Provare per credereUna crema pasticcera vegana, senza latte né uova. E con un pizzico di curcuma. Non storciamo subito il naso, e proviamo per credere. Se di fatto la crema pasticcera è alla base di moltissime ricette del mondo dolciario, è infatti obbligatorio trovare la variante migliore per poter trasferire tutte queste leccornie anche sulla tavola vegana. Ma questa ricetta non è valida solamente per i vegani: apporta infatti molti carboidrati, mentre il contenuto dei grassi è bassissimo. Il colesterolo, inoltre, è del tutto assente. Questa crema pasticcera, dunque, si presta anche a regimi alimentari studiati per combattere l’obesità o le malattie del metabolismo. In più, e sappiamo che è difficile da credere prima di provarla, è davvero buona, e sostituisce senza nessun rimpianto la ricetta originale della crema pasticcera. Show Ingredienti:
Va precisato che in questa preparazione abbiamo scelto di utilizzare il latte di soia, ma vanno ugualmente bene quello di riso, di avena e di mandorla, variando eventualmente la quantità di zucchero di canna. Iniziamo dunque con il mettere sul fuoco il latte di soia, nel quale andiamo a versare a pioggia l’amido di mais, mescolando di continuo con il frustino per evitare la formazione di fastidiosi grumi. Aggiungiamo dunque la scorzetta di limone ben lavata e lo zucchero, mescoliamo e portiamo ad ebollizione: spegniamo ora il fuoco, ricordandoci di togliere la scorza del limone. Aggiungiamo un pizzico di curcuma, che serve essenzialmente per donare la tonalità gialla e rassicurante alla crema pasticcera, e mescoliamo ancora un po’. Fatto questo, sarà sufficiente trasferire il composto in una ciotola di vetro e coprire con della pellicola trasparente per evitare il formarsi della crosticina in superficie: lasciamo raffreddare la crema pasticcera vegana a temperatura ambiente e poi in frigorifero, per poi utilizzarla in deliziosi dolci vegani. Una crema pasticcera vegana più o meno densaA seconda dell’utilizzo che vogliamo fare della nostra crema pasticcera vegana, possiamo mutare leggermente gli ingredienti: se ne vogliamo una dal sapore più deciso, sarà sufficiente aggiungere, insieme al limone, anche della vaniglia. Se invece vogliamo servire questa crema come dolce al cucchiaio, anziché usarla come golosa farcitura, mettiamo in conto di utilizzare fino a 30 grammi in più di amido di mais.
DescrizioneIngredienti
Preparazione
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Lo Staff
Info e News
Come si prepara la crema pasticcera in polvere?MODO D'IMPIEGO: versare in planetaria il latte a temperatura ambiente e disperdervi 300g di PRONTO CREMA PASTICCERA un po' alla volta mescolando a velocità bassa con la frusta fino al raggiungimento della consistenza desiderata.
Cosa è la Novolina?Per preparare la crema pasticcera, invece, in alternativa alle uova molti usavano la Novolina, un preparato per aromatizzare e colorare le creme. Perfetta per farcire dolci come croissant e pasticcini, la Novolina dà alla crema pasticcera la giusta consistenza e dolcezza.
Come è nata la crema pasticcera?La crema pasticcera ha origini francesi: il suo inventore è il cuoco François Massialot, nato nel 1660 a Limoges, che ha cucinato per i principali personaggi illustri del tempo, come cardinali, marchesi e duchi, tra i quali il duca d'Orléans, fratello del Re Sole Luigi XIV.
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Crema pasticcera con latte di soia e maizena
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