Come apparire tra i primi risultati di google

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E’ ovvio, tutti noi con i nostri siti web vogliamo essere primi su Google. E stai cercando di capire come poter essere in prima pagina sul motore di ricerca di Google perché in questo periodo hai notato e hai capito che il tuo sito web non è innanzi a tutti i tuoi diretti concorrenti sulla SERP* di Google.

(*La locuzione inglese Search Engine Results Page (in acronimo SERP) significa “pagina dei risultati del motore di ricerca”. Fonte wikipedia)

Quando vai a cercare le parole chiave per cui gli utenti dovrebbero trovare le tue pagine web hai constato che si trovano in ottava o in nona pagina.

E ancora peggio il sito sito internet non riceve traffico. Dopo aver investito molti soldi nell’e-commerce non hai effettuato vendite online perchè i tuoi prodotti non sono posizionati sui motori di ricerca. Ora hai deciso di arrivare tra i primi su Google.

Ovviamente vuoi portare il tuo sito web sulla prima pagina di Google, ma non sei sicuro di come fare? Bene, sei nel posto giusto! Ti mostrerò come essere primi su Google, o meglio ti spiegherò come comparire tra i primi su Google.

Innanzitutto, iniziamo con una rapida introduzione su come funzionano Google e altri motori di ricerca.

Come apparire tra i primi risultati di google

Essere primi su Google in 7 semplici passaggi

“Il posto migliore per nascondere un cadavere è nella seconda pagina di Google.“

Probabilmente l’hai già sentito prima. È uno scherzo comune tra i SEO perché solo lo 0,78%  delle persone fa clic sui risultati nella seconda pagina di Google. In genere circa il 99% delle persone cliccano i siti che si trovano primi su Google.

Scherzi a parte, ecco la realtà:

Se ti classifichi a pagina due o oltre, sei praticamente invisibile.

In questa guida imparerai come essere primi su Google in 7 semplici passaggi e perché il posizionamento in prima pagina potrebbe non essere la risposta ai tuoi problemi SEO.

SEI UN’AZIENDA LOCALE?

Se vedi un “Local Pack” come in figura sotto nei risultati quando cerchi la tua parola chiave di destinazione, invece leggi questa guida

Come apparire tra i primi risultati di google

Come funziona Google (e gli altri motori di ricerca)

Il modo in cui Google e altri motori di ricerca visualizzano i siti web è questo: Google dispone di sistemi informatici automatizzati che lavorano 24 ore su 24 che visitano casualmente i siti web su internet, scattano istantanee di ogni pagina e le archiviano in un enorme archivio, o meglio in un enorme database.

Quando i motori di ricerca “scattano questa istantanea” del sito web, il sistema di Google legge ogni parola e altro contenuto su una pagina web (come foto, video, file audio, ecc.) al fine di determinare l’argomento specifico della pagina. 

Google utilizza questi dati raccolti per determinare quali pagine web mostrare e in quale ordine e soprattutto decide con algoritmi molto sofisticati, quale pagina web deve essere ai primi posti per una particolare ricerca di parole chiave. Eè in questa fase che si decide chi deve essere primo su Google

In altre parole, gli algoritmi informatici di Google determinano dinamicamente quale pagina Web su Internet è la più pertinente per una parola chiave o una frase chiave specifica e la visualizza per prima. 

Quindi visualizza la seconda pagina più pertinente e così via. L’elenco di pagine Web risultante è noto come pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP). Naturalmente questa è una spiegazione molto generica e schematica di quello che avviene.

In realtà c’è molto di più affinché Google decida chi far stare ai primi posti sul suo motore di ricerca. Ad esempio c’è l’intento di ricerca e soprattutto i contenuti delle pagine devono allinearsi a quello che cerca l’utente.

Primi su Google: Prima di iniziare

La prima cosa che dovresti sapere su Google è che Google NON è Internet. Solo perché il tuo sito web non viene visualizzato su Google, non significa che non sta su internet. 

