Svegliarsi di notte con la pressione alta

Buongiorno,
alle 5 del mattino, non è eccezionale svegliarsi, poichè il sonno è una successione di episodi di sonno e risvegli, specie dopo una fase di sogni, detta anche fase REM (rapid eyes movements).

Quello che è eccezionale è di buttarsi sul misuratore di pressione per vedere se sia alta. Non mi sembra una grande idea e non porta da nessuna parte. Se scopri che la sistolica è 150 o 160, cosa fai? Niente o giù di lì. Oppure ti fai venire la fobia che sei iperteso, che è ancora peggio. Mi farei venire un pensiero piacevole di qualsiasi tipo per finire bene la notte.

Poi viene il giorno, che è un'altra cosa.

PREVENZIONE

5 aprile 2019 - 16:20

Ipertensione, 8 consigli per tenerla sotto controllo naturalmente (o quasi)

La pressione alta pu� dipendere dalla predisposizione genetica ma anche da stili di vita non propriamente salutari che per� talvolta, se modificati, permettono di abbassarla senza ricorrere ai farmaci oppure riducendo gradualmente il numero di quelli che gi� si assumono, arrivando a volte persino ad eliminarli

di Simona Marchetti

Una ricerca del 2009 aveva evidenziato che un'ora in meno di sonno ogni notte aumentava del 37% le probabilit� di soffrire di ipertensione entro cinque anni, mentre un report del 2015 ha posto l'accento sulle apnee notturne, una sindrome cronica molto pi� frequente di quanto si possa immaginare, che si manifesta con l'interruzione (o l'eccessivo rallentamento) della respirazione durante il sonno, con conseguente peggioramento della qualit� dello stesso: le pause solitamente durano alcuni secondi e, in genere, la respirazione riprende con un sonoro russamento. �La qualit� del sonno pu� influire molto sull'aumento della pressione sanguigna - conferma l'esperto - e se si � soliti russare e si soffre al tempo stesso di pressione alta, � bene fare un controllo per accertare la patologia, perch� le apnee notturne sono spesso una causa nascosta dell'ipertensione�.

(Getty Images)

5 aprile 2019 | 16:20

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Svegliarsi di notte con la pressione alta

Avere la pressione un po’ più alta del normale la mattina è assolutamente normale. Diventa patologico quando i valori sono costantemente alti: in questo caso si parla di ipertensione mattutina ed è un disturbo che può avere conseguenze gravi sulla tua salute, soprattutto quella del tuo cuore.

Hai provato a misurare la pressione appena sveglio e ti sei accorto che i valori sono alti. Come mai? Ti devi preoccupare? In realtà si tratta di un fenomeno normale: la pressione sanguigna aumenta a causa del normale ritmo circadiano del corpo. Il ritmo circadiano è un ciclo di attività che intervalla in modo regolare il sonno alla veglia. Al mattino, il corpo rilascia alcuni ormoni come l‘adrenalina e la noradrenalina, che influenzano la pressione.

Pressione alta al mattino

Ritmo circadiano e pressione mattutina

La pressione sanguigna segue uno schema quotidiano. Normalmente è più basso di notte mentre dormi e inizia a salire poche ore prima del tuo risveglio. Questo aumento della pressione arteriosa continua durante il giorno, di solito con un picco a metà pomeriggio. Entro il tardo pomeriggio o la sera, la pressione sanguigna dovrebbe nuovamente diminuire. Ovviamente, quando si parla di pressione alta la mattina non si sta facendo riferimento a una situazione patologica, nota come ipertensione mattutina.

Svegliarsi di notte con la pressione alta

Ipertensione mattutina

Quando la pressione è molto alta la mattina si parla di ipertensione mattutina (superiore a 140/85 mmHg). Al mattino, il corpo rilascia ormoni come l'adrenalina e la noradrenalina. Questi ormoni ti danno energia ma possono anche aumentare la pressione sanguigna. Questo fenomeno generalmente si verifica tra le 6 e mezzogiorno. È ovviamente un processo fisiologico, ma fai attenzione: se la pressione sanguigna aumenta troppo, può causare effetti dannosi e molto rischioso per la salute. Quali sono?

Fattori di rischio

Ecco i fattori di rischio che possono favorire l’insorgere di ipertensione mattutina sono:

  • Alta pressione sanguigna
  • Diabete di tipo 1 o tipo 2
  • Avere più di 65 anni
  • Uso di tabacco o alcol
  • Essere sovrappeso
  • Livelli elevati di colesterolo

Come puoi notare, questi fattori possono essere prevenuti modificando il proprio stile di vita. Segui i consigli del Dott. Bruno Andreuzzi, Cardiologo presso il Centro Medico Santagostino, che trovi proprio qui.

Conseguenze

Ma quali sono le conseguenze sulla salute? I pazienti con ipertensione che soffrono anche di ipertensione mattutina hanno un rischio più elevato di ictus, rispetto ad altri pazienti ipertesi senza ipertensione mattutina. E non è tutto, perché questo disturbo può anche aumentare il rischio di altri problemi cardiaci e dei vasi sanguigni. È stato associato a cambiamenti nel ritmo e nelle dimensioni del cuore, che possono portare a un infarto o un' insufficienza cardiaca. Assicurati di contattare immediatamente il tuo medico se manifesti sintomi come forte mal di testa, dolore al petto e intorpidimento o formicolio al viso o alle braccia.

Svegliarsi di notte con la pressione alta

Diagnosi

La diagnosi di ipertensione mattutina è abbastanza semplice: i medici raccomandano ai pazienti di monitorare la loro pressione sanguigna a casa con un apposito misuratore.  Dovresti controllare i tuoi valori al mattino, circa un'ora dopo il risveglio, e la sera, circa un'ora prima di andare a dormire, usando ogni volta lo stesso braccio. L'esecuzione di 3 misurazioni consecutive (a circa 1 minuto di distanza) fornirà una comprensione più accurata della tua pressione sanguigna "vera". Evita cibo, caffeina o tabacco almeno 30 minuti prima della misurazione. Siediti su una sedia con le gambe e le caviglie non incrociate e la schiena supportata. Il tuo braccio dovrebbe essere allo stesso livello del tuo cuore e poggiato su un tavolo o un bancone. Per il resto, devi semplicemente seguire le istruzioni incluse con il monitor che hai acquistato.

Fonte | Fondazione Veronesi

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Perché ci si sveglia con la pressione alta?

Routine: orari sbagliati La routine quotidiana, e soprattutto gli orari più o meno sballati, possono avere ricadute sui valori pressori. Il tempo e lo stress che spesso viene dedicato ad alcune attività, come il lavoro stesso, possono avere un impatto sui livelli di pressione sanguigna al mattino.

Come abbassare la pressione durante la notte?

I risultati emersi dai vari studi sono promettenti: l'uso della melatonina a rilascio controllato ha portato a un calo medio della pressione sistolica (la massima) di oltre 8 mm di mercurio e a una diminuzione di circa 3 mmHg della pressione minima.

Cosa fare per abbassare subito la pressione alta?

E' dimostrato come 150 minuti di esercizio moderato, come una camminata, o 75 minuti di esercizio intenso, come la corsa, spinning, attività aerobiche, a settimana, possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna e migliorare la salute del cuore.

Quanto dovrebbe essere la pressione di notte?

Considerata la variabilità dei valori nel corso della giornata e degli anni, la pressione ottimale deve stare entro una fascia fra 120 e 140 quella alta e fra 80 e 90 quella bassa.