PRENOTA SUBITO una VISITA FISIATRICA GRATUITA per la PREVENZIONE e CURA dell’ARTROSI e delle MALATTIE ORTOPEDICHECONTATTA SUBITO un RESPONSABILE della FISIOTERAPIA0651037125 Show
OPPURE CONTATTACI VIA MAILPrima serie di esercizi per la cervicaleEsercizi da seduto, schiena e testa dritte, i piedi sono a contatto con il suolo, le mani sulle cosce. Ginnastica posturale cervicaleFare ricorso agli esercizi di ginnastica posturale, può essere una soluzione per chi soffre di problemi al collo e alla zona cervicale. Le cause di questi dolori sono diverse: dall’artrosi cervicale alle infiammazioni della parte in questione, fino ad una postura errata del capo e delle spalle quotidianamente, davanti al pc. Seguire un training di ginnastica posturale è importante per alleviare dolori come il torcicollo o la cervicale (cervicalgia). Tra i fattori scatenanti della cervicalgia, ci può essere l’artrosi cervicale, ovvero una patologia che interessa le articolazioni formate dalla vertebra che sostiene il collo. In questo caso, la situazione va studiata congiuntamente con un medico specialistica, visto che si parla di un’eventuale deformazione delle vertebre cervicali. In altri casi, si tratta di criticità connesse alla postura sbagliata, che rende il collo in tensione ogni giorno. La scorretta posizione della testa e della schiena, causa conseguenze anche alla colonna vertebrale e alla colonna cervicale, oltre a favorire la comparsa di sintomi come cefalea e vertigini. Per questo, una buona abitudine è quella di alleviare la tensione del collo, rendendo più elastici i muscoli della parte sotto il capo attraverso degli esercizi costanti di ginnastica posturale per la
cervicale. La correzione posturale della cervicale e del dorso, insieme, è consigliata per chi soffre di iperlordosi cervicale, che è un adattamento della postura alla ipercifosi dorsale. Ginnastica posturale per la cervicale e il colloIl primo esercizio da fare è quello riservato all’artrosi cervicale, facile da eseguire anche seduti di fronte al computer. Un collo elastico dovrà essere il fine dell’esercizio di ginnastica posturale per la cervicale, nel senso che la testa dovrà avvicinarsi quanto più possibile alle spalle e per questo, si dovrà tenere in tensione qualche secondo il capo piegato verso la spalla, ritornando nella posizione iniziale. Prestare attenzione a non fare movimenti bruschi! Chi ha problemi di cervicalgia sovente ha muscoli piuttosto irrigiditi con rischio di contratture o
stiramenti. Una delle attività base per la ginnastica posturale cervicale, è data dalla flessione del collo in avanti e indietro. Sembra semplice ma occorre prestare attenzione alla lentezza del movimento, tenendo costantemente la schiena ben dritta contro lo schienale. Per la rotazione del collo, si può eseguire un altro esercizio per la cervicale, in piedi con la schiena dritta e la testa leggermente piegata verso destra, poi indietro, sinistra e in avanti. Si deve eseguire un movimento leggermente rotatorio (circonduzione della testa), per sciogliere i muscoli del collo e la tensione della muscolatura stessa. Cervicale e spalle, gli esercizi posturali che coinvolgono le bracciaAbbiamo già potuto osservare come le braccia possano interagire nell’esercizio, per attivare la muscolatura delle spalle. Un esercizio, in questo senso, può essere fatto da movimenti per il collo e braccia insieme. Si inizia in piedi, sempre flettendo il collo di lato e, con la mano del lato di piegatura, si spinge in basso la testa, prendendola dall’orecchio opposto e praticando una tensione utile al lavoro di postura per la cervicale. L’altro braccio,
contemporaneamente, si piega a novanta gradi e la mano va dietro la schiena, in una posizione da mantenere per almeno venti secondi, prima di cambiare lato e proseguire la serie. Seguendo lo schema iniziale, piegando quindi il lato del collo Un altro esercizio utile di ginnastica posturale per la cervicale è quello del cosiddetto Cobra pronato, studiato per il rinforzo dei muscoli delle scapole, del collo e della schiena superiore. Ci si posiziona sdraiata proni, con la pancia al suolo e la faccia in giù, per sfruttare la forza di gravità come resistenza muscolare. Le braccia si portano lateralmente al corpo e
