Il bepanthenol va bene per i tatuaggi

Descrizione

"Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo dona sollievo e rigenera naturalmente la pelle tatuata grazie alla sua formulazione con 5% di pantenolo (provitamina B5) e lipidi. Crea una barriera protettiva naturale e traspirante che lascia respirare la pelle tatuata, mantenendo la pelle morbida e idratata. Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo è facile da applicare ed è un alleato per la pelle tatuata. La sua formula contiene Pantenolo, o pro-vitamina B5, un ingrediente di particolare importanza per l'epidermide poiché, oltre ad idratarla, la aiuta a rigenerarsi agendo dall'interno, per un veloce recupero. Una volta penetrato nella cute, il Pantenolo viene trasformato in acido pantotenico, essenziale nel processo (ciclo di Krebs) che fornisce energia alle cellule cutanee sotto forma di ATP, favorendone la rigenerazione. Oltre al Pantenolo, nella formula sono contenuti anche sostanze lipidiche in alta concentrazione, costituenti principali del "film idrolipidico”. Essi sono un altro fattore che protegge, idrata e mantiene elastica la pelle. Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo preserva la bellezza del tatuaggio e offre una protezione pura e delicata, grazie alla sua formula senza conservanti, profumi e coloranti. Bepanthenol Tattoo è dermatologicamente testato su pelle tatuata. Il 97% degli utilizzatori percepisce la pelle tatuata più idratata e ritiene Bepanthenol Tattoo un prodotto idoneo a proteggere il tatuaggio. 9 utilizzatori su 10 concordano che il prodotto non lascia residui spiacevoli sulla pelle. Il 95% degli utilizzatori, in media, dichiara che il prodotto lascia la pelle morbida, liscia, confortevole e dall’aspetto sano.

Ingredienti

aqua, lanolin, paraffinum liquidum, petrolatum, panthenol, prunus amygdalus dulcis oil, cera alba, cetyl alcohol, stearyl alcohol, ozokerite, glyceryl oleate, lanolin alcohol,

Da anni, da molti anni la crema Bepanthenol è l'aftercare più usato e più consigliato dai tatuatori e la cosa ha sempre avuto la capacità di strappare un sorriso, visto che considerata nella sua prima essenza la crema Bephantenol nasce di fatto per altre finalità...

 

Tant'è che nel frattempo il commercio ha visto il fiorire di numerose (e spesso davvero ottime) soluzioni per la cura del tatuaggio, specifiche e appositamente modulate per favorire la guarigione e scongiurare l'insorgere di infezioni.


Ciò nonostante, la fama della crema Bephantenol quale aftercare per Tattoo non è mai venuta meno, e nelle teste di molti la domanda si è palesata più di una volta: ma perchè la Bayer non prende in mano la situazione e tira giù il carico da 11?

Ebbene, infine è successo davvero: è arrivata la crema Bephantenol Tattoo, prodotto interamente dedicato ai tatuati d’Italia.

Per l’occasione è stato organizzato un evento stampa digitale che ha permesso di fare un vero e proprio viaggio nel mondo del tattoo, sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista artistico.

All’incontro, condotto da Gianluca Gazzoli, conduttore di Radio Deejay, sono intervenuti:

    • Antonino Di Pietro, Dermatologo e Direttore Fondatore dell’Istituto Dermoclinico Vita Curtis;

    • Samuele Briganti, Tatuatore;

    • Cristina Nicastro, Responsabile Scientifico Area Dermatologica di Bayer;

    • Valeria Chiodini, Product Manager Bepanthenol, Bayer.

Il bepanthenol va bene per i tatuaggi
“Siamo orgogliosi di presentare Bepanthenol Tattoo, da poco arrivato in farmacia e online. Si tratta di una novità per Bayer e il mondo dei tatuaggi, dedicata a tutti gli appassionati di questa forma artistica. C’è una forte volontà del brand di avvicinarsi ai consumatori: la fiducia verso Bepanthenol come prodotto per i tattoo era a noi già ben nota ed è anche per questo che abbiamo deciso di renderla concreta testando il nostro prodotto su pelle tatuata, aprendoci così ancora di più a questo mondo con un prodotto dedicato” ha dichiarato in apertura Valeria Chiodini, Product Manager di Bepanthenol, Bayer.

Il bepanthenol va bene per i tatuaggi
A seguire c’è stato l’approfondimento del Professor Antonino Di Pietro, Dermatologo e Direttore Fondatore dell’Istituto Dermoclinico Vita Curtis, che ha raccontato cosa accade alla nostra pelle, definendo i pigmenti degli inchiostri per tatuaggi come dei “piccoli sassolini colorati, che non riescono naturalmente a essere ‘mangiati’ dalle cellule”. 

