Come pulire il nasino di un neonato

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Come pulire il nasino di un neonato

Come mantenere libero il naso del bebè, che ancora non è in grado di soffiarselo bene? Ecco i consigli per praticare nel modo corretto il lavaggio nasale

Il lavaggio nasale è una pratica antica, oggi suggerita da tutti i pediatri per l'igiene quotidiana. Aiuta a rimuovere le secrezioni e a respirare meglio, ma non solo: è indicata per contenere i sintomi delle allergie e prevenire alcune patologie delle alte vie aeree.

Lavaggio nasale, una manovra da ripetere ogni giorno

Il lavaggio del nasino (definito, più correttamente, "irrigazione nasale") ha l'obiettivo di mantenere libere dalle secrezioni le fosse nasali, cioè le cavità situate oltre le narici. "Occorre spruzzare nel nasino, esercitando una modesta pressione, 10-20 ml di soluzione due volte al giorno", spiega Pasquale Marsella, responsabile di Audiologia e Otochirurgia dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. "Per il lavaggio, può bastare anche una siringa senz'ago oppure si possono utilizzare le apposite bombolette a pressione, nelle diverse formulazioni a seconda dell'età del bambino".

Ci sono anche fialette monodose, da spruzzare direttamente nel naso del bebè. Il lavaggio va effettuato con la testa del bambino reclinata su un lato, introducendo con delicatezza l'estremità del beccuccio della bomboletta - o della siringa senz'ago - nella narice superiore; il liquido deve uscire da quella inferiore, rimuovendo così il muco. La manovra va poi ripetuta dall'altro lato.

Per il lavaggio nasale, si può utilizzare anche un dispositivo detto 'rinowash'. "Si tratta di un'ampolla da collegare, tramite un tubicino flessibile, a un qualunque apparecchio per l'aerosol, a patto che sia a pistone e non a ultrasuoni: il passaggio dell'aria nebulizza il liquido in particelle maggiori di 10 micron, che arrivano con delicatezza e in profondità nelle fosse nasali. Nel dispositivo si possono aggiungere anche eventuali farmaci prescritti dal pediatra per disturbi specifici", dice l'esperto.

Allevia i sintomi dei raffreddori, anche allergici

Il liquido più utilizzato per il lavaggio nasale è la soluzione fisiologica: acqua e sale in concentrazione pari allo 0,9% ("sodio cloruro 0,9%" è la sua denominazione farmaceutica). Si chiamano 'isotoniche' tutte le soluzioni che hanno la stessa concentrazione di sali di quella fisiologica. "La soluzione 'ipertonica', invece, contiene una percentuale di sali maggiore, pari al 2,7%, ed è quella che più si avvicina al classico rimedio della nonna dell'acqua e sale", spiega lo specialista. La soluzione ipertonica si è dimostrata più efficace rispetto a quella isotonica in caso di rinite allergica causata da pollinosi, mostrando un vantaggio nella riduzione della sintomatologia.

La semplice osservazione clinica mostra comunque che, rimuovendo con il lavaggio nasale le secrezioni, si ottiene un miglioramento della respirazione per via nasale. Si allevia la sintomatologia di un qualsiasi raffreddore, anche contrastando l'insorgenza di complicazioni infettive locali, quali l'otite catarrale, così frequente nei bambini. Curare il naso e mantenerlo pulito, infatti, consente di detergere anche l'apertura della tuba d'Eustachio (il canale che collega la parte posteriore del naso all'orecchio), migliorando la ventilazione dell'orecchio.

Chiara Sandrucci

Pratichi abitualmente il lavaggio nasale al tuo bimbo?

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I neonati hanno spesso il naso chiuso o congestionato. Questo porta il muco a restare intrappolato nel loro naso o a formare delle croste intorno alle narici. Per pulire il naso di tuo figlio, usa un batuffolo di cotone inumidito per eliminare il muco all'esterno. Per pulire l'interno, usa una siringa a bulbo o un aspiratore nasale.