Il tuo sito web può essere pubblicato in tempo reale su Internet senza essere visualizzato nei risultati di ricerca di Google per una determinata parola chiave.

Come si fa ad essere primi su Google?

Tuttavia per iniziare a pensare ad essere primi su Google e avere le migliori possibilità di posizionarsi nella prima pagina, il tuo sito web dovrebbe essere:

  • Mobile-friendly;
  • Dovrebbe caricare velocemente;
  • Facile da usare (navigazione chiara, buona UX , ecc.);
  • Sicuro (cioè, utilizzare il protocollo HTTPS e non HTTP);
  • Ben strutturato;
  • Privo di altri problemi tecnici di SEO;
  • Ottenere link naturali da siti autorevoli.

Non solo alcuni di questi fattori di ranking diretti di Google, ma il processo seguente sarà più difficile da eseguire se il tuo sito web non è all’altezza degli standard.

Ti stai chiedendo perché il tuo sito web non si classifica in alto su Google? Richiedi ora la tua SEO audit GRATUITA per ottenere motivi specifici che il tuo sito web non è classificato. Ti mostreremo esattamente cosa correggere. In pochi minuti, riceverai il rapporto completo inviato alla tua email. Clicca qui per richiedere il tuo ora.

Una SERP può essere composta da più sezioni:

  • La sezione superiore di solito è composta da 3 o 4 annunci di testo o con immagini a pagamento che si riferiscono alla parola chiave utilizzata per condurre la ricerca;
  • Se Google ritiene che l’utente stia cercando un’attività locale nelle vicinanze, aggiungerà una sezione sotto gli annunci a pagamento denominata Local Map Pack;
  • La sezione principale al centro è costituita da un elenco “organico” (non a pagamento) di pagine web pertinenti alla parola chiave utilizzata per condurre la ricerca.

Esempio di pagina dei risultati del motore di ricerca di Google (SERP)

Come apparire tra i primi risultati di google

Quanto costa indicizzare un sito su Google?

Indicizzare un sito su Google è completamente gratuito. E’ un’attività che puoi fare tu. Innanzitutto, devi assicurarti che il tuo sito web sia stato indicizzato da Google. Per scoprire se lo è, digita site: tuodominio.it nella casella di ricerca di Google, sostituendo  tuodominio.it  con il tuo nome di dominio effettivo. 

Se vedi un elenco delle pagine del tuo sito web, Google ha già indicizzato il tuo sito e continuerà a visitarlo di tanto in tanto per verificare la presenza di aggiornamenti. 

Se il tuo sito web non è elencato, invialo a Google tramite la Google Search Console. Google impiegherà pochissimo tempo per visitare e indicizzare il tuo sito web.

In secondo luogo, ricorda, Google mostrerà solo le pagine web che sono rilevanti per la parola chiave cercata. Il primo passo è assicurarti che il testo della tua pagina web sia correlato alla parola chiave in questione. Se non lo è, è probabile che Google non lo mostri. Ovviamente non sarai primo su Google

Terzo, solo perché il tuo sito web non viene visualizzato nella prima pagina, non significa che non venga visualizzato affatto. Vai in fondo alla pagina dei risultati e fai clic su “Avanti” per la pagina 2 e così via. Il tuo sito web potrebbe essere a pagina 2, pagina 82 o da qualche parte nel mezzo.

Come essere ai primi posti nei motori di ricerca?

Ok, il mio sito web è su Google, ma è a pagina 37! Come posso fare per mostrarla in prima pagina?

La buona notizia è che ci sono due modi principali per essere ai primi posti e far apparire il tuo sito web nella prima pagina di Google:

  1. Puoi pagare per essere sulla prima pagina di Google e non necessariamente devi spendere molti soldi. Questa attività si chiama Google Ads.
  2. Puoi ottenere il posizionamento “organico” del tuo sito web senza dover pagare per gli annunci.

