Il trono di spade libri prossime uscite

House of the Dragon sul piccolo schermo e Fuoco e sangue in libreria

Grandi novità per tutti i fan in astinenza da Game of Thrones - l'amatissima serie TV ispirata ai libri de Il trono di spade ormai conclusa - e in attesa dei nuovi volumi di George R.R. Martin: dal 22 agosto è in onda su Sky e su Now TV la serie tv House of the Dragon, ispirata al libro Fuoco e sangue, disponibile in una nuova edizione Oscar.

In questo prequel di Game of Thrones George R.R. Martin narra parte della storia dell'unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Disastro di Valyria: i Targaryen, stabilitisi alla Roccia del Drago. Torniamo indietro di 172 anni rispetto alle vicende de Il Trono di Spade...

Se vuoi davvero sapere com’è stato forgiato il Trono di Spade, perché era così micidiale visitare Valyria dopo il Disastro, quali sono stati i peggiori crimini di Maegor il Crudele, cosa scoprì Alysanne la Buona recandosi alla Barriera, o cos’è veramente successo durante la Danza dei Draghi, la soluzione migliore è leggere Fuoco e sangue, il libro da cui tutto ha avuto inizio.

Gli ingredienti di un successo annunciato

Ma qual è il segreto racchiuso nelle serie TV tratte dai libri di George R.R. Martin?

Perché il mondo di Game of Thrones, i libri della serie Il trono di spade e le 8 stagioni della serie TV andata in onda dal 2011 al 2019 non solo non hanno perso attrattiva, ma, come dimostra il successo di House of the Dragon, continuano ad entusiasmare un pubblico sempre nuovo?

Mentre ci domandiamo se anche House of the Dragon e il libro a cui si ispira Fuoco e sangue diventeranno cult, abbiamo chiesto a Lorenzo Fantoni*, che di serie fantasy se ne intende, di raccontarci il suo punto di vista sul successo di Game of Thrones.

Game of Thrones: una serie tv simbolo


di Lorenzo Fantoni*

Tutte le belle cose prima o poi finiscono e così è stato anche per Game of Thrones, la serie originata dai romanzi di George R.R. Martin che si è chiusa con un finale ricco di lacrime e sangue, come è giusto che sia.

Game of Thrones è stata una serie tv simbolo di molte cose, senza dubbio è quella che è riuscita a sdoganare definitivamente il fantasy nel grande pubblico, poggiando su un lavoro ai fianchi iniziato anni fa dalla trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson - tratta dai libri di Tolkien- e su un progressivo insinuarsi del fantastico ad ogni livello della narrazione.

D’altronde se venti anni fa ci avessero detto che le serie tv avrebbero potuto competere come budget e messa in scena col cinema probabilmente ci saremmo messi a ridere, figuriamoci una serie tv che parla di draghi, non morti, streghe e famiglie medievali.

Game of Thrones dunque non è certo diventato famoso improvvisamente, senza che ci fosse un pubblico disposto ad accogliere certi temi, ma ciò che l’ha resa una serie da milioni di spettatori è stata senza dubbio la capacità degli sceneggiatori di adattare un racconto intricato, trasformandolo in una sorta di grande telenovela mescolata a un dramma storico (di un mondo che non conosciamo, ma sempre dramma è!).

E dunque abbiamo intrighi di palazzo, tradimenti e omicidi, ovviamente mostrati con dovizia di particolari, per aumentarne lo shock, abbiamo storie d’amore torbide e lussuriose e grandi amori che sbocciano all’improvviso, la nudità esposta, le battute sarcastiche e i personaggi sopra le righe.

Tutto in Game of Thrones è pensato per intrattenere, stuzzicare le nostre morbosità e lasciarci senza fiato.

Una narrazione seriale moderna

L’elemento più forte dei romanzi, quell’incapacità di sentirsi al sicuro nel definire “buoni” e “cattivi”, ma soprattutto la carenza di personaggi intoccabili è quel qualcosa in più che ha senza dubbio fatto scuola nella narrazione seriale moderna.

Tutto questo è materiale perfetto per creare una “fandom”, un seguito fedele che specula, cerca teorie, prega che il suo personaggio preferito non muoia mai e reagisce ad ogni puntata, aumentando la curiosità in chi non ci si è mai avvicinato.

Game of Thrones prende tutto ciò che sappiamo sul “viaggio dell’eroe”, sul fantasy e sulla dicotomia tra bene e male e lo rovescia, lo stravolge, affascinandoci. E questo lo rende interessante a un pubblico che magari si è sempre tenuto alla larga dalla narrazione di genere, perché comunque non è obbligato a seguirne le regole e racconta di principesse che comandano draghi, ragazzine che si trasformano in assassini, nani sarcastici che imparano a governare, regnanti sicuri di sé costretti a sfilare nudi e morti eccellenti.

Un fantasy nuovo, cattivo e moderno pensato per un pubblico che è stanco di fate, elfi e spade magiche.

A questa pozione magica la serie tv aggiunge un ingrediente in più: un cast scelto con cura che ha saputo pescare tra professionisti spettacolari, voci indimenticabili e volti nuovi da lanciare nell’olimpo delle star e i cui poster in poco tempo hanno popolato le stanze di migliaia di ragazzi.

Inoltre, il bello di una narrazione così corale, anche se polarizzata attorno ad alcuni personaggi particolari come Tyrion, Daenerys, Arya o Jon Snow sta anche nel fatto che ognuno degli spettatori può trovare qualcuno che gli assomigli o in cui rivedere parte di ciò che è o vorrebbe essere.

Finché non viene ucciso, ovviamente.

* Lorenzo Fantoni: Classe 1981, nasce con l’Atari in mano, grazie a un padre che prima ancora di svezzarlo lo introduce a Star Wars, al rock e a tutto ciò che poteva essere nuovo, tecnologico e fantastico. Dopo una laurea in Media e Giornalismo e tanta gavetta è ora scrittore, autore, storyteller e divulgatore, esperto in cultura pop, tecnologia, gadget e videogiochi. Attualmente collabora con WiredLa StampaGazzetta, PlayStation Magazine Ufficiale, TGMMultiplayer.it. Il suo blog è N3rdcore.it

Quando esce il sesto libro del Trono di Spade?

Uscirà il 21 agosto 2022 ed è ambientata 200 anni prima degli eventi del popolare dramma fantasy Game Of Thrones.

Qual è l'ultimo libro del Trono di Spade?

The Winds of Winter
Sottogenere
fantasy
Lingua originale
inglese
Serie
Cronache del ghiaccio e del fuoco
Preceduto da
Una danza con i draghi
The Winds of Winter - Wikipediait.wikipedia.org › wiki › The_Winds_of_Winternull

Quando verrà pubblicato The Winds of Winter?

L'autore stesso lo scorso anno aveva rivelato sul suo blog di essere a un buon punto nella stesura del libro, illudendo i fan sulla prospettiva di una possibile pubblicazione prevista nel 2021.

Quando esce il prequel del Trono di Spade?

Lo spinoff, in arrivo in Italia il 22 agosto dopo la prima USA il 21 su Sky e Now Tv, non riprenderà dall'ultimo episodio dell'ottava stagione di GOT che ha lasciato fan appassionati un po' con l'amaro in bocca, bensì farà un grandissimo step back.

Toplist

L'ultimo post

Tag