizza un normale detergente multiuso per strofinare e igienizzare le maniglie a entrambi i lati della porta.[10]
- Questi elementi entrano in contatto con parecchi batteri ed è quindi importante prendersene cura quando si puliscono le porte.
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Come togliere le impronte sulle porte in legno?

Per rimuovere le impronte, strofinate con un panno asciutto del bicarbonato o poca pasta dentifricia. Attenzione! non adoperate dentifrici contenente micro-granuli o altre particelle abrasive.

Come pulire le porte di legno senza lasciare aloni?

Limone, sapone di Marsiglia liquido e olio d'oliva: miscelate un bicchiere d'acqua, un cucchiaio di succo di limone, qualche goccia di sapone di Marsiglia e mezzo cucchiaino d'olio d'oliva. Mettete la soluzione in uno spruzzino, agitate bene e applicatela sul mobile da pulire, passando, subito dopo, un panno morbido.

Come pulire le porte di legno unte?

1) Versa un tappo di sapone neutro per piatti in 3 litri di acqua circa, passa sulla porta una pelle (come quella che si usa per pulire le auto) bagnata o un panno in microfibra con il mix di acqua e sapone. 2) Ripassa con una seconda pelle (senza sapone) o con un panno in microfibra.

Come pulire le porte in legno vecchie?

Usa un detersivo neutro per i piatti. Per le pulizie minori, è consigliato utilizzare una miscela di sapone per i piatti e acqua calda; intingi una spugna non abrasiva nella soluzione e strofina la superficie. Al termine, usa acqua calda per risciacquare la porta ed eliminare ogni residuo saponato.