Gli odori dello scarico nel lavandino ti danno problemi? Hai mai pensato di effettuare una pulizia periodica e di adottare qualche rimedio naturale in via preventiva? Ecco come fare.
Indice dei contenuti:
- Gli odori di scarico: che fastidio!
- I rimedi naturali per eliminare gli odori di scarico
- Prevenire gli odori negli scarichi
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Gli odori di scarico: che fastidio!
Spesso non basta pulire in maniera costante la casa per evitare cattivi odori dagli scarichi e nemmeno trattarli con prodotti che favoriscano lo sgorgo.
Quando si presentano cattivi odori provenienti dagli scarichi del lavandino, la causa è da ricercarsi nelle tubature in cui si fermano residui di cibo a lungo creando cattivo odore. Come liberarsene e come impedire che ritornino?
I prodotti chimici erodono i tubi di scarico e sul lungo periodo possono provocare danni. Per fortuna esistono rimedi naturali utili per eliminare gli odori dagli scarichi e prevenire l’insorgenza per il futuro, vediamoli insieme.
I rimedi naturali per eliminare gli odori di scarico
Una delle cause principali dei cattivi odori è la mancanza di acqua o meglio la carenza di acqua all’interno degli scarichi. Per prima cosa, accertarsi che ogni giorno ne circoli a sufficienza.
Uno dei rimedi naturali migliori per contrastare i cattivi odori è l’aceto di vino bianco. Come usarlo? Versane un bicchiere ogni 2 ore circa per almeno una giornata. Questo primo intervento permetterà la rimozione dei batteri principali che causano il cattivo odore.
Per un’azione più forte, si può aggiungere al bicchiere di vino, 2 gocce di olio essenziale di tea tree (antibatterico, antifungino).
Se sono presenti massicci residui di cibo, prima di questa operazione è consigliato preparare una miscela di aceto di vino bianco con bicarbonato di sodio (per ogni bicchiere, un cucchiaio raso di bicarbonato). Servirà a creare una schiuma che avvolge i residui presenti trascinandoli via.
Un altro rimedio naturale efficace per la pulizia degli scarichi del lavandino è il sale grosso. Si effettua una sorta di “scrub” alle tubature che permette la rimozione totale dei residui. Si prepara un composto a base di sale grosso, chiodi di garofano, foglie di malva e un cucchiaino di bicarbonato. Si lascia agire per 40 minuti circa e si lascia scorrere acqua calda nelle tubature. L’operazione è da ripetere più volte, fino ad ottenere uno scarico libero.
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Prevenire gli odori negli scarichi
Se succede solo qualche volta o non è mai capitato di sentire odori di scarico dal lavandino, non significa che non si possa fare nulla per prevenire.
Mantenere i tubi liberi e puliti è il miglior modo per evitare cattivi odori. Non serve una manutenzione costante ma solo un’azione periodica (una volta al mese ad esempio) per facilitare il passaggio del materiale nei tubi e impedire che si formino residui.
Per prima cosa, si può utilizzare una miscela di bicarbonato e aceto di vino per effettuare una prima pulizia e successivamente solo aceto di vino con olio essenziale di limone e di eucalipto. Per ogni bicchiere di aceto, saranno sufficienti 5 gocce di ciascun olio essenziale.
In caso di passaggio di cibi più ricchi come residui di sugo, fritto o carne, l’ideale è far scorrere una miscela a base di olio vegetale con sale grosso, qualche goccia di olio essenziale di limone e di rosmarino.
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Quali prodotti naturali usare? Come prevenire la comparsa dei cattivi odori? Come pulire il sifone? Con quale periodicità pulire? Limone, aceto e bicarbonato validi alleati. Vediamo insieme 10 modi per eliminare i cattivi odori dal lavello.
Entrando in cucina ci è capitato di notare un fastidioso odore, quasi simile alla spazzatura, e non capiamo da dove provenga. Avvicinandosi al lavandino si nota che il tanfo proviene proprio da quello, nonostante sia stato lavato da poco.
Capita che nelle tubature si annidi sporco, incrostazioni, residui di cibo e quindi batteri; tutto questo sarà causa dell’odore nauseabondo che fuoriesce all’esterno e compromette l’ambiente della cucina.
I sifoni inoltre presentano una struttura tubulare ricurva con una porzione finale “a goccia” dove, ristagnando l’acqua, può causare odori maleodoranti.
Vediamo insieme come eliminare e prevenire la formazione di questi cattivi odori utilizzando detersivi o prodotti naturali che già abbiamo in casa.
- 1. Detersivo piatti
- 2. Pulire il sifone
- 3. Usare un filtro
- 4. Aceto di mele
- 5. Coca cola
- 6. Oli essenziali
- 7. Bicarbonato a volontà
- 8. Lavarlo accuratamente
- 9. Sturarlo periodicamente
- 10. Acido citrico
- 10 modi per sbarazzarsi dei cattivi odori nel lavello: galleria delle immagini
1. Detersivo piatti
Il primo metodo valido può essere quello di applicare una dose consistente di detersivo per piatti nella tubatura. La maggior parte delle volte l’odoraccio è dovuto ai grassi che aderiscono alle pareti creando incrostazioni, oltre che a farvi rischiare l’ingorgo.