  1. Come pulire il nasino di un neonato

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    Usa un batuffolo di cotone inumidito. Se tuo figlio ha il naso che cola o delle croste intorno alle narici, dovresti rimuovere con delicatezza il muco. Inumidisci un batuffolo di cotone con acqua tiepida. Rimuovi con attenzione lo sporco. Se il muco ha formato delle croste, ammorbidiscilo con il cotone prima di toglierlo. In questo modo il neonato proverà meno disagio.[1]

    • Assicurati di non strofinare verso il naso, ma nel senso opposto.

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    Pulisci la zona intorno al naso durante il bagnetto. Se tuo figlio ha il naso congestionato e muco all'esterno, puliscilo mentre lo lavi. Strofinalo con un po' d'acqua o mettigli delicatamente un panno bagnato intorno al naso. Questo aiuta a pulire il naso e a rimuovere il muco.[2]

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    Spalma una crema protettiva sotto il naso di tuo figlio. Se ha il naso irritato, puoi alleviare il problema con una crema. Assicurati di usare un prodotto adatto ai neonati.[3]

    • Puoi usare vaselina, burrocacao, o un prodotto specifico per la pelle irritata dei neonati.[4]

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    Non infilare nulla nel naso di tuo figlio. Non dovresti mai inserire nulla nelle sue narici per pulirlo. Non usare bastoncini o batuffoli di cotone e fazzoletti, altrimenti potresti ferirlo.[5]

    • Quando usi una siringa a bulbo, non infilare la punta nella narice di tuo figlio. Appoggiala semplicemente contro l'apertura.

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    Spruzza una soluzione salina nel naso di tuo figlio per sciogliere il muco. Fai sdraiare il neonato sulla schiena e inclinagli la testa verso l'alto. Usa un contagocce per versare una o due gocce nelle sue narici. Se la soluzione salina è in una bottiglia con una pompetta, usala per spruzzare una o due volte il liquido nelle narici. Cerca di lasciarlo agire per 10 secondi.[6]

    • Puoi acquistare una soluzione salina nasale neutra in farmacia.
    • Puoi anche preparare da solo la soluzione nasale. Sciogli un quarto di cucchiaino di sale in 250 ml d'acqua tiepida. Se hai preparato tu la soluzione, buttala alla fine della giornata e falla nuovamente il mattino dopo. Conservala in un vasetto di vetro chiuso durante il giorno.
    • Non versare le gocce saline nel naso di tuo figlio per più di quattro giorni di fila, altrimenti potresti seccargli le vie nasali.

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    Attendi qualche minuto. Dopo aver versato la soluzione nel naso di tuo figlio, aspetta due o tre minuti. Tienilo con la testa più bassa dei piedi. Questo aiuta il liquido a scendere nelle radici, liberandole e alleviando la congestione. Tuttavia, se dopo qualche minuto la respirazione di tuo figlio non migliora, devi comunque rimuovere la soluzione.[7]

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    Metti la punta della siringa contro il naso di tuo figlio. Premi il bulbo di gomma e spruzza via l'aria. In questo modo crei il vuoto necessario a risucchiare il muco. Appoggia con attenzione la punta della siringa contro la narice. Dovrebbe aderire bene, non facendo uscire l'aria. Rilascia delicatamente la siringa per aspirare il muco.[8]

    • Se tuo figlio si oppone all'operazione, fermati e riprova in seguito.
    • Assicurati di non infilare la punta troppo in profondità nel naso di tuo figlio o potresti ferirlo.

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    Pulisci la siringa prima di aspirare la seconda narice. Prima di ripetere l'operazione nell'altra narice, devi rimuovere il muco dalla siringa. Toglila dal naso, poi strizzala per far uscire il muco. Per riuscirci premi con forza, poi aspira il muco anche dalla seconda narice.[9]

    • Metti un fazzoletto intorno alla punta per raccogliere il muco che fuoriesce.

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    Ripeti l'operazione se il naso di tuo figlio è ancora congestionato. Dovrebbe respirare meglio una volta rimosso il muco. Tuttavia, se ha ancora il naso chiuso dopo cinque-dieci minuti, ripeti l'intera operazione, inclusa l'applicazione della soluzione salina.[10]

    • Assicurati di pulire il naso di tuo figlio solo due o tre volte al giorno. Farlo più spesso può irritargli le vie respiratorie. Per ottenere i risultati migliori, applica la soluzione prima delle poppate o della nanna.

  6. Come pulire il nasino di un neonato

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    Lava la siringa. Una volta finito, lavala con sapone e acqua tiepida. Metti la punta nell'acqua insaponata e strizza il bulbo per aspirare l'acqua. Scuotila per pulire tutto l'interno con il sapone, poi strizzala per espellere l'acqua.[11]

    • Risciacqua la siringa aspirando più volte acqua pulita. Continua a farlo finché l'acqua non esce completamente pulita. Persino con la pulizia regolare, nelle siringhe a bulbo compare spesso la muffa. Cercane una che si apre per pulirla e asciugarla più facilmente.
    • Metti ad asciugare la siringa con la punta in giù in un bicchiere.

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    Metti la punta nel naso di tuo figlio. Metti la parte stretta dell'aspiratore nelle narici. Quella parte è collegata a un lungo tubo cilindrico che raccoglie il muco del neonato.[12]

    • Assicurati di non infilare i tubi troppo in alto nel naso del bambino. Ti basta appoggiarlo appena all'interno delle narici.

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    Succhia sul beccuccio per aspirare il muco. Dall'altra parte del tubo si trova un beccuccio che puoi mettere in bocca. Tenendolo saldo tra le labbra, succhia per aspirare il muco dal naso del bambino, controllando l'intensità dell'aspirazione.[13]

    • Il muco non ti arriva in bocca, il tubo ha un filtro che impedisce ai germi e al liquido di passare.

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    Lava lo strumento quando hai finito. Una volta liberato il naso di tuo figlio, devi pulire il tubo. Smontalo e lava il tubo principale, la punta per il naso e il beccuccio con acqua calda e sapone. Risciacqua bene per essere certo di aver rimosso tutto il sapone.

    • Non lavare il lungo tubo che collega il beccuccio con il tubo principale. Se lo devi fare per qualche ragione o se ti ci finisce dell'acqua, assicurati di asciugarlo completamente.

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Come togliere le caccole dal naso del neonato?

Il metodo più efficace è chiamato “dinamico”: consiste nel far passare con un flusso costante il liquido specifico da una narice all'altra, attraverso anche le fosse nasali. In questo modo si riesce a lavare bene tutto il naso e a trascinare via il muco e gli agenti esterni (germi, pulviscolo e polline).

Quando si inizia a pulire il naso ai neonati?

I lavaggi nasali del neonato possono iniziare fin dai primi giorni di vita del bambino. In particolare, permettono la detersione del suo nasino favorendo l'abitudine alla detersione nasale anche quotidiana.

Come si pulisce il nasino?

È il metodo naturale più semplice ed economico per la pulizia del naso: occorrono un flacone di comune soluzione fisiologica e una siringa. Prelevare la soluzione fisiologica con una siringa, togliere l'ago e spruzzare in una delle narici. Ripetere l'operazione e spruzzare nell'altra narice.

Come pulire bene naso neonato?

Esistono molti strumenti per eseguire il lavaggio nasale. Nei bambini sotto i due anni di età è consigliato l'utilizzo di una siringa (senza ago) da 2,5 ml o 5 ml, in modo da introdurre la soluzione fisiologica nelle narici con una discreta pressione, utile a liberare le prime vie aeree.