Spiegherò entrambi entrambi i metodi di seguito …

Il modo più rapido e semplice per accedere alla pagina 1 di Google per una determinata parola chiave è pagare per un annuncio pubblicitario . Ti registri con Google , scegli le parole chiave che desideri targetizzare, quindi “fai un’offerta” (sì, come un’asta) su quanto vorresti pagare ogni volta che si fa clic sul tuo annuncio. 

Questo si chiama “pay-per-click”. Maggiore è l’offerta per clic, più alto sarà il tuo annuncio nella parte superiore della pagina, a parità di tutte le altre condizioni.

Puoi anche impostare un budget giornaliero in modo che quando il tuo budget viene raggiunto, Google non mostrerà più il tuo annuncio quel giorno, quindi non verrà cliccato e non ti verrà addebitato. Per la maggior parte dei settori, questo è un modo semplice ed economico per presentarsi sulla prima pagina di Google.

Per altri settori (come gli avvocati, ad esempio), può essere molto costoso. Alcune parole chiave costano fino a 100 € per clic o più!

Considera l’idea di assumere un Google Ads Pro

Però fai attenzione con Google Ads. Rendono molto, è facile registrarsi e a iniziare a mostrare annunci sulla loro piattaforma (Bing ha una piattaforma molto simile). Ma se non sai cosa stai facendo, puoi sprecare un sacco di soldi con Google Ads. 

Considerando il fatto di essere un professionista certificato da Google nella creazione, gestione e ottimizzazione di campagne AdWords, ti consiglio di lasciare che sia un professionista a creare e gestire le tue campagne Google Ads.

Quanto costa una campagna Google AdWords?

Su Google Ads si possono realizzare campagne a pagamento anche di 200€ al mese. Se la campagna la imposti tu, non avrai nessun costo aggiuntivo. Se invece ti affidi a un professionista, devi aggiungere anche il costo per la consulenza che in genere è divisa in 2 step.

  • Il primo è il costo dello studio della campagna pubblicitaria e della configurazione della stessa. C’è lo studio delle parole chiave da adottare nella campagna e tutto il necessario per impostare una campagna Adwords giusta per te;
  • Secondo step pagherai un canone mensile che comprende l’ottimizzazione della campagna, le relative migliore, analisi dei risultati, interventi sulla landing page. Nei costi ci potrebbe essere anche quello della realizzazione della landing page.

Tuttavia, se il professionista o l’agenzia che assumi sa cosa sta facendo, si ripagherà da solo quando si tratta di ritorno sull’investimento. Ad esempio, se il tuo professionista o agenzia ti addebita una commissione di 300-500€/mese per gestire e ottimizzare le tue campagne Ads e stanno facendo le cose per bene, dovresti ottenere molto più di 500 €/mese di vantaggio dall’averli assunti.

Esistono letteralmente centinaia di impostazioni e funzioni diverse che puoi aggiungere o modificare per qualsiasi campagna Google Ads. Se non li fai tutti corretti, potresti sprecare o perdere molti soldi ogni mese. 

Assumi un professionista con risultati comprovati se hai il budget. Se non hai il budget per assumere un professionista per gestire le tue campagne Google Ads, ti consiglio di stare lontano dalla pubblicità di ricerca a pagamento. Inoltre lo svantaggio di utilizzare Google Ads è che nel momento che smetti di pagare gli annunci, non sarai più nei primi posti su Google

Essere ai primi posti su Google organicamente

L’altro modo per accedere alla prima pagina di Google e di altri motori di ricerca è il metodo organico, o naturale (non a pagamento o quasi). Questi sono i risultati principali che vengono visualizzati sotto gli annunci o la sezione della mappa locale nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (vedi grafico sopra).

Come apparire tra i primi risultati di google

Questi risultati  non possono  essere raggiunti pagando denaro a Google: si ottengono con un’ottimizzazione attenta e a lungo termine di molti fattori che Google utilizza per classificare la pertinenza. La pratica di ottimizzare la tua presenza sul web in modo che si presenti organicamente su Google si chiama Search Engine Optimization (SEO).