Dopo aver versato il sapone attendete qualche attimo che questo attecchisca sulle pareti ed agisca da disincrostante sciogliendo tutto, successivamente aprire l’acqua bollente e lasciate scorrere per qualche secondo.
Ripetete un paio di volte e vedrete che la situazione migliorerà notevolmente. Il procedimento può essere ripetuto almeno 1 volta a settimana.
2. Pulire il sifone
Come descritto in precedenza la struttura ricurva del sifone può essere causa dell’annidarsi di sporcizia e batteri, in questo caso se siete un pò pratici di riparazioni fai da te o pulizie invasive potete procedere smontandolo.
Abbiate l’accortezza di posizionare una bacinella sotto il lavello così da evitare di allagare tutto e procedete con lo smontaggio. I pezzi andranno puliti accuratamente e per procedere su quelli fissati al muro potere lasciar agire del bicarbonato e limone che reagendo creeranno una soluzione corrosiva per lo sporco.
3. Usare un filtro
La prevenzione è sempre alla base di tutto. Onde evitare l’accumulo eccessivo di residui di cibo, quindi anche possibili ingorghi, utilizzate un filtro che acchiapperà tutto lasciando passare solo i liquidi.
4. Aceto di mele
Alleato in cucina non solo a tavola è l’aceto di mele che, al di là di avere un forte potere pulente grazie alla sua acidità, emana anche un favoloso odore di fresco e natura.
Per creare una soluzione efficace basta usare qualche cucchiaio di bicarbonato e farlo reagire con qualche goccia di aceto di mele. La densità del composto gli permetterà di permanere sulle pareti delle tubature ed avere effetto scrostante. Dopo qualche minuto aprire l’acqua bollente e lasciar scorrere per pulire.
5. Coca cola
Si conosce già il potere corrosivo della bibita gassata per eccellenza. La coca cola viene ampiamente utilizzata anche per le pulizie profonde e difficili. Versando un litro di bevanda nelle tubature i gas e gli additivi staccheranno tutte le impurità maleodoranti.
6. Oli essenziali
Dopo aver proceduto alla disincrostazione delle tubature potete pensare di spruzzare una soluzione di acqua e oli essenziali di menta per renderle profumate e prevenire i cattivi odori la prossima volta.
Lavanda, cedro o eucalipto, utilizzate la fragranza che più preferite per odorare la vostra cucina, con la raccomandazione di non esagerare con le gocce utilizzate.
7. Bicarbonato a volontà
Un’arma invincibile per tutte le pulizie è il bicarbonato di sodio. Questo sale ha la capacità di sbiancare, disinfettare e reagisce facilmente con le sostanze acide creando una schiuma fortemente pulente.
Dopo aver versato 3 o 4 cucchiai di bicarbonato aprite e lasciate scorrere l’acqua bollente. Oltre ad eliminare lo sporco ed il grasso emanerà un intenso odore di pulito.
8. Lavarlo accuratamente
E’ buona abitudine pulire con meticolosità il lavello dopo ogni utilizzo, almeno ogni sera, ed evitare assolutamente di lasciare residui di cibo sul filtro durante tutta la notte, onde evitare la formazione di microorganismi che contribuiranno all’odore sgradevole.
Rimuovendolo accuratamente, grattatelo con una spugnetta imbevuta di sapone per piatti e se necessario 1 volta al mese usate uno spazzolino da cucina ed uno stuzzicadente per le fessure più piccole.
9. Sturarlo periodicamente
Può capire che con i numerosi utilizzi del lavandino, accumulando sporco attorno alle pareti delle tubature si riducano di diametro rischiando di otturarsi.
Ogni tanto procedere con uno sturamento vigoroso e se possibile applicare precedentemente del bicarbonato e acqua calda per scrostare o in alternativa una delle soluzioni sopra descritte.
10. Acido citrico
Altro compagno infallibile del nostro lavandino è l’acido citrico, sostanza contenuta in grandi quantità negli agrumi, è facilmente reperibile al supermercato o nei negozi appositi di fai da te.
Facciamo una soluzione di mezzo bicchiere di acido citrico e mezzo di bicarbonato, entrambi composti in polvere, da buttare nelle tubature del lavello. Aprendo l’acqua bollente ed attendendo qualche minuto l’effetto sarà schiumogeno, disinfettante e sboccherà l’ingorgo.
10 modi per sbarazzarsi dei cattivi odori nel lavello: galleria delle immagini
Alcuni esempi di come sbarazzarsi dei cattivi odori una volta per tutte in modo naturale e non