Discipline delle arti della musica e dello spettacolo sbocchi lavorativi

Delegato per il Dipartimento: prof.ssa Antonella TROTTA

Delegato per il Corso di Studio: prof.ssa Annamaria Sapienza


Il CdS triennale in Discipline delle Arti Visive, della Musica e dello Spettacolo partecipa a manifestazioni informative, organizza eventi di presentazione della sua offerta formativa e si impegna in azioni dirette agli studenti del III, IV e V anno del ciclo di istruzione secondaria superiore allo scopo di favorire una scelta consapevole degli studi universitari.

Future matricole in Campus. Visita guidata ai luoghi e alle risorse per lo studio, l’attività che offre agli studenti della scuola secondaria superiore l’occasione di trascorrere una giornata nel campus di Fisciano, per familiarizzare con gli spazi, le strutture, i laboratori di ricerca e i servizi dell’Ateneo

UNISAOrienta, la manifestazione di Ateneo che ogni anno accoglie studenti e docenti degli istituti scolastici superiori del Mezzogiorno, con lo scopo di offrire indicazioni sull’offerta formativa d’Ateneo. Il calendario, che coinvolge tutti i Dipartimenti, prevede seminari di orientamento per gli studenti, con la presentazione puntuale dei requisiti di ammissione, degli obiettivi formativi e degli sbocchi occupazionali dei corsi di studio, e incontri-dibattito dedicati agli insegnanti.

Per UNISAOrienta 2022 in tour,l’iniziativa del CAOT - Centro di Ateneo per l'Orientamento e il Tutorato dedicata all’orientamento in ingresso per l’anno accademico 2021/22, dal mese di marzo di quest’anno i docenti, i ricercatori e gli studenti tutor accolgono gli alunni delle scuole superiori negli spazi di studio e di vita di comunità del Dipartimento.

Per informazioni:

http://www.orientamento.unisa.it/home/iniziative-attivita

Il CdS contribuisce agli obiettivi del progetto nazionale POT6Labor, il laboratorio dei saperi umanistici. La rete di orientamento, tutorato e opportunità tra università, scuole e aziende (Ateneo capofila: Università degli studi di Salerno-Dipartimento di Scienze del patrimonio culturale)

Referente scientifico e coordinatore: prof.ssa Clementina Cantillo;

Per informazioni:

https://www.dispac.unisa.it/didattica/focus?id=267; https://pot6labor.it/ ;

Contatti: .

Concorre alle attività di orientamento, formazione e sperimentazione didattica previste dall’accordo di rete Techne-Paideia, istituito dal Dipartimento con numerose scuole del territorio.

Referente: prof.ssa Clementina Cantillo;

Contatti: .

Favorisce le occasioni di incontro con il mondo della scuola, organizza presentazioni dell'offerta formativa, seminari, lezioni tematiche di approfondimento sulle discipline che costituiscono il percorso di studi.

Referente: prof.ssa Annamaria Sapienza;

Progetta e realizza in sinergia con gli stakeholders del territorio Percorsi di Competenze Trasversali e Orientamento-PCTO, per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio in una prospettiva multidisciplinare e per orientare alla scelta consapevole degli studi universitari, anche in vista di un soddisfacente inserimento nel mondo del lavoro.

Per informazioni:

http://www.dispac.unisa.it/didattica/alternanza-scuola-lavoro/progetti

Referente: prof.ssa Antonella Trotta;

Contatti: .

Il corso di laurea in Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda (DAMSclasse L-3) fornisce una formazione di base nel campo delle arti visive, cinematografiche, teatrali e musicali.

Può essere ad accesso libero o a programmazione locale (cioé con un test di ammissione gestito autonomamente dalle singole Università).

  • Cenni storici
  • Corso di laurea DAMS: cosa si studia
  • Sbocchi lavorativi
  • Condizione occupazionale dei laureati
  • Guida alla scelta del corso di laurea
    • Questionario orientamento universitario

Cenni storici

Il percorso di studi è nato nel 1971 all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna.

La prima laureata in DAMS fu Eugenia Casini Ropa (1974), accademica e storica considerata tra le più autorevoli studiose di danza in Italia.

Negli anni successivi molti Atenei italiani hanno seguito la strada tracciata dall’Università di Bologna, introducendo lo stesso corso di laurea o percorsi affini.