Come far arrivare il proprio sito in prima pagina?

Alcuni dei fattori più importanti che influenzano il posizionamento della prima pagina di Google sono:

  • Qualità e lunghezza del contenuto della tua pagina – Le pagine del tuo sito web dovrebbero essere piene di informazioni uniche e utili a beneficio del tuo cliente o cliente ideale. Più lunga è, meglio è, purché sia ​​di alta qualità. Sforzati di aiutare il tuo pubblico di destinazione creando contenuti di qualità che vorranno consumare (come questo articolo!).
  • Qualità e numero di link in entrata: se altri siti si collegano al tuo, in particolare siti importanti e di grandi dimensioni con contenuti simili al tuo, Google classificherà il tuo sito più in alto. I link di terze parti al tuo sito web forniscono un “pollice in alto” o un voto di fiducia che segnala a Google che i tuoi contenuti potrebbero valere la pena spingere più in alto nella SERP.
  • Sito web ottimizzato per i dispositivi mobili: la maggior parte delle persone ora utilizza smartphone e tablet per cercare informazioni sul Web. Le pagine del tuo sito web sono ottimizzate per i dispositivi mobili? Il tuo sito dovrebbe essere ottimizzato per i dispositivi mobili e facile da navigare in modo che gli utenti su qualsiasi dispositivo possano trovare ciò di cui hanno bisogno in modo rapido e semplice.
  • Velocità della pagina: le tue pagine web dovrebbero caricarsi velocemente su tutti i dispositivi. Il caricamento lento delle pagine web potrebbe influire negativamente sul tuo posizionamento su Google. A nessuno piace aspettare diversi secondi per il caricamento di un sito web. Puoi condurre un test di velocità della pagina gratuito qui  o utilizzare quest’altro strumento gratuito come Gtmetrix per testare la velocità della pagina del tuo sito web.
  • Parole chiave nel contenuto della pagina  – Ovviamente, se le parole chiave a cui stai mirando appaiono effettivamente sul tuo sito nel testo e nei titoli delle pagine, ti classificherai meglio per quelle parole chiave. Non “parole chiave”. Quella pratica è obsoleta e ti farà solo del male ora. Scrivi i tuoi contenuti per gli esseri umani, ma tieni a mente Google. Non utilizzare troppe parole chiave. In caso di dubbio, devi mantenere il contenuto della pagina in modo naturale.
  • Autorità del nome di dominio: più a lungo possiedi il dominio, meglio è. Più pagine di contenuti di qualità hai sul tuo nome di dominio, meglio è. Inoltre, includi parole chiave nel tuo nome di dominio se puoi (sebbene Google affermi che questo non influisce direttamente sul tuo posizionamento, potrebbe aiutare a influenzare un utente a fare clic sul tuo sito web rispetto a quello di un concorrente). Argomenti suggeriti: Guida su come scegliere il nome del dominio;
  • Pagine protette: le tue pagine web dovrebbero essere caricate tramite https in modo che siano protette. A Google e alle persone normali piace vedere pagine protette, anche se non stai elaborando carte di credito o ottenendo informazioni personali. Nel browser Chrome, Google ora contrassegna tutte le pagine che vengono caricate con SSL come non sicure. Non essere uno di questi siti cattivi … ottieni un SSL installato dalla tua società di web hosting in modo che tutte le tue pagine vengano caricate in modo sicuro.
  • Struttura degli URL: gli URL  “graziosi” sono migliori (https://www.computeria.it/realizzazione-siti-web-salerno/ è migliore di https://www.computeria.it/index.php&id=54). Se gli URL della tua pagina sono leggibili dall’uomo, è una buona cosa;
  • Intento di ricerca: Se un utente cerca ad esempio un elenco di libri da comprare che parlano di storia e Google in prima pagina mostra un elenco di libri di storia, per cercare di essere primi su Google devi creare un contenuto che al suo interno abbia un elenco di libri. Se pensi di creare un post che tratta di storia con citazione sui libri, non ti posizionerai mai. Oppure se un utente cerca una guida su “Come assemblare un computer in 5 passi” e Google mostra in SERP guide su “Come assemblare un computer….” Tu devi creare una guida su “Come assemblare un computer….” e non altri tipi di contenuto. Il trucco è semplice, guarda sempre cosa vedi in prima pagina sul motore di ricerca, e poi crea uno stile e una tipologia di contenuto simile (non devi copiare) e soprattutto miglioralo rispetto ai tuoi concorrenti che sono primi su Google. Ricapitolando, se sono guide, devi creare guide, se sono elenchi, devi creare elenchi, se sono categorie di e-commerce, e tu non hai un e-commerce, cambia parole chiave da posizionare.

Come migliorare il posizionamento di un sito su Google?

Le Altre attività che dovresti fare per posizionarti sulla prima pagina di Google sono:

  • Google My Business
    Rivendica e ottimizza la tua scheda Google My Business, soprattutto se sei un’azienda che serve solo la tua comunità locale (come un panificio o un idraulico). Quindi, ottieni quante più recensioni positive possibile. Ciò aumenterà notevolmente le tue possibilità di apparire nella sezione local pack sopra il primo elenco organico. Questo può essere enorme se lo fai correttamente!
  • Avvia un blog
    Una delle cose migliori che puoi fare per posizionarti in alto su Google è avviare un blog e pubblicare articoli regolarmente. Se non sei sicuro di cosa scrivere, pensa alle 5 domande principali che ti fanno i clienti. Quindi scrivi una risposta esauriente a ciascuna domanda: un post sul blog per domanda. Notate il titolo di questo post del blog?
  • Ottieni link naturali e di qualità
    Trova partner per pochi link di qualità con un’organizzazione no-profit nella tua comunità locale e organizza un concorso o un omaggio. Forse il giornale locale lo riprenderà e ti darà alcune PR gratuite (e un link al tuo sito web). Migliora i rapporti digitali, scrivi ai webmaster del sito su cui vuoi ottenere un link e chidi un link in uscita sul tuo sito. 
  • Offriti di scrivere un articolo per gli ospiti per il giornale locale o la rivista di quartiere. Spesso includono un link al tuo sito web nella tua biografia alla fine dell’articolo.
  • Crea citazioni
    Che cos’è una citazione che chiedi? Una citazione è un elenco della tua attività su un sito di directory locale. Vai su siti come Yelp, Foursquare, e simili.

Come apparire tra i primi risultati di google

Assicurati che la scheda della tua attività commerciale venga visualizzata lì e che le informazioni siano accurate. Questo aiuta a creare un solido profilo di collegamento per il tuo nome di dominio e invierà segnali a Google che le informazioni che trovano sul tuo sito possono essere considerate attendibili perché si trovano su altri siti in tutto il Web.

Per essere primo su Google, non ti devi mai fermare

Inoltre, solo perché ti classifichi bene per una parola chiave o frase chiave, non significa che ti classifichi bene per una parola/frase chiave simile. E ricorda che Google aggiorna costantemente i propri algoritmi di ranking, quindi le classifiche di oggi potrebbero non essere uguali a quelle di domani.

Aspettati di vedere il tuo sito spostarsi su e giù nelle classifiche su base giornaliera o settimanale – potrebbe persino scendere del tutto dalle classifiche. Questo è il motivo per cui fare SEO dovrebbe essere un’attività continuativa.

Ricorda, è probabile che i tuoi concorrenti seguano gli stessi protocolli che hai tu. Probabilmente stanno ottimizzando la loro presenza sul web utilizzando gli stessi metodi che stai utilizzando. 

Continua a scrivere e a ottenere link. Migliora il contenuto che hai già sul tuo sito web. Un sacco di diligenza e pazienza si rivelerà utile quando otterrai quell’ambito posto nella parte superiore della prima pagina di Google.

Prossimi passi per migliorare la posizione su Google

Ora che sai qualcosa su come posizionare il tuo sito web nella prima pagina di Google, ecco alcuni “Passaggi successivi” che devi eseguire:

Passo n. 1 Scegli una parola chiave

La maggior parte di voi probabilmente lo ha già fatto, ma se non lo avete fatto, dovete scegliere una parola chiave per la quale volete posizionarvi nella prima pagina di Google.

Passo n. 2 Controlla la concorrenza

Così come sarebbe difficile avviare un negozio di successo che si trova fisicamente vicino a un grosso centro commerciale, così è difficile classificarsi nella prima pagina di Google quando la concorrenza è feroce. Quindi il passo successivo è capire il panorama competitivo, a partire da chi  hai di fronte.

Per farlo, cerca la tua parola chiave e guarda la prima pagina dei risultati.

Se quei risultati provengono tutti da grandi marchi famosi e tu sei una startup di cui nessuno ha mai sentito parlare, arrivare alla prima pagina sarà piuttosto difficile, almeno nel breve-medio termine.

Ad esempio, guarda i risultati di ricerca per “abiti”.

Ogni risultato proviene da marchi grossi come: Zalando, Zara, H&M

Questo è un chiaro segno che chi cerca di acquistare un nuovo vestito lo desidera da un marchio noto e affermato. Posizionare velocemente una pagina da abbigliamentoonline  tra questi risultati i sarebbe un compito arduo anche per il SEO più intelligente. (Nota: indicizzare e posizionare una pagina sono due cose diverse)

Passaggio n. 3 Scegli o crea una pagina (che sia in linea con l’intento di ricerca)

E ‘importante rendersi conto che Google classifica le pagine web, non siti web.

Ora, la pagina che desideri classificare su Google potrebbe essere la tua home page, ma non deve esserlo. Può essere qualsiasi pagina. Assicurati solo che sia in linea con l’intento di ricerca (cioè, è il tipo di contenuto che Google vuole classificare per la tua parola chiave di destinazione).

Come lo controlli? Confrontalo con ciò che è già in classifica nella prima pagina.

Passaggio n. 4 Assicurati che i tuoi contenuti coprano completamente l’argomento

Avere contenuti in linea con l’intento di ricerca non è sufficiente. Deve anche meritare un posto nella prima pagina, dove Google mira a mostrare i risultati più pertinenti e utili.

Come ti assicuri che il tuo contenuto si adatto utile e pertinente?

Coprendo tutte le cose che gli utenti vogliono sapere e si aspettano di vedere.

Ad esempio, supponiamo che tu voglia classificare il termine “migliori marchi di orologi“.

È chiaro che guardando la SERP e dall’analisi dell’intento di ricerca dovresti scrivere un post sul blog in stile elenco che si concentri fortemente sui marchi di lusso.

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Forse hai già un post come questo, ma è davvero all’altezza? Parla di tutti i marchi e le categorie di orologi che gli utenti desiderano conoscere?

Il modo più semplice per rispondere a questa domanda è confrontare la tua pagina con gli attuali risultati della prima pagina di Google.

Ad esempio, se guardi i risultati di alto livello per i “migliori marchi di orologi“, vedrai che tutti menzionano Rolex. Quindi come minimo devi iniziare a menzionare anche tu la marca Rolex. Facile no?

I backlink sono un importante fattore di ranking. Google non solo ce l’ha detto, ma praticamente ogni studio di settore ha trovato una relazione positiva tra traffico di ricerca organico e backlink.

Quindi più backlink di alta qualità hai, maggiori sono le tue possibilità di posizionarti nella prima pagina di Google.

La domanda è: come fai a sapere di quanti backlink hai bisogno?

Ecco la verità:

Non c’è modo di capire un numero definitivo perché non tutti i backlink sono creati uguali. Ma si può ottenere una stima approssimativa.

I backlink aiutano ad aumentare “l’autorità” di una pagina e le pagine ad alta autorità tendono a posizionarsi più in alto di quelle con bassa autorità.

