Mais pop corn e glicemia in che rapporto stanno?
- cereali e prodotti derivati dei cereali, come scegliere in caso di iperglicemia.
Mais
Il mais in chicchi ha indice glicemico medio alto [IG 65].
La cariosside di mais è ricca di amido pertanto in caso di iperglicemia, prediabete e diabete di tipo 2 non è indicato.
Se ne hai voglia nell’insalata e non riesci a farne a meno consumane pochi chicchi.
Se acquisti il mais in scatola controlla che la confezione non contenga zucchero.
Ricorda che il mais non è una verdura ma una fonte di amido, non dimenticare di tenerne conto nel conteggio dei carboidrati totali del tuo pasto.
Lo stesso, naturalmente, vale per la pannocchia.
Pop corn
I pop corn sono chicchi di mais soffiato.
Vengono preparati in padella con olio e conditi con sale o zucchero.
Utilizzando una buona padella antiaderente, è possibile prepararli senza utilizzo di olio.
I processi di fioccatura e di soffiatura determinano un aumento dell’indice glicemico:
- mais IG 65 → pop corn IG 85.
Se hai voglia di pop corn e non riesci a farne a meno preparali in casa senza utilizzo di olio, non condirli e consumane pochi chicchi.
Polenta
Chi soffre di glicemia può mangiare la polenta?
- farina integrale IG 70.
Utilizza la farina di mais integrale.
CHO per porzione di polenta a fette
Nel dietometro Accu-Check trovi indicato il conteggio dei CHO per porzione:
- porzione da 120 g di polenta a fette peso crudo → CHO 18,4 g;
- porzione da 200 g di polenta a fette peso crudo → CHO 30,8 g;
- porzione da 320 g di polenta a fette peso crudo → CHO 49,2 g.
Il mais in chicchi ha indice glicemico medio alto [IG 65] e la cariosside è ricca di amido. In caso di glicemia alta, prediabete e diabete di tipo 2 non è indicato.
Chi ha il diabete può mangiare le pannocchie?
Che si tratti di pannocchie o di una lattina, solo ½ tazza di chicchi di mais ha un enorme numero di carboidrati. Sono 21 i grammi di carboidrati e solo 2 di fibre. Chi ama il mais deve stare molto attento. Mangiarne piccole porzioni abbinando a cibi proteici e ricchi di fibre. Alcuni studi hanno evidenziato che un elevato consumo di flavonoidi, come quelli presenti nel mais, riduce il rischio di malattie croniche, compreso il diabete e quindi la glicemia alta. Bisogna sempre stare attenti al mais.
Chi soffre di glicemia alta può mangiare la polenta?
La polenta semplice senza formaggio o panna è piuttosto povera di calorie e contiene quantità trascurabili di varie vitamine e minerali. Inoltre, come altri cereali, è una buona fonte di carboidrati. Il tipo di mais usato per fare la farina e la polenta è diverso dalle pannocchie dolci. È un tipo di mais da campo più ricco di amidi e ricco di carboidrati complessi. Amidi e carboidrati complessi vengono digerite più lentamente dei carboidrati semplici. Pertanto, aiutano a sentirsi sazi più a lungo e forniscono energia a lunga durata. La polenta è ricca di carboidrati amidacei. Ha un indice glicemico medio di 68. Attenzione con la glicemia alta.
Quale pasta è consigliata per i diabetici?
Anzitutto bisogna scegliere i cereali integrali. Bisogna cercare la pasta con tre grammi o più di fibra alimentare per porzione. La pasta non deve coprire tutto il piatto. Un quarto dovrebbe consistere in una proteina magra come pesce, pollo o uova. Le proteine aiutano a ridurre la risposta glicemica al pasto e portano i livelli di glicemia nel sangue costanti dopo il pasto. Questo è un ottimo modo per evitare i picchi. Prima della pasta mangiare dell’insalata. Questa strategia può essere applicata a tutti i pasti. L’aggiunta di verdure aumenterà la sazietà, darà un senso di pienezza e impedirà di mangiare troppo.
L’allergia al mais sta diventando sempre più comune nella categoria delle allergie alimentari. Questa allergia può essere causata o associata ad altre patologie come nel caso della celiachia. Le persone affette dall’allergia al mais di solito hanno una reazione allergica dopo aver mangiato la maggior parte dei prodotti a base di mais come le bibite a base di sciroppo di mais. Ecco alcuni sintomi:
- Mal di testa.
- Dolori allo stomaco.
- Difficoltà respiratoria.
- Sensazione di formicolio al collo.
- Orticaria.
- Problemi gastrointestinali.
- Dolori articolari.
- Depressione.
- Stanchezza.
- Sbalzi d’umore.
- Disturbi del sonno.