si avvicinano le scapole fra loro, sollevando le mani dal pavimento col palmo rivolto verso il suolo stesso. I gomiti andranno a ruotare per portare il palmo in fuori e il pollice verso l’alto. A questo punto si deve alzare la fronte di circa un centimetro, guardando dritto proprio come farebbe un cobra, per almeno otto – dieci secondi. Questo esercizio si può ripetere almeno cinque volte, con aumenti progressivi a seconda Esercizi di retrazione cervicaleSi fa riferimento a ginnastica posturale per la cervicale utile ad alleviare il dolore del collo, attraverso movimenti che rafforzano i muscoli del dorso e allungano quelli sub-occipitali e scaleni. Ginnastica posturale per ernia cervicaleL’ernia cervicale è una patologia che riguarda la zona cervicale della colonna vertebrale e che consiste nella fuoriuscita di una parte di nucleo polposo dal disco posto tra due vertebre cervicali. Questo materiale è definito come erniazione e in base alla sua posizione (solitamente sono tra C4 – C5, C5 – C6 e C6 – C7), forma e grandezza può essere una causa di vari sintomi e patologie. L’ernia cervicale può essere dovuta da diversi fattori come l’invecchiamento, diversi traumi ai danni della cervicale o un equilibrio posturale scorretto. Oltre a traumi diretti e incidenti stradali (colpo di frusta), ci sono dunque delle situazioni che fanno alzare le percentuali di rischio di soffrire di ernia del disco cervicale:
Frequentemente le persone si recano dal proprio medico o fisioterapista per una diagnosi o valutazione evidenziando uno dei seguenti sintomi:
Oltre a questi sintomi muscolari e radicolari possono presentarsi ulteriori sintomatologie particolari come:
Se avverti uno o più di questi sintomi in modo molto forte, recarsi dal fisioterapista o dal medico. Solitamente è consigliabile sottoporsi ad una radiografia, visita specialistica (ortopedica o neurologica), risonanza magnetica e visita di controllo specialistica, nonché a seguire la fisioterapia. L’esame più indicato per procedere alla diagnosi in caso di ernia del disco è la risonanza magnetica. Quest’ultima mette in risalto; l’erniazione, ma anche legamenti e componenti ossee con degenerazione; possibili altri problemi del corpo vertebrale o problemi del disco; il midollo ed eventuale sua compressione o parti infiammate. Il trattamento conservativo ha quasi sempre ottimi riscontri ed, eccezion fatta per i casi più gravi, è sempre la scelta migliore. Il trattamenti conservativo si divide in due rami: l’intervento farmacologico e l’intervento fisioterapico. I farmaci antinfiammatori (o cortisonici) non hanno lo scopo di togliere il problema, ma quello di attenuare il dolore e permettere alla fisioterapia di poter fare il suo lavoro. Quest’ultimo comprende vari tipi di trattamento in base alle diverse dinamiche che si palesano con il paziente: tecar o laser terapia;
massoterapia; esercizi di mobilizzazione e rilassamento; manovre e posture antalgiche; osteopatia; esercizi specifici per la postura corretta (ginnastica posturale) con correzione di comportamenti abitudinari come la posizione durante il riposo o la respirazione a lavoro. Esercizi per la cervicale infiammataEsistono esercizi per la cervicale che hanno come fine quello di lenire il dolore e combattere l’infiammazione. La cervicale infiammata causa fastidi alla schiena, vicino al collo, come se si avesse il torcicollo, e provoca anche il mal di testa. Succede di mantenere durante la giornata sempre la stessa posizione, magari lavorando al pc, con la testa flessa in avanti, non a modificare la postura per averne una corretta. Con la posizione sbagliata, capita spesso di avvertire un dolore cervicale. Con alcuni esercizi si possono togliere o diminuire i fastidi e gli annessi sintomi. Questi hanno lo scopo di rendere più sciolto il collo e quindi tutta la parte. Attraverso la diminuzione della tensione sul collo, si può togliere il dolore cervicale e l’infiammazione. Ovviamente, si può sempre scegliere la strada degli antinfiammatori, sicuramente utili, ma meno salutari di un allenamento serio. Ci si può, anche, dotare di una sedia ergonomica e di un cuscino per la cervicale. Dopodiché ci si deve dedicare agli esercizi.