Il Professore ha proseguito mettendo in luce quanto sia importante affidarsi esclusivamente a tatuatori professionisti e “prendersi poi cura della pelle utilizzando prodotti che siano assolutamente sicuri e testati, in grado di favorire la rigenerazione della pelle”.

Il bepanthenol va bene per i tatuaggi
Samuele Briganti, tatuatore toscano riconosciuto a livello nazionale e internazionale, ha catturato l’attenzione approfondendo diversi aspetti del mondo dei tattoo “Oggi il tatuaggio non è più visto come una forma di ribellione come in passato. Siamo passati a una sorta di collezionismo: ci sono dei veri e propri ‘collectors’ che sono disposti a fare chilometri pur di raggiungere un tatuatore e avere impresso sulla propria pelle un disegno che identifichi il suo stile”. 

Samuele ha poi raccontato quali sono i principali stili di tatuaggi, quelli che potremmo definire i ‘pilastri’ del settore: “lo stile traditional, quello legato al mondo nautico e ai tatuaggi portati in giro per il mondo dai marinai, ancore, rondini, aquile e velieri. C’è poi lo stile giapponese, pilastro enorme per cultura e grafica dei disegni. Si potrebbe citare anche lo stile tribale, famoso per motivi geometrici e linee”.

Il bepanthenol va bene per i tatuaggi
Briganti ha infine spiegato il significato della rondine presente sul pack di Bepanthenol Tattoo “La rondine è uno dei miei soggetti storici, ha una storia antica che nasce dal mondo nautico americano, nei primi del ‘900. Era un onore potersi tatuare una o due rondini sul petto, entrambe dimostravano che avevi compiuto almeno una volta il giro del mondo. Un grande simbolo di rispetto!”.

Infine, Cristina Nicastro, Responsabile Scientifico Area Dermatologica di Bayer, ha sottolineato la forza del nuovo Bepanthenol Tattoo, la cui formula con Pantenolo crea uno strato protettivo naturale e traspirante che fornisce il livello di idratazione necessario per aiutare la pelle a rigenerarsi dall’interno. 

“Il nuovo pack non ha solo un nuovo design ma ha soprattutto tre messaggi che riassumono la sua specificità: è dermatologicamente testato sulla pelle tatuata, dona sollievo e rigenera naturalmente la pelle tatuata e preserva la bellezza del tatuaggio”. 

Il bepanthenol va bene per i tatuaggi
Nicastro ha inoltre spiegato i risultati dello studio clinico condotto per investigare gli effetti del prodotto sulla pelle tatuata quando applicato dalle 4 alle 8 volte al giorno per 14 giorni: “I risultati principali sono stati una riduzione della perdita d’acqua transepidermica che si traduce in una rigenerazione della pelle tatuata. Inoltre, i consumatori coinvolti nello studio hanno sottolineato la loro soddisfazione dopo l’utilizzo di Bepanthenol Tattoo: nel 93% dei casi hanno dichiarato che dona sollievo alla pelle tatuata, nel 97% dei casi che protegge i tatuaggi e per il 97% dei casi che il prodotto è facile da applicare sulla pelle tatuata”.


Ingredienti di Bepanthenol Tattoo:

La formula contiene Pantenolo, o pro-vitamina B5, un ingrediente di particolare importanza per l'epidermide poiché, oltre a idratarla, la aiuta a rigenerarsi agendo dall'interno.

Una volta penetrato nella cute, il Pantenolo viene trasformato in acido pantotenico, essenziale nel processo (ciclo di Krebs) che fornisce energia alle cellule cutanee sotto forma di ATP, favorendone la rigenerazione. Oltre al Pantenolo, nella formula sono contenuti anche sostanze lipidiche in alta concentrazione, costituenti principali del "film idrolipidico”. Si tratta di ulteriori fattori per proteggere, idratare e mantenere elastica la pelle.

    • Bepanthenol Tattoo è Disponibile online qui.

Su Instagram: @bepanthenol_tattoo 

#bepanthenoltattoo #originalaftercare          



Quale crema si può usare per i tatuaggi?

La più consigliata dagli esperti è sicuramente Bepanthenol, una pasta lenitiva protettiva prodotta da Bayer e dermatologicamente testata sulla pelle tatuata, che svolge un'azione lenitiva e coadiuvante del naturale processo di rigenerazione dell'epidermide.

Quando usare Bepanthenol?

Grazie alla sua formulazione ultradelicata Bepanthenol è ideale per tutti gli stati irritativi causati da contatto prolungato con il pannolino, pelle secca e sensibile a freddo, irritazioni da agenti chimici e lavaggi frequenti o pelle del senso sensibile ad arrossamenti.

Cosa cambia Bepanthenol tattoo?

La pelle tatuata necessita di una continua idratazione È importante applicare prodotti con un'elevata azione idratante come Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo che grazie al Pantenolo garantisce il corretto grado di idratazione della pelle tatuata e supporta il naturale processo di rigenerazione cutanea.