La primavera è la stagione più vivace dell’anno e i fiori primaverili sono tra i più colorati e profumati. Nei parchi e nei campi fiori, piante e cespugli esplodono in un tripudio di profumi e colori scenografici. Chi ha la fortuna di avere un bel terrazzo o un pezzettino di terra può portare un po’ di questa vitalità anche in casa e coltivare facilmente almeno 10 tipi di fiori da piantare subito. Show
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Con i fiori primaverili si può creare un piccolo angolo fiorito in giardino o sul balcone. Se vi piacerebbe provare, non dovete perdervi la nostra guida alla coltivazione di 10 varietà che porteranno colore e allegria nella vostra casa. Abbiamo selezionato per voi le tipologie di fiori più adatti alla stagione primaverile con i consigli pratici per coltivarli e ottenere fioriture eccezionali e durature. Non vi resta che indossare i guanti, procuravi un buon terriccio e qualche attrezzo da giardinaggio e mettervi subito al lavoro. La Primavera sta già sbocciando! Coltivare i fiori primaverili: come iniziareIl primo passo per iniziare a coltivare il vostro angolo fiorito è la scelta dei fiori da balcone e da giardino, cioè quelli più a datti alla stagione e alla regione climatica in cui vi trovate. Alcune varietà, infatti, non si adattano facilmente a tutti i climi, mentre alte richiedono cure complesse e difficilmente eseguibili dai meno esperti o da chi ha poco temo da dedicare a questa attività. In tutti questi casi potete optare per fiori primaverili che non richiedono particolari attenzioni e facili da coltivare. Non servono necessariamente grandi spazi a disposizione per farlo. E’ sufficiente un piccolo angolino con la giusta esposizione solare e qualche accorgimento pratico per assicurare ai vostri fiori tutto ciò di cui hanno bisogno, sia in piena terra che in vaso. Il terreno ideale, il giusto apporto idrico e temperature costanti faranno il resto e vedrete sbocciare presto i primi splendidi fiori. Quali sono i fiori primaverili alla portata di tuttiMa vediamo subito quali sono i fiori utili per dare colore a un terrazzo o a un giardino nei mesi in cui la natura si risveglia. GeraniI gerani rappresentano una delle piante ornamentali più belle e facili da coltivare sia in vaso che in giardino. Questa pianta, infatti, è poco esigente e per crescere bene non ha bisogno di particolari cure o attenzioni. Nei vivai e nei negozi di giardinaggio, inoltre, si possono trovare decine e decine di varietà di geranio, tutte belle e coloratissime. Tutto ciò che serve al geranio per crescere bene è una buona esposizione al sole, un buon terriccio e una posizione ventilata. Il terriccio ideale è mix di torba bionda e torba bruna e argilla. Ricordate che i gerani amano i climi caldi e siccitosi, e soffrono l’eccesso idrico e i ristagni. Se decidete per la coltivazione in vaso fate attenzione alla scelta del contenitore. La dimensione deve partire da 16-18 cm di diametro fino e oltre 35 cm per le piante più grandi. Per il geranio edera e tutte le varietà pendenti sono preferibili cassette profonde 18-20 cm posizionate a 20 cm l’una dall’altra. Se utilizzate vasi appesi, ricordate di collocare una sola pianta per ogni vaso. PrimuleLo dice il loro stesso nome: le primule sono i primi fiori a fare capolino subito dopo la fine dell’inverno. La loro corolla si riempie di petali dai colori sgargianti e festosi, ma anche tenui e delicati. Coltivarle è davvero un gioco da ragazzi perché hanno bisogno di pochissime cure. Se le coltivate in giardino dovrete metterle a dimora in un terreno molto ricco di Humus, magari concimato precedentemente con il compost. Ricordate, inoltre, che le primule soffrono il calore e le correnti d’aria, quindi assicurate alle vostre piantina una posizione riparata e a mezzombra. Stessa accortezza per la coltivazione in vaso. Se decidete di posizionare su un balcone o un davanzale scegliete un posto non troppo ventilato e al riparo dai raggi diretti del sole. In tutti i casi, innaffiate regolarmente senza esagerare con le quantità e lasciate che il terreno si asciughi per bene tra un’innaffiatura e l’altra. Se porrete queste semplici accortezze, le vostre primule cresceranno forti e rigogliose e vi regaleranno fioriture bellissime. Acquista online le sementi e i bulbi di primavera: TulipaniI tulipani sono i fiori simbolo della primavera. Con i loro colori sgargianti portano il buonumore a chiunque li ammiri. Il tulipano è anche una delle piante da fiore più diffuse nei giardini, poiché è particolarmente resiliente: nonostante il suo ciclo vegetativo duri meno di una stagione, i bulbi possono durare per generazioni. Le specie che crescono spontanee sono almeno 150, ma nel mondo esistono ulteriori esemplari, di molteplici varietà e colore. Se volete coltivare i tulipani in vaso privilegiate le varietà botaniche precoci, dagli steli più corti. Il tulipano ha bisogno, oltre che di sole e calore, di in un luogo arieggiato e a mezzombra. Per coltivare i tulipani in piena terra, invece, sarà importante considerare il tipo di terreno che deve essere fresco, ricco e ben drenato. A primavera, durante la fioritura, devono essere bagnati ogni due o tre giorni. BegonieEsattamente come i tulipani, anche le begonie sono fiori a bulbo, con un’ampia varietà di fiori e colori. Le foglie sono generalmente carnose, di un verde intenso e lucido e le fioriture arrivano dalla fine della primavera e proseguono per tutta l’estate. Anche se non richiedono attenzioni colturali particolari, sarà bene piantarle a metà aprile, sopratutto se scegliamo di farlo in piena terra. Se invece preferite coltivare le begonie in vaso e volete anticipare il periodo della fioritura, dovete piantarle in febbraio tenendole in un luogo coperto e riparato. Le begonie temono il sole, quindi hanno bisogno di dimorare in zone semi-ombreggiate e in un terreno ben drenato. Ricordate infine che le annaffiature devono essere abbondanti ma senza creare ristagni d’acqua. CrochiI crochi (nome scientifico Crocus) sono dei graziosissimi fiori primaverili che annunciano l’arrivo della bella stagione. Le varietà di crochi si dividono in specie autunnali e primaverili. Queste ultime sono caratterizzate da fioriture variopinte. Si va dal giallo oro o albicocca, al bianco con sfumature lilla, malva violaceo e blu. Come anticipato, i crochi sono fiori a bulbo e i loro steli crescono fino a 20 centimetri. Alle estremità nascono dei piccoli fiori a forma di calice delicati e romantici. Il terreno ideale per coltivarli è un mix di torba, terriccio e sabbia. Deve essere sempre ben drenato e non eccessivamente umido. I crochi, infatti, richiedono annaffiature scarse anche in estate. Si adattano bene sia alla vita in giardino che in vaso e possono vivere anche in casa, purché al riparo dagli spifferi. In generale non temono la luce diretta del sole, ma non sopportano un’eccessiva ventilazione e gli sbalzi termici. Begonie surfinieLa surfinia è una pianta frutto di un ibrido. Essa, infatti, deriva dall’incrocio tra la Petunia nyctaginiflora e la Petunia violacea. Queste piante sono originarie del Brasile e sono state portate nel Vecchi Continente nel XIX secolo dai botanici che esploravano il Nuovo Mondo. Oggi è molto apprezzata per la sua crescita rigogliosa e le fioriture abbondanti che la rendono una pianta ornamentale perfetta per ornare balconi e giardini. La surfinia si adatta benissimo alla vita in vaso o in fioriera e i suoi fiori hanno colori molto allegri di molteplici tonalità e sfumature. Si va dal bianco, al rosa, dal rosso porpora al viola e blu. L’unica attenzione da prestare nella coltivazione della surfinia è la posizione dei vasi. Questa pianta teme il vento e per prolungarne la vita e la fioritura occorre nutrirla ogni 20 giorni con del concime liquido. FresiaSi tratta di una pianta erbacea perenne nota per l’inebriante profumo delle sue fioriture colorate. I fiori sono piccoli e a forma di trombetta e si possono trovare nelle sfumature del bianco, giallo, verde, ecc. Le varietà ibride producono fioriture di qualsiasi colore, anche i più sgargianti e intensi. Per coltivare questi fiori primaverili è bene scegliere una posizione in pieno sole. Le fresie, infatti, amano il caldo e temono il freddo quindi non si adattano a certe zone climatiche. Il terreno ideale è soffice e ben drenato. Perfetto il comune terriccio universale, purché venga mescolato con sabbia. Le annaffiature devono avvenire ogni 4-5 giorni, quando il terreno è ben asciutto. LavandaLa lavanda può essere coltivata per talea o per seme, preferibilmente all’inizio della primavera quando il clima è più mite. Se decidete di procedere con la coltivazione per talea, dovrete procurarvi degli steli lunghi almeno 10 cm e interrarli in vaso o direttamente nel terreno. Il presupposto più importante è la scelta dello spazio adatto: deve essere una zona del giardino sufficientemente soleggiata, ventilata, non umida e lontana da altre piante che potrebbero limitarne lo sviluppo. Le innaffiature devono essere regolari, ma mai abbondanti. Per crescere rigogliosa, infatti, la lavanda ha bisogno di molta luce e poca acqua e di un terreno ben drenato che eviti la formazione di pericolosi ristagni per la salute della pianta. NarcisiQuesto splendido fiore esiste in tantissimi varietà. Quella adatta alla coltivazione primaverile è il Narcissus Poeticus, o fiore di maggio. In Italia e cresce spontanea soprattutto nella zona prealpina e appenninica. Si tratta di una bulbifera molto semplice da coltivare che gradisce lo stanziamento in vaso o in piena terra, magari tra aiuole e bordure. I suoi fiori hanno un profumo delicato e sono generalmente di colore bianco con una corona gialla che spicca al centro del calice. Ama le zone ombreggiate e fresche, gradisce l’umidità ma si adatta bene anche in pieno sole se irrigato adeguatamente. Fiorisce generosamente da maggio a ottobre. Nota bene: il narciso propriamente detto non va confuso con la giunchiglia, che comunque appartiene alla famiglia dei narcisi. MargheritaIn Primavera è la regina del prato, splendida nella sua semplicità e sfogliata da tempi immemori dagli innamorati. Fiore allegro e profumato, sia da campo che da giardino, si presta ad essere coltivata anche in vaso. I semi vanno piantati entro la metà di marzo in vasi abbastanza profondi con un fondo argilloso e terriccio soffice a coprire. Dopo solo un mese vedrete iniziare a spuntare le prime gemme che ben presto diverranno delle piccole piantine. Durante la crescita è opportuno provvedere al rinvaso in contenitori adatti al suo sviluppo. Annaffiatele sempre abbondantemente ed esponetele alla luce diretta del sole per buona parte della giornata. In balcone, preferite un luogo a mezzombra non troppo ventilato. Altre informazioniScoprite altre schede e informazioni sulla cura e la coltivazione dei fiori ed il giardinaggio:
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Che fiori piantare nel mese di aprile?Ecco cinque bellissimi fiori da piantare in aprile.. Dalia. Le dalie sono piante ornamentali dal profumo intenso e dai colori sgargianti: i più diffusi oscillano tra le nuances del rosso, dell'arancio e del lilla, ma esistono anche varietà dalla corolla bianca. ... . Viola del pensiero. ... . Petunia. ... . Fresia. ... . Begonia.. Cosa piantare sul balcone ad aprile?Come fare un orto sul balcone: a ogni mese i suoi ortaggi. Che fiori piantare adesso sul balcone?Ecco i fiori autunnali che puoi coltivare sul tuo balcone a settembre senza correre il rischio che muoiano all'arrivo dei primi freddi.. L'ortensia. ... . La zinnia. ... . Il ciclamino. ... . Il giacinto. ... . La violetta.. |