Collagene: cosa succede con l’etàDopo i 25 anni di età (non esiste in realtà un momento preciso…ogni organismo ha una sua fisiologia, ma all’incirca…) il nostro corpo comincia a produrre sempre meno collagene. Show
Che inestetismi dobbiamo temere quando cala il collagene?Il calo di produzione di collagene determina una progressiva perdita di tono, elasticità e consistenza nella pelle, perché questa proteina rappresenta la struttura portante. Immaginiamo visivamente l’epidermide come se fosse un materasso a molle. Quando negli anni le molle cominciano a cedere o, peggio, saltano del tutto, la superficie del letto non risulta più liscia e piatta, ma si “imbarca” e non è più molto elastica. Ecco…questo è più o meno quello che succede alla nostra pelle :-/ Quindi man mano che il corpo riduce la produzione di collagene, inizieremo a fare i conti con inestetismi quali:
Dove agisce il collageneNell’immagine, la struttura della pelle giovane e quella più anziana, dove il collagene diminuisce vistosamente. Come possiamo contrastare questo processo inevitabile? Prima di tutto, con l’alimentazione! 🙂 Perchè integrare il collagene attraverso il cibo è sempre una buona idea?E’ il modo più semplice e sano per avere sempre a disposizione questa “proteina della giovinezza” e si può fare facilmente, in due modi: Cerca e integra nella tua dieta gli alimenti che contengono collagene naturale, ovvero che contengono gli amminoacidi fondamentali per la sua sintesi, come ad esempio idrossiprolina, lisina, e glicina. Aggiungi alla tua routine alimentare le sostanze che sono in grado di rendere più rapido il processo di formazione del collagene, come ad esempio le vitamine C ed E, lo zinco, lo zolfo organico o MSM. E’ complicato? Proprio no, sono sostanze che troviamo in molti cibi di uso quotidiano, l’importante è sapere quali e dove trovarne, in modo da alternarli correttamente e fare in modo di avere un’alimentazione sana, variata e dal potere ringiovanente (almeno nell’aspetto). Attenzione: reintegrare il collagene e velocizzarne la produzione, non fa tornare indietro nel tempo, quindi la pelle a 45 anni non sarà quella dei 25, ma i risultati saranno visibili con la costanza e le linee sottili, il contorno occhi e alcuni fastidiosi inestetismi si attenueranno visibilmente. Tipologie di collagene presenti in naturaCitando Wikipedia
Essendo parte del tessuto connettivo, il collagene ha una prerogativa essenziale, è una proteina animale. Non esiste il collagene vegetale. Quindi si trova in alimenti di origine animale e in maggior parte nei tessuti connettivi. D’altro canto, gli attivatori possono essere di origine vegetale e ce n’è in abbondanza. I 9 alimenti amici della pelle giovaneBrodo di OssaAnche se recenti ricerche non sono esattamente dell’idea, si ritiene che il brodo di ossa sia uno degli alimenti più ricchi di collagene, per
distacco. E’ sufficiente procurarsi scarti e parti per brodo in macelleria o usare sapientemente gli avanzi del pollo arrosto, per ottenere un brodo saporito e nutriente nonché ricco di collagene. La qualità è importante, quindi per ottenere un vero superfood è fondamentale avere carne di qualità. Oltre al collagene, nel brodo si trovano: aminoacidi, magnesio, fosforo e numerosi altri fondamentali nutrienti. PolloIl pollo è una vera e propria riserva ambulante di collagene. E’ un animale pieno di tessuti connettivi, si nota a prima vista quando si taglia il pollo arrosto 🙂 AlbumeOvviamente le uova non contengono tessuti connettivi, ma come diverse altre sostanze, il “bianco dell’uovo” è ricco di prolina, uno degli aminoacidi necessari alla produzione di collagene. AglioGià noto in cucina per le sue molteplici proprietà, l’aglio è carburante quando si tratta di rinvigorire la produzione di collagene. L’aglio infatti è ricco di
zolfo, che è un minerale che aiuta a sintetizzare e a prevenire il calo di collagene. FagioliI fagioli sono un alimento altamente proteico e contengono gli aminoacidi necessari alla sintesi del
collagene. Salmone (e pesce in generale)Pare che il collagene di derivazione marina, cioè quello che si trova nei tessuti connettivi dei pesci, sia quello più facile da assorbire per il nostro organismo. Questa è la buona notizia…ma ce n’è una meno esaltante: la maggior parte del collagene si trova negli scarti e di solito non mangiamo
mai i tessuti connettivi del pesce (pelle, lische etc.). In ogni caso mangiare pesce è sano a prescindere e utilizzare anche gli scarti per produrre ottimo brodo per zuppe gustose a base di crostacei etc. è un’idea geniale per garantirsi qualche anno di meno (almeno, davanti allo specchio). Frutti tropicaliI frutti tropicali sono tutti molto ricchi di vitamina C. Ad esempio Kiwi, Mango, Ananas e Guava sono tra i maggiori serbatoi di questa fondamentale vitamina. In particolare la guava, che contiene anche zinco (un altro coadiuvante della produzione di collagene) si rivela preziosa a supporto di una pelle sana. PomodoriUn “tesoro” di vitamina C, a portata di mano. Un pomodoro medio può fornire fino a quasi il 30% del fabbisogno di questo importante nutriente. I pomodori vantano anche grandi quantità di licopene, un potente antiossidante essenziale per una pelle sana e soda. PeperoniSe prepari un insalatona, non dimenticare i peperoni! Queste verdure ad alto contenuto di vitamina C contengono capsicina, un composto antinfiammatorio che può combattere i segni dell’invecchiamento. Alimenti che fanno male alla pellePer aiutare il tuo corpo al meglio, non sbagli inserendo nella tua dieta i cibi di cui abbiamo appena dato un breve dettaglio (ma ce n’è molti altri da scoprire). Con una dieta ricca di frutta, verdura e sali minerali, potrai procurarti tutto lo zinco, le vitamine e il rame che ti servono per aiutare il corpo il più possibile nella produzione di collagene. Attenzione però, non tutti gli alimenti aiutano a restare giovani! Evitare il più possibile lo zucchero e i carboidrati raffinati è fondamentale per non danneggiare la produzione di collagene. Una ricetta semplice, amica del collagene: ConclusioniSembra il solito ritornello, ma per avere una pelle sana e giovane è fondamentale mangiare sano e variato. Prendersi cura del nostro aspetto ha anche una valenza di sostenibilità: come dimostrato, anche gli “scarti” di alcuni cibi diventano delle armi fondamentali contro la lotta all’invecchiamento, quindi cercare nuove idee per utilizzarli in cucina servirà anche a produrre meno spazzatura e ci aiuterà ad evitare sprechi. Buon appetito, davanti allo specchio! 😀 Dove si trova il collagene naturale?Le maggiori concentrazioni di collagene si trovano nei tessuti connettivi, come pelle, ossa, tendini e cartilagini. Di conseguenza, gli alimenti ricchi di collagene sono esclusivamente animali e includono: ossa e brodo d'ossa; carni ricche di tessuto connettivo (tuttavia poco digeribili);
In che alimenti si trova l'acido ialuronico?Oltre agli agrumi, anche ciliegie, fragole e frutti di bosco, essendo ricchi di vitamina C, elevano la concentrazione di acido ialuronico. Alcune spezie, come il peperoncino, o erbe aromatiche come coriandolo e prezzemolo, aiutano l'organismo a sintetizzare il composto, sempre mediante la presenza di vitamina C.
Come stimolare il collagene del viso?Fortunatamente esistono un buon numero di alimenti che favoriscono la produzione del collagene della pelle. E' il caso di alimenti ricchi di vitamina C come le bacche di Goji, i kiwi, gli spinaci, i broccoli e gli agrumi di tutti i tipi.
Come stimolare la produzione di collagene è acido ialuronico?E' il caso di cibi ricchi di: zolfo (aglio, verza, fagioli, cavoli), importante componente della cheratina che dona forza, struttura e resistenza alla pelle. vitamina A (patate, carote, albicocche, melone, mango) che favorisce la crescita delle cellule e stimola la produzione di collagene.
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