Vernice per bagno al posto delle piastrelle

Architetto, ma il bagno senza piastrelle si può fare?

Cosa ne pensa dei bagni senza piastrelle?

Secondo lei qual è una buona alternativa alle piastrelle in un bagno?

Durante le consulenze che svolgo, molte volte mi vengono rivolte queste domande.

Vuoi conoscere anche tu le mie risposte? Ora ti racconto tutto…

Scegliere un bagno senza piastrelle: quando una scommessa ti fa star bene

Maggio 2018

I miei genitori hanno vissuto per anni all’interno di una villetta singola costruita nei primi anni 2000; avevano realizzato questa abitazione con tanta fatica, investendo tutti i loro risparmi e aprendo persino un mutuo per completarla ed arredarla (anche se solo l’ampio piano terra).

Ma avevano realizzato il loro sogno: avere una propria casa.

A maggio del 2018, dopo qualche anno dal mio trasferimento, si rendono conto che questa casa per loro è ormai troppo grande.

Insieme decidiamo quindi di completare il piano superiore (meno ampio) della villetta, rimasto da sempre al grezzo, quindi non finito.

Iniziamo così i lavori per quello che sarà un piccolo appartamento e poco dopo arriva il momento di decidere quale rivestimento utilizzare per il bagno (o meglio i bagni dal momento che sono due).

La loro idea era quella di mettere uno di quei rivestimenti da bagno che si trovano già disponibili nei centri commerciali, con tanto di cornicette e ghirigori.

Volevo strapparmi i capelli!

Tra una discussione e l’altra (con i genitori è sempre così) riesco a convincerli, grazie ad una scommessa, a realizzare una soluzione diversa.

Sono infatti riuscito ad evitare loro due bagni stile “nonna” realizzando invece entrambi i bagni senza piastrelle, con soluzioni moderne e accorgimenti che ho deciso di condividere con te.

Ora, a distanza di alcuni anni, i bagni sono ancora come sono stati progettati e io sono sempre più convinto e contento di aver dato un’ottima alternativa alle piastrelle del bagno.

Scopri come…

Come realizzare un bagno senza piastrelle: la guida definitiva per idee, soluzioni e materiali

Quando si parla di rivestimento del bagno, la mente associa quasi istintivamente la soluzione delle classiche piastrelle.

Forse perché è quello che abbiamo sempre visto, forse perchè la tradizione italiana vuole il rivestimento in piastrelle, ma dal dopoguerra ad oggi questa soluzione è sempre stata seguita.

Negli ultimi anni tuttavia, hanno iniziato a vedersi alcune alternative alle piastrelle che sono a mio avviso in grado di cambiare e migliorare, sotto diversi aspetti, l’ambiente bagno.

Queste finiture possono risultare infatti:

  • più funzionali
  • più durature
  • più igieniche
  • più semplici e veloci da installare

Ma vediamole insieme…

Bagno in resina

Un bagno in resina è, fra tutte, l’alternativa preferita alle piastrelle del bagno.

È come scegliere una cucina bianca, si va sul sicuro.

Spesso questa soluzione viene preferita per la sua natura tecnica, in quanto risulta:

  • molto resistente all’umidità (quindi meno incline alla formazione di muffa)
  • molto igienico perchè è un materiale impermeabile facile da pulire
  • duraturo nel tempo in quanto si deteriora difficilmente
  • ha la possibilità di essere eventualmente steso sopra le ceramiche esistenti velocizzando e ottimizzando le ristrutturazioni (prima di stendere lo strato di resina occorre tuttavia preparare un apposito fondo che migliora l’aderenza della resina stessa ed evita anche di vedere le fughe delle ceramiche esistenti)
  • può essere usato sia a parete che a pavimento senza controindicazioni al suo uso all’interno della doccia

A queste caratteristiche tecniche, bisogna comunque aggiungere il valore estetico che l’uso della resina consente.

La resina è infatti capace di creare un ambiente dalla finitura omogenea e senza fughe e, da sola, di arredare un bagno rendendolo elegante e senza tempo, permettendo di scegliere tra diverse finiture, lisce o materiche, e una vasta gamma di colori, quindi non per forza un bagno grigio.

Inoltre l’utilizzo della resina consente la possibilità di rivestire completamente lavabi, docce e vasche aggiungendo valore e unicità all’ambiente, come nelle case rustiche moderne o all’interno di un bagno turco in casa.

Bagno in microcemento

Tra le possibili alternative ad un bagno senza piastrelle vi è la realizzazione di un bagno in microcemento, finitura che presenta le stesse caratteristiche della resina.

Alla pari della resina l’utilizzo del microcemento permette di poter realizzare un ambiente unico, omogeneo e senza fughe, la personalizzazione del colore e delle finiture, nonché la possibilità di rivestire interamente gli altri componenti dell’arredo bagno.

Lo so…ti starai chiedendo: ma allora in cosa il microcemento è diverso dalla resina?

La risposta sta nella natura del microcemento.

Esso è infatti un materiale naturale, più traspirante rispetto alla resina (pertanto si annulla il rischio di muffa) e più resistente all’usura.

Ma il vero vantaggio del microcemento è che, al contrario di alcune resine in commercio che possono tendere ad ingiallire, questo è stabile nel tempo e non subisce alcuna variazione di colore.

Bagno in smalto

L’alternativa del bagno in smalto è invece una soluzione “comoda”.

La si utilizza prevalentemente nelle ristrutturazioni.

Lo smalto è un materiale abbastanza facile da pulire, che si può posare direttamente sulle piastrelle esistenti.

L’utilizzo dello smalto mantiene tuttavia la lettura delle fughe, uniformando la finitura: il tuo bagno non sarà un vero e proprio bagno senza piastrelle ma sicuramente cambierà aspetto.

Sostanzialmente è come stendere un nuovo colore coprente sopra delle piastrelle esistenti, lasciando pertanto intravedere tutto ciò che in rilievo.

Vantaggi veri e propri rispetto alle finiture precedenti non ne ha.

Anzi la finitura ricrea un effetto leggermente granuloso e lucido che, personalmente, ritengo di qualità medio-bassa.

Bagno con la carta da parati

Una delle alternative alle piastrelle è l’utilizzo della carta da parati; c’è chi la ama ma personalmente preferisco evitarne l’uso in bagno.

Certo, presenta diverse caratteristiche tecniche adeguate al suo uso nell’ambiente bagno, come ad esempio un’ottima resistenza all’umidità, ma la ritengo una soluzione “facile”, che evita la vera e propria progettazione di un bagno moderno.

La carta da parati funziona benissimo nel mondo commerciale, ma all’interno delle abitazioni va usata con parsimonia se l’obiettivo è realizzare una casa unica, elegante e confortevole.

Bagno rivestito in legno

Il legno?

Si, il legno.

Ma il legno non si gonfia con l’acqua?

Dipende.

Presta attenzione.

Il legno per sua natura è un materiale naturale che risente molto dell’umidità.

Pensa alle saune.

Il bagno è forse l’ambiente più umido della casa, quindi le due cose non vanno propriamente d’accordo.

Scelta ottima per un bagno in camera o un bagno con la vasca grazie alle moderne tecnologie che permettono di realizzare e impermeabilizzare delle boiserie moderne in legno garantendo al materiale trattato la stessa resistenza all’umidità di alcuni dei materiali sopra citati. Ha bisogno sicuramente di più manutenzione ma la natura e il calore del legno sono uniche.

A conferma di questo ti faccio notare come alcune tra le migliori aziende produttrici di arredo bagno realizzino vasche e lavabi proprio in legno.

Se lo fanno loro che studiano l’acqua e le sue caratteristiche sui prodotti dalla mattina alla sera, perché non puoi avere anche tu un bagno in legno?

Dobbiamo eliminare dalle menti il tabù del legno in bagno, così come per il parquet in questo ambiente.

Gres di grande formato

Ma il gres non è una piastrella?

Si, è vero… Ma aspetta un attimo

Il gres è senza dubbio una piastrella in ceramica; ma se si cerca un’alternativa alla piastrella perché si vuole evitare di vederne le fughe, l’utilizzo delle lastre in gres di grande formato è una valida scelta.

Le lastre in gres di grandi dimensioni ti permettono di ricreare diverse finiture, dalla matericità del colore uniforme (tipo resina) a quella del marmo o dei metalli. Con le lastre di grande formato le fughe sono ridotte al minimo, rendendo quindi questa soluzione un’ottima alternativa all’utilizzo delle piastrelle.

Bagni senza piastrelle: ti dico la mia opinione da architetto

Un bagno senza piastrelle per me è un bagno unico. Quasi al pari di un soggiorno con camino.

Di sicuro queste finiture aiutano quando devi arredare una mansarda o realizzare una casa con soppalco, visto la particolarità della falda inclinata a basse altezze.

Sono fortemente convinto che le piastrelle con il tempo scompariranno a favore della resina, del microcemento e del legno.

La ricerca in questo settore sta puntando alla trasformazione delle tradizionali piastrelle in formati sempre più grandi o più piccoli (mosaici e micromosaici) che rendono il bagno in entrambi i casi elegante come le tende moderne.

Come hai potuto leggere, scegliere un bagno senza piastrelle apporta molti benefici, sia tecnici che soprattutto estetici, rendendo qualsiasi bagno, sopratutto ambienti particolari come una camera da letto con la vasca, un ambiente della casa vero e proprio e non più un vano accessorio, sopratutto se il bagno ha una vetrata tra i due ambienti.

Il bagno è infatti un ambiente molto importante della casa, soprattutto per chi vuole una casa moderna, e pertanto deve essere stupendo.

Con questo ti ho detto tutto.

Alla prossima

Un abbraccio

Christian

Christian Tezza

Architetto e fondatore dello studio ASSONOMETRIA™.

Credo che la casa sia il cuore di ogni famiglia felice.
Per far ciò aiuto le famiglie progettando case su misura dal carattere artigianale ed elegante.”
Sono stato intervistato e menzionato da diversi media di settore tra cui Archiportale, Homify e Instapro.
Nel 2020 il mio progetto Minicasa Z è stato selezionato tra le migliori 1000 realizzazioni al mondo.

Cosa mettere al posto delle piastrelle in bagno?

10 rivestimenti alternativi alle piastrelle per il bagno.
Rivestimenti in resina. La resina è un'opzione economica e moderna che permette di aggiungere un tocco personale al vostro bagno. ... .
Pietra naturale. ... .
Parquet. ... .
Cemento. ... .
Pareti in legno. ... .
Effetto spa. ... .
Vinile. ... .
Come in campagna..

Come rinnovare le pareti del bagno senza sostituire le piastrelle?

Le resine possono essere utilizzate, così come il cemento, per ricoprire non solo i rivestimenti alle pareti ma anche i pavimenti dei bagni; in commercio esistono resine liquide autolivellanti e resine cementizie che possono essere levigate o spatolate dopo l'applicazione.

Come coprire le piastrelle del bagno senza toglierle?

Copertura piastrelle bagno in PVC: la soluzione più semplice La soluzione più semplice ed economica di rivestimento bagno sopra piastrelle esistenti sono le piastrelle in PVC adesive, composte da uno strato di PVC adesivo che si incollano alle vecchie piastrelle tramite l'apposito strato adesivo.

Come rivestire doccia senza piastrelle?

Ottima alternativa alle piastrelle è anche il rivestimento in cemento spatolato. Dal punto di vista estetico si tratta di una soluzione di indubbio fascino ed eleganza. Ma non da meno sono i vantaggi pratici: il cemento è resistente all'umidità, facile da pulire e molto resistente nel tempo.

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