Questo è un fatto integrato nel modo in cui funziona l’algoritmo di Google. È anche qualcosa che abbiamo studiato.

Ma c’è anche un altro modo per aumentare l’autorità di una pagina: aggiungere collegamenti interni pertinenti.

Il modo più semplice per farlo è cercare su Google site:sitoweb.it "parola chiave"

Questo trova tutte le pagine del tuo sito che menzionano quella parola o frase esatta. Queste sono spesso buone opportunità per creare collegamenti interni.

Passaggio n. 7 Essere paziente

Sfortunatamente, ci vuole tempo per classificarsi nella prima pagina su Google. Quanto tempo? È difficile da dire. Tuttavia, Google ci dice che per posizionare ai primi posti pagine web ci vogliono da almeno sei mesi a un anno.

Prima di andare nel panico, ciò non significa che ci vorrà sempre un anno o più per classificarsi. Se crei i contenuti giusti e investi in SEO, è spesso possibile raggiungere la prima pagina molto più velocemente, almeno per alcune parole chiave.

Perché il posizionamento nella prima pagina di Google non è la risposta

Guarda questo grafico:

Come apparire tra i primi risultati di google

Mostra la percentuale di clic media per i migliori risultati di ricerca di Google. Puoi vedere che le cose diminuiscono abbastanza rapidamente dopo i primi risultati.

Puoi anche vedere che circa il 70% dei clic sulla prima pagina va ai primi 3 risultati.

A causa di quanto sia estrema questa disparità, le pagine che si posizionano nella metà inferiore dei risultati ottengono solo una piccola percentuale del traffico della parola chiave.

Per mostrare quanto sia drastica la differenza tra le classifiche, ecco il traffico medio verso ogni risultato sulla prima pagina per una parola chiave con 10.000 ricerche mensili:

PosizioneTraffico
1 3.121
2 1.388
3 982
4 610
5 751
6 287
7 209
8 162
9 132
10 109

È una bella differenza.

Quindi, sebbene il posizionamento nella prima pagina di Google sia un buon punto di partenza, dovrai posizionarti in alto per ottenere una quantità significativa di traffico

Conclusioni

Molti clienti mi chiedono se è possibile essere primi su Google gratis? In teoria si, dal puto di vista puramente materiale, se non acquisti corsi, non compri libri e non paghi per avere una formazione SEO, si può essere primi su Google gratis.

In pratica no, non è gratis, perché se è vero che puoi decidere di non acquistare nessun corso e libri, di non pagare una Agenzia SEO per diventare primi su Google, dovrai dedicare tantissimo del tuo tempo a questa attività, e il tempo, lo sai meglio di me, non ha prezzo, ha un valore inestimabile.

E allora quanto costa essere primi su Google? I fattori che incidono sul costo per tentare di essere primi su Google sono davvero tanti e ci sono tante variabili da considerare. Probabilmente ne discuterò in un nuovo articolo del blog.

Continuando con le conclusioni…….

Il posizionamento nella prima pagina di Google non è una scienza esatta. Nessuno sa esattamente come funziona l’algoritmo di Google, quindi non esiste una formula per classifiche garantite.  (Non lasciare che nessuno ti dica il contrario, nemmeno noi!). Nè tantomeno nessuno ti può assicurare di farti essere primi su Google.

Detto questo, il processo di cui sopra si basa principalmente sulle correlazioni che abbiamo visto nei numerosi studi su larga scala. E studi ed esperienza sono tutto ciò che abbiamo per informare la nostra strategia SEO al di fuori del seguire ciecamente le best practice vaghe e spesso contraddittorie di Google.

Se ritieni che tutto questo è complicato, non hai tempo e non vuoi mettere a repentaglio il posizionamento del tuo sito web, bè allora ti consiglio di affidarti a un consulente SEO professionista.

Hai domande? Lascia un commento

Risorse Utili:

Se invece vuoi fare da solo, come punto di partenza su come essere primi su Google, scarica la starter guida ufficiale di Google sulla SEO

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