Ecco alcuni tra i più importanti:

  • DAMS (Università di Bologna, Roma Tre, Torino e Udine)
  • Culture e Tecniche della Moda (Università di Bologna – Campus di Rimini)
  • Comunicazione e DAMS (Università di Calabria – Rende)
  • Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’Arte e dello Spettacolo (Università di Firenze – Polo Universitario Città di Prato)
  • DAMS (Università di Firenze)
  • Disciplina delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (Università di Palermo)
  • Turismo culturale e discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (Università di Messina)
  • Scienze e tecnologie delle Arti e dello Spettacolo (Università Cattolica – sede di Brescia)
  • Arti, Design e Spettacolo (IULM – Milano)
  • Discipline dello spettacolo e della comunicazione (Università di Pisa)
  • Arti e Scienze dello Spettacolo – Scienze della moda e del costume (Università di Roma “La Sapienza”)
  • Design e disciplina della Moda (Università Telematica E-Campus – Novedrate)
  • Media and performing arts – Comunicazione e DAMS (Link Campus University – Roma)

Corso di laurea DAMS: cosa si studia

Il corso di laurea in DAMS ha l’obiettivo di trasmettere agli studenti:

  • un’adeguata formazione di base nei settori delle arti, del cinema, della musica, del teatro e del costume
  • informazioni sull’uso degli strumenti informatici e comunicativi negli ambiti di competenza
  • strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione

Gli ambiti disciplinari oggetto del percorso di studi riguardano le seguenti discipline:

  • linguistico-letterarie (letteratura italiana e straniera, linguistica, glottologia)
  • storiche (storia greca e romana, storia moderna, storia contemporanea)
  • socio-psico-pedagogiche (pedagogia generale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni, sociologia dei processi culturali e comunicativi)
  • critiche, semiologiche e antropologiche (critica letteraria, discipline demoantropologiche, filosofia del linguaggio, estetica)
  • storico-artistiche (storia dell’arte, museologica e critica artistica)
  • linguistiche (lingua francese, spagnola, inglese, tedesca)
  • discipline relative alla musica, alla moda e allo spettacolo (disegno, cinema fotografia e televisione, etnomusicologia)

Il percorso mira alla formazione delle seguenti figure professionali:

  • assistente alla progettazione e realizzazione di progetti culturali (artistici, musicali e cinematografici);
  • operatore didattico culturale;
  • redattore di testate specializzate;
  • consulente artistico presso istituzioni concertistiche, enti lirici, istituzioni ed enti teatrali, mediateche, istituzioni ed enti cinematografici e televisivi;
  • archivista e bibliotecario

Condizione occupazionale dei laureati

L’ultima indagine AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati evidenzia che, a distanza di un anno dal conseguimento della triennale:

  • il 20,7% dei laureati lavora e non è iscritto a una laurea di secondo livello)
  • l’8,3% lavora e contemporaneamente è iscritto ad un corso di laurea di secondo livello)
  • il 39,5% non lavora e frequenta un corso di laurea di secondo livello
  • il 14,3% non lavora, non frequenta un corso di laurea di secondo livello e non cerca lavoro
  • il 17,1% cerca lavoro (e non frequenta un corso di laurea di secondo livello)

Da segnalare che soltanto il 18,4% reputa molto efficace la laurea conseguita ai fini del lavoro svolto, mentre il 36% la considera abbastanza efficace e il 45,5% poco o per nulla efficace.

Guida alla scelta del corso di laurea

Se hai letto con attenzione il nostro articolo ma hai bisogno di una visione più ampia dell’offerta formativa delle Università, scopri la Guida alla scelta del corso di laurea.

Il libro ti aiuterà ad avere le idee più chiare rispetto alla strada da prendere dopo il diploma.

In omaggio riceverai, oltre a una serie di approfondimenti, anche l’accesso al questionario di orientamento online O.p.S., che attraverso una serie di domande traccerà un tuo profilo psico-attitudinale con l’indicazione dei corsi di laurea più adatti a te.

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Discipline delle arti della musica e dello spettacolo sbocchi lavorativi

Questionario orientamento universitario

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Laureato in Comunicazione pubblica e d’Impresa, giornalista pubblicista. Amante della scrittura in tutte le sue forme, lettore appassionato nel tempo libero. In EdiSES da Marzo 2018.

Cosa fare con una laurea in arti e Scienze dello Spettacolo?

I laureati in Arti e Scienze dello Spettacolo potranno svolgere attività professionali in diversi ambiti, quali il teatro, il cinema, le televisioni, l'animazione, l'industria culturale e i vari set digitali per lo spettacolo.

Quanto guadagna un laureato in DAMS?

Lavoro ben retribuito e stabile? I laureati in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale a 5 anni dal titolo guadagnano in media 1.185 euro netti al mese, tuttavia raggiungono una buona stabilità, che interessa 55 laureati su cento.

Chi si è laureato al DAMS?

Laurea in DAMS: la struttura del corso Quando parliamo di DAMS ci riferiamo alle Discipline delle Arti, della Moda e dello Spettacolo. Si tratta di un percorso di studi creato ad hoc per tutti coloro che vogliono avere una formazione di tipo umanistico ma soprattutto con un indirizzo creativo e artistico.

Cosa fare dopo Letteratura musica e Spettacolo?

[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi..
Specialisti in discipline artistico-espressive..
Registi..
Direttori artistici..
Sceneggiatori..
Organizzatori di Fiere ed Esposizioni..
Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale..