Dopo quanto un neopatentato può guidare tutte le macchine

Un tempo, una volta superato l’esame di guida, si era patentati a tutti gli effetti. Chi possedeva la patente di guida da 10 minuti, di fatto, doveva rispettare le medesime regole di chi vantava la patente da 10, da 20 o da 30 anni. A partire dal febbraio del 2011, invece, il Codice della Strada ha introdotto delle importanti limitazioni alla guida per i neopatentati. Da allora, chi è fresco di esame di guida deve rispettare delle regole particolari: si tratta, di fatto, di un ingresso ‘morbido’ e ‘sorvegliato’ nel mondo dei patentati. Ma quali sono, nello specifico, le limitazioni per la guida? E quanto durano? Va infatti sottolineato fin da subito che le varie limitazioni non presentano tutte la medesima durata.

Neopatentati: la durata delle limitazioni relative al veicolo

Ci sono tantissimi ragazzi e ragazze che non vedono l’ora di superare l’esame di guida per poter finalmente prendere la berlina di mamma e papà per fare bella figura davanti agli amici. Non sempre, però, questo è possibile. Talvolta non lo è perché i genitori non acconsentono a nessun costo a mettere nelle tue ‘inesperte’ mani la loro ‘preziosa’ automobile. Altre volte, invece, non lo è perché la Legge non lo consente. Proprio così: tra le principali limitazioni per la guida per i neopatentati c’è infatti quella che prevede il divieto di guidare delle automobili troppo potenti. Di fatto chi è fresco di esame di guida non può guidare dei veicoli con una potenza superiore ai 55 kW per tonnellata. Per i veicoli di categoria M1, destinati al trasporto di persone e con un numero di posto pari o inferiore a 8, il limite è posto a 70 kW. Questa particolare limitazione ha la durata di un anno, terminato il quale, da questo punto di vista, non si sarà più considerati neopatentati. Ma questa non è l’unica limitazione per la guida per i neopatentati: ce ne sono infatti altre che durano ben oltre i primi 12 mesi!

Neopatentati: i limiti relativi alla velocità e all’assunzione di alcolici

Chi ha preso da poco la patente, non avendo la stessa esperienza degli altri conducenti, deve rispettare particolari limiti di velocità. Per questo motivo in autostrada, dove il limite massimo per normali utenti della strada è di 130 chilometri all’ora, i neopatentati non possono durare i 100 chilometri orari. E ancora, lungo le strade extraurbane principali, dove il limite massimo è fissato a 110 chilometri orari, i neopatentati non possono oltrepassare i 90 chilometri all’ora. Questa particolare limitazione dura non per un anno, bensì per 3 anni, a partire dalla data di conseguimento della patente. Anche i limiti relativi all’assunzione di alcolici hanno la stessa durata: per il primo triennio da patentati, dunque, è necessario settare l’assunzione di alcolici a zeroprima di mettersi al volante.

<h3> Multe più severe per i neopatentati </h3> Per fare in modo che i neopatentati imparino subito a rispettare in modo rigoroso il Codice della Strada, sono previste sanzioni particolarmente severe per questa categoria. Per quanto riguarda i punti della patente, per ogni infrazione che ne comporta la sottrazione, la decurtazione sarà automaticamente doppia per chi possiede la patente da meno di 3 anni. Il neopatentato che viene pescato a guidare un veicolo troppo potente viene invece multato con una sanzione tra i 160 e i 641 euro, più l’eventuale sospensione della patente fino a 8 mesi.

Quando si prende la patente di guida per la prima volta è necessario osservare delle regole particolari, sia per quanto riguarda la guida su strada, sia per il tipo di veicolo che è possibile utilizzare.

Il momento in cui si ottiene la patente di guida è un’occasione speciale, con la quale però oltre ai diritti arrivano anche una serie di doveri e di responsabilità. A causa dell’inesperienza, la legge fissa i requisiti delle macchine che possono essere guidate dai neopatentati all’interno dell’articolo n.117 del Codice della Strada.

La norma stabilisce un limite di 55 kW per tonnellata, valore ottenuto dalla relazione tra il peso del veicolo e la potenza del motore: non esiste dunque una restrizione per i neopatentati della cilindrata massima. In alternativa, è possibile guidare auto con una potenza massima di 70 kW o 95 cavalli.

In nessun modo si possono superare questi parametri, pena la sospensione della patente di guida fino a 6 mesi e la somministrazione di una multa amministrativa, di valore compreso tra 152€ e 608€. Ad ogni modo, la limitazione dura per 12 mesi dal momento del ricevimento della patente, per decadere automaticamente dopo tale termine.

Nel Portale dell’Automobilista, entrando nella sezione “servizi online” e cliccando sulla voce “neopatentati”, si può scoprire se la propria auto rientra oppure no nei limiti di legge, inserendo la targa e il codice captcha di sicurezza. Oltre a questo utilissimo strumento è possibile farsi un’idea dei modelli che si possono guidare.

Dal 2022, tuttavia, è stata introdotta una importante novità. I neopatentati possono guidare anche auto con una potenza superiore, qualora al loro fianco ci sia un guidatore esperto. Si tratta di una persona con meno di 65 anni d’età, in possesso della patente da almeno 10 anni, gli stessi requisiti previsti durante il foglio rosa.

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