In conclusione, in piedi, piegare di lato il collo con la mano della parte verso cui è piegata la testa, spingere gradatamente verso il basso la testa, in modo da generare una lieve tensione. Flettere a questo punto l’altro braccio ad angolo retto, portando la mano dietro la schiena. Rimanere in questa posizione per circa trenta secondi, dopodiché cambiare lato. Cervicobrachialgia esercizi posturaliPer cervicobrachialgia si intende dolore che parte dal collo e si diffonde verso le dita della mano, seguendo il decorso del plesso brachiale, ovvero i nervi che connettono il midollo spinale al braccio. Tra le cause c’è:
Il sintomo più importante della cervicobrachialgia è il dolore forte e insopportabile, se è provcato dalla compressione della radice spinale si avverte a livello del braccio, della spalle e della parte alta della scapola. In questo caso siamo di fronte alla cervicobrachialgia, cioè dolore al collo a l territorio innervato dal plesso brachiale che comprende il collo, spalla, braccio, avambraccio e mano. Sovente, il collo è rigido nei movimento di rotazione, anche la spalla e il braccio possono avere grosse limitazioni di movimento. Talvolta i pazienti riferiscono la mano gonfia e fredda. La persona non sa come riposare, si muove tutta la notte alla ricerca della posizione che allevia i sintomi. In questo caso, oltre alla risonanza magnetica ci si può sottoporre ad un’elettromiografia, cioè un esame diagnostico che riesce ad analizzare il lavoro
muscolare a riposo e durante la contrazione volontaria. C’è un test fondamentale che occorre eseguire con una compressione e il collo inclinato lateralmente, denominato test di Jackson. A seconda della localizzazione dei sintomi, si può individuare il nervo che causa i sintomi:
In presenza di ernia del disco o protusione destra, il braccio colpito è esclusivamente il destro, viceversa se la compressione del nervo è sul lato sinistro. Un’ernia del disco centrale importante può generare i sintomi alle braccia e alle gambe contemporaneamente, ma è piuttosto raro. Postura cervicaleUna delle cause più frequenti di dolore al collo è la postura errata davanti al pc. Di seguito una serie di consigli utili per rendere la tua postazione lavorativa ergonomica:
È anche fondamentale fare dei break, anche brevi, durante la giornata lavorativa, alzarsi in piedi, e magari, eseguire degli esercizi specifici per il collo di stretching, rilassamento e rinforzo
consigliati da un fisioterapista. Ci sono numerose situazioni in cui si assumono posture sbagliate. Quando si trasportano le buste della spesa, come si suddivide il carico? È bene dividere il peso in due sacchetti e portarne uno per mano. Assumi una posizione non idonea anche:
Se si soffre di cervicalgia, la postura
notturna è molto importante. Non si dovrebbe riposare su un materasso eccessivamente vecchio e deformato che non sostiene la colonna vertebrale e porta il collo ad avere posizioni errate. È molto importante la scelta del cuscino: in commercio si possono trovare cuscini specifici per chi ha problemi di dolori alla cervicale. È comunque consigliabile non utilizzare cuscini troppo alti. Pilates esercizi per collo, cervicale e spalleIn piedi, di fronte ad uno specchio, guardare con attenzione la parte alta del corpo provando ad individuare la posizione dei singoli elementi (testa, collo e spalle) ed eventuali vizi di postura. La testa è inclinata da un lato e la spalla le si avvicina: provate a pensare a come dialogate al telefono, se siete soliti tenere la cornetta tra la spalla e l’orecchio mentre lavorate al pc o state cucinando. Un medico o un terapista potrebbe attribuirlo ad un problema alla vista o alla masticazione, ad un disturbo muscolare, articolare, vestibolare oppure a vecchia cicatrice responsabile di una tensione ormai cronica. Come aumentare i muscoli del collo?Come allenare i muscoli del collo
Inizialmente, allena il collo con un movimento di flessione ed un movimento di estensione a corpo libero per una settimana o due. Il numero di ripetizioni non è importante, tra le 10 e le 20 ripetizioni per 1 o 2 serie in totale, almeno 2 o 3 volte a settimana può andare bene.
Come irrobustire collo?Avvicina un orecchio alla spalla per allungare la parte laterale del collo. Tenendo le spalle rilassate e decontratte, inclina la testa verso sinistra e cerca di toccare la spalla con l'orecchio. Spingi delicatamente il lato della testa per allungare di più i muscoli e mantieni la posizione per circa 15 secondi.
Come tonificare i muscoli del collo?Esercizio della masticazione
Sedetevi con la schiena dritta, appoggiata allo schienale. Piegate la testa all'indietro rivolgendo il mento verso il soffitto con la bocca chiusa. Cominciate a muovere le labbra simulando la masticazione. Sentirete subito i muscoli del collo e quelli facciali lavorare costantemente.
Come allenare collo e spalle?Da seduti e con la schiena ben dritta mettiamo, quindi, le mani all'altezza della nuca ed esercitiamo una lieve pressione verso il basso, mantenendo il collo in avanti, leggermente abbassato, almeno per 10-15 secondi. Questo è tra i migliori esercizi per sciogliere le spalle e i muscoli posteriori del